Dal 7 al 14 maggio

In scena il “piccolo” grande pubblico del Festival Puccini - Al Teatro Jenco per il Festival delle Scuole, un’ intensa settimana di spettacoli vedrà protagonisti migliaia di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, delle scuole della provincia e non solo, che hanno entusiasticamente partecipato al Progetto Puccini per le Scuole nell’anno scolastico 2006-2007 promosso dalla Fondazione Festival Pucciniano in collaborazione con l’assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Viareggio

OLTRE 50 LE SCUOLE DEL TERRITORIO CHE HANNO ADERITO AL PROGETTO 2006-2007

2 GLI SPETTACOLI CHE SI ALTERNERANNO SUL PALCOSCENICO DEL TEATRO JENCO di Viareggio Coltellaccio e il Fantasma del Castello di Viareggio e La Bohème dei Piccoli con il coinvolgimento degli studenti che parteciperanno attraverso diverse attività creative, alle numerose messe in scena degli spettacoli offrendo una lettura ogni volta diversa delle opere rappresentate.

IL PERCORSO PEDAGOGICO DIDATTICO SI CONCLUDERA’ A TORRE DEL LAGO CON DUE EVENTI: IL 16 GIUGNO “Imparare Cantando” che vedrà tra gli interpreti anche i bambini degli asili nido e delle scuole materne per il progetto Suoni e Rumori dedicato ai bambini delle scuole dell’infanzia, e la prova generale di La Bohème aperta alle scuole che hanno aderito al Progetto in questo anno scolastico.

Quello dei ragazzi è un pubblico cresciuto negli anni in termini di numero e di capacità creativa - dichiara con entusiasmo il presidente della Fondazione Manrico Nicolai - numeri importanti, a testimonianza della vitalità di un’attività ormai consolidata all’interno della programmazione della Fondazione, un impegno ed un investimento che la Fondazione fa per creare un nuovo pubblico di “spettatori consapevoli” e per appassionare le nuove generazioni alla musica, alla danza, alla scenografia e soprattutto all’opera lirica come espressione di un’arte senza tempo, capace di comunicare sentimenti ed emozioni.


Dal 7 al 14 maggio un ricco programma di spettacoli ed eventi scandisce la settimana dedicata al Festival delle Scuole nell’ambito del progetto Puccini per le scuole 2006 - 2007, una fortunata iniziativa che si rinnova da diversi anni, voluta e promossa dalla Fondazione Festival Pucciniano in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Viareggio per appassionare le nuove generazioni alla musica, all’opera, alla danza e alla scenografia.

Un percorso pedagogico - didattico - teatrale lungo un intero anno scolastico, che rende protagonisti del momento creativo, insieme agli insegnanti, circa 4000 ragazzi e ragazze.

Il percorso dell’anno scolastico che sta per concludersi ha visto la Fondazione Festival Pucciniano impegnata nell’elaborazione di un articolato programma di proposte musicali ‘su misura’ per le esigenze formative dei ragazzi con lezioni sul melodramma negli istituti superiori, guide all’ascolto, visite guidate, ecc.

Con l’obiettivo di avvicinare i giovanissimi al teatro in musica in modo semplice e accattivante, la Fondazione Festival Pucciniano ha proposto poi per quest’anno due spettacoli pensati per parlare al loro immaginario e suscitare, divertendoli, il loro interesse.

Coltellaccio e il Fantasma del Castello di Viareggio (in scena al Teatro Jenco 7-8-9-14 maggio) l’opera lirica per ragazzi tratta da I racconti di Lupo Libeccio di Giovanni Merlini, messa in musica da Natalia Valli su commissione della Fondazione Festival Pucciniano in occasione dell’edizione 2006 del Progetto Puccini per le scuole. L’opera, che a partire dalla sua presentazione lo scorso anno ha riscosso un grandissimo successo, narra la storia fantastica dell’origine del Carnevale di Viareggio e della progettazione e costruzione della prima “statua di cartapesta” ideata proprio da Coltellaccio, protagonista del racconto, per scacciare il fantasma che secondo gli abitanti della città infestava la Torre Matilde. Molti saranno i ragazzi delle scuole che in occasione delle varie recite, parteciperanno direttamente alla rappresentazione, sul palcoscenico, impersonando il popolo di Viareggio e interagendo con gli artisti del Festival Puccini: Alessandra Meozzi che vestirà i panni di Ondina; Salvatore Gaias, Coltellaccio; Polina Volfson, Tanacca; Veio Torcigliani, Morino; Walter Battaglini, Masticabrodo. Il Coro delle Voci Bianche del Festival Puccini sarà diretto da Susanna Altemura. La regia dello spettacolo è affidata ad Andrea Elodie Moretti.

Nel fitto programma della settimana numerosissime anche le messe in scena de La Bohème dei Piccoli, (in scena al Teatro Jenco 7-10-11-maggio e al Teatro di Montaione l’8 maggio) una reinterpretazione di La Bohème di Giacomo Puccini che parte dall’idea di Marianna De Leoni e che utilizza linguaggi canonici come il canto, la musica, la recitazione, ma anche non canonici vicini ai giovani come il teatro di figura, il video, la pittura nel rispetto delle caratteristiche del melodramma, rendendo la dimensione poetica ed evocativa di più forte approccio senza impoverirla. Per questo spettacolo, che vede la regia firmata da Luca Ramacciotti, il tema principe è quello della marionetta. Partendo da questo le scuole che hanno aderito al progetto hanno sviluppato i temi didattici a loro più congeniali. Tra le varie idee realizzate, quella di trasformare i bambini in burattini mossi da fili tenuti dai loro compagni più grandi, elaborata dall’Istituto Pellegrini di Massarosa per la recita in scena al Teatro Jenco il 10 maggio alle 20,30, che ha visto la collaborazione di Gionata Francesconi, maestro della cartapesta del Carnevale di Viareggio, che per l’occasione ha creato delle marionette.

Gli alunni delle scuole che partecipano al progetto diventano attori, cantanti, scenografi, interagiscono in diversi modi e forme con gli artisti del Festival Puccini di Torre del Lago, salendo sul palcoscenico insieme ad Alessandra Meozzi che vestirà i panni di Mimì, a Giorgio Berrugi che sarà Rodolfo, a Polina Volfson, Musetta, a Veio Torcigliani, Marcello, e a Simone Marziali che accompagnerà al pianoforte.