Beppe Grillo show :

Attualità martedì 19 giugno 2007 0

In 4000 alla Cittadella. Tutto Esaurito

Beppe Grillo chiude il suo tour con la tappa di Viareggio.

Partiamo dal finale , il comico genovese chiude il suo monologo con una chicca per i nostri Comuni presentando una piccolissima antenna che cambierebbe il modo di vivere della nostra terra e invita i comuni della Versilia, della Provincia di Lucca e di zone limitrofe a partecipare alla gara per l'acquisizione di questo fantastico oggetto chiamato WI-MAX.
Un'antenna che permetterebbe di comunicare in tutta la Versilia - x 70 km - con un cellulare, internet e tutto quello che è hi-tech GRATIS !!!!!
Niente bolletta niente di niente, e dato che i nostri politici -sia di destra che di sinistra- ogni anno aumentano le tasse e non ci regalano niente questo potrebbe essere un regalo utile , intelligentissimo e funzionale.
come ha fatto il Comune di Pordenone

"Siete una regione di diossini non di diessini" inizia cosi lo show di Grillo.
"Bisogna cambiare tutto, anche in Versilia. Anche voi siete alla frutta con briatore. Dovreste essere comunisti ma non si sa cosa vuol dire essere comunisti"
"Reset" secondo Grillo "bisogna resettare tutto in italia, in Toscana e in Versilia ovvero RICOMINCIARE DA CAPO"

Beppe Grillo sottolinea il grande distacco tra la gente e la politica evidenziando che i politici sono VECCHI e non posso programmare il futuro. Ci vogliono forze nuove, giovani e fresche.

Un accenno ai troppi morti sul lavoro .
Beppe Grillo da parola alla mamma di Matteo Valenti - giovane viareggino morto in un incidente sul lavoro - che sottolinea la vergognosa forma di omertà e la rabbia di non riuscire ad arrivare alla verità.

Sono intervenuti anche i "Grilli della Versilia" - gruppo di giovani ragazzi di Viareggio e della Versilia che hanno proposto un toccante video sui problemi della nostra città.

Atenzione : 8 SETTEMBRE V-DAY :
L’estate sarà molto calda. Poi verrà settembre e il Vaffanculo day, o V-Day. Una via di mezzo tra il D-Day dello sbarco in Normandia e V come Vendetta. Si terrà sabato otto settembre nelle piazze d’Italia, per ricordare che dal 1943 non è cambiato niente. Ieri il re in fuga e la Nazione allo sbando, oggi politici blindati nei palazzi immersi in problemi “culturali”. Il V-Day sarà un giorno di informazione e di partecipazione popolare: devono andare tutti a FANCULO !!!

Vedi tutte le foto: http://www.viareggino.it/foto/