Denuncia l’amante per le foto hard

Attualità sabato 7 aprile 2007 0

Quattro mesi di folle passione. Serate e notti all’insegna del sesso senza freni e senza inibizioni. Ma quell’amore primitivo pian piano si spegne. I sensi si placano e le strade dei due giovani si dividono. Restano però alcune foto hard scattate dall’amante focoso durante gli amplessi con la complicità ammiccante della ragazza.

Lei le rivuole indietro e lui gliele rimanda per posta elettronica. Ma qualcosa va storto e quelle immagini scabrose fanno il giro di amici, parenti e conoscenti. A quel punto scatta la denuncia: diffamazione, violazione della corrispondenza e violazione della privacy legata all’articolo 167 sul trattamento illecito dei dati personali.
Una storia degna di un film di Tinto Brass quella tra una giovane segretaria di 25 anni residente a Viareggio e un impiegato non ancora trentenne che vive a S. Anna.

Ad unirli in un turbine di passione è il Capodanno del 2005. Si conoscono ad una festa grazie ad amici comuni e tra loro nasce subito l’intesa. Una fortissima attrazione sessuale. Iniziano a frequentarsi assiduamente. Gli incontri avvengono principalmente nella casa di lei, in Versilia. Quasi subito lui si accorge della vena esibizionista della ragazza. A cui non dispiace farsi fotografare senza veli e in situazioni decisamente spinte. Così durante il rapporto lui, armato sia di teleobiettivo che di apparecchio digitale, inizia a scattare alcune istantanee. Molto provocanti ed esplicite. Che poi invia, assieme ad alcuni messaggi decisamente erotici, al suo indirizzo di posta elettronica.

La storia tra la segretaria e l’impiegato va avanti sino a primavera. Poi lei decide di troncare la relazione, di dare un taglio al passato, di trovare nuovi stimoli. Lui non la prende bene, ma poi si rassegna. A quel punto la segretaria - che lavora in un avviato studio professionale in Versilia - chiede all’ex amante tutte le foto osé che lui le aveva scattato quando stavano assieme. Una richiesta a cui l’impiegato non oppone resistenza. Di fatto però le foto dello scandalo finiscono su Internet con tanto di didascalie piuttosto esplicite e per niente benevole nei confronti della giovane donna, tra l’altro dotata di un fisico mozzafiato.

Immagini che vengono viste da amici, parenti e conoscenti della ragazza provocando reazioni di vario genere. Inviperita la segretaria passa al contrattacco. Tramite il suo legale invia un dettagliato esposto-denuncia alla procura, nel quale racconta la vicenda sentendosi offesa nella reputazione. Sostiene che l’ex amante avrebbe agito per gelosia dopo che il loro rapporto si era interrotto divulgando, senza la sua autorizzazione, quelle foto hard via Internet e violando così anche la privacy. Lui nega l’addebito sostenendo di non sapere come quelle immagini siano finite in rete. Ma dovrà dare una sua giustificazione al giudice visto che il magistrato ha chiesto il rinvio a giudizio

Fonte: Il Tirreno (6/04/2007)