Stop all'accattonaggio, alla vendita di oggetti ai semafori !

Attualità venerdì 3 agosto 2007 0

il sindaco Marco Marcucci firma l'ordinanza

VIAREGGIO (Lucca) - Commenta così l'assessore alla sicurezza Antonio Nicoletti l'ordinanza firmata ieri dal sindaco di Viareggio Marco Marcucci che istituisce sanzioni contro l'accattonaggio e la vendita abusiva.

Dice Stop il sindaco di Viareggio Marco Marcucci all'accattonaggio, alla vendita di oggetti ed oggettini ai semafori, ed allo sfruttamento dei minorenni per la questua.

Lo fa attraverso un'ordinanza firmata ieri con la quale autorizza i Vigili urbani a comminare sanzioni da 25 a 500 euro contro chi metta in atto una qualsiasi di queste pratiche.

L'ordinanza di Marcucci segue quella di altre amministrazione che hanno optato per la formula tolleranza zero: un provvedimento preso per mettere un freno ad una situazione che stava andando a causare sempre più disagi alla popolazione di Viareggio ed ai villeggianti.

“Un'ordinanza tutto sommato soft - la definisce oggi l'assessore alla sicurezza Antonio Niccoletti - non vogliamo colpire i disperati, vogliamo mettere un freno a situazioni gestite da gruppi organizzati, che forte di questo si fanno sempre più prepotenti”.

Nel mirino di sindaco e vigili particolari zone del comune, interessate e prese di mira da vere e proprie organizzazioni dedite allo sfruttamento che in alcuni casi avrebbero portato anche a numerosi diverbi con minacce ed offese e con momenti di tensione. E proprio queste zone saranno oggetto di maggiore interessate a particolari controlli da parte della polizia municipale.

“La sicurezza - continua l'assessore viareggino – non è né di destra né di sinistra, ma è un compito preciso dell'amministrazione. Per il buonismo di sinistra non c'è più posto, chi delinque deve avere la certezza della pena e questo è compito del governo. Noi come amministrazione dobbiamo controllare il territorio. Ripeto - continua Nicoletti - questa è un'ordinanza soft, che vuole prevenire il degenerare di certe situazioni. Ma il comune di Viareggio non sta affrontando il problema solo in questo modo. Per noi è fondamentale anche il sostegno a quei minori che in queste attività si trovano spesso coinvolti e sfruttati e dunque ne sono le prime vittime. Il comune - spiega ancora Nicoletti - ha messo in atto un progetto in coordinamento con i servizi sociali: non solo controlli infatti, ma anche l'attivazione ad esempio di un numero verde, per segnalare lo sfruttamento dei minori, ed un'azione coordinata con i servizi sociali per il loro reinserimento”.

Non sono solo i classici lavavetri, venditori ai semafori e coloro che chiedono elemosina ad essere nel mirino del Comune di Viareggio, ma anche ad esempio il fenomeno dei punkabestia, soprattutto italiani e tedesci, che bivaccherebbero invece nella zona del mercato coperto. Nicoletti a tal proposito conclude: “La nostra non è una caccia a nessuno: italiani o stranieri, non importa, chi delinque e lede il prossimo deve essere punito”.

Fonte: Loschermo.it