Gemellaggio: A Viareggio una delegazione da Kushan

Attualità giovedì 24 maggio 2007 0

Prosegue l’intensa attività di scambio con la Cina

Sarà in città per tutta la giornata di domani – venerdì 25 maggio - una delegazione istituzionale proveniente dalla città di Kushan, importante centro industriale della Repubblica Popolare Cinese, con cui fin dal luglio del 2005 è stato siglato un patto di gemellaggio.
La delegazione, guidata dal Vicesindaco Wang Guozhen e composta da altri rappresentanti istituzionali e del Centro di Investimenti, promozione e servizi per le imprese estere della città di Zhangpu soggiornerà in un hotel del lungomare viareggino. Per la giornata di domani, il Comune di Viareggio ha organizzato un programma intenso che prevede alle 9 la visita alla Cittadella del Carnevale, alle ore 10 l’incontro a Torre del Lago Puccini con la Fondazione Festival Pucciniano e la visita al cantiere del nuovo teatro, alle 11 la visita alla Perini Navi ed un giro su uno dei bellissimi velieri realizzati dal cantiere. Alle ore 12,15, la delegazione sarà ricevuta a Palazzo municipale dal Sindaco Marco Marcucci per un incontro istituzionale.
Dopo il pranzo che si terrà in un locale tipico vicino al mare, la delegazione avrà ancora un pomeriggio ricco di incontri e di confronti per ripartire la mattina successiva per un giro in alcune località della Toscana.
Kushan è un importante polo tecnologico della Cina, a circa un’ora di distanza dalla metropoli Shangai. Alcune sue imprese sono specializzate nel settore tecnologico della componentistica elettronica (quasi il 70% della produzione mondiale di cd e dvd proviene da quell’area). Un altro luogo importante di Kushan – quasi una piccola città nella città - è l’antico borgo Zhouzhuang perfettamente conservato e visitato ogni anno da circa 3 milioni di turisti.
Dal luglio del 2005, è stato siglato un patto di gemellaggio tra le città di Viareggio e Kushan nel corso di una visita di una delegazione della cittadina cinese (1 milione e 200 mila abitanti) della provincia dello Jangsu. La firma del patto di amicizia è stato il primo passo per concretizzare un rapporto di cooperazione su progetti di comune interesse. Questa visita è particolarmente incentrata sul tema del turismo data la possibilità, in un prossimo futuro, di un notevole flusso di turisti cinesi provenienti da quell’area.

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