Intraprendente "nonnina" sventa un furto e una rapina telefonando al 113

Attualità martedì 7 agosto 2007 0

In fuga i due rumeni

L'episodio di cui è stata protagonista una ottantaseienne di Viareggio suggerisce che la battaglia che le forze dell'ordine stanno combattendo ormai da alcuni anni contro le truffe, soprattutto a danno di anziani, inizia a dare frutti.

Erano circa le 11.30 quando il campanello della casa della donna ha suonato. L'anziana si è trovata di fronte un uomo e una donna: "Signora, lei è fortunata, ha vinto molti soldi. Per averli - ha affermato la donna con un chiaro italiano a dispetto delle origini rumene, come poi le forze dell'ordine hanno verificato -deve mettere una firma qui. Entriamo un attimo e ne parliamo".

L'anziana deve però essersi subito insospettita e, dopo l'ennesimo tentativo di convincerla a farli entrare in casa, i due sono tornati sui propri passi; l'arzilla signora non ha aspettato un momento di più e ha chiamato il 113.

Grazie alla descrizione della donna, gli uomini del commissariato di Viareggio sono riusciti a individuare l’autovettura sulla quale i due erano saliti e dove pare attendessero alcuni complici, con ogni probabilità pronti ad entrare in azione. All'interno sono stati rinvenuti due telefoni cellulare, risultati proventi di furto nel mese di luglio. E' scattata quindi la perquisizione nell'abitazione dei malviventi a Torre del Lago, dove sono stati trovati numerosi oggetti di certa o probabile provenienza illecita.

Tra il materiale recuperato c'erano anche tre ciclomotori, altri quattro telefoni cellulare con sette sim card, due macchine fotografiche digitali, un computer portatile e due carte per acquisti.

Sono state quindi denunciate sei persone (cinque uomini e una donna), tutte di cittadinanza rumena: S. D. F., nato in Romania nel 1988, M. I. D., nato in Romania nel 1984, D. A., nato in Romania nel 1958, B. C., nata in Romania nel 1991 (minore degli anni 18), B. D., nato in Romania nel 1975, M. I., nato in Romania nel 1987. Il reato è per tutti quello di ricettazione e tentato furto.

Fonte: Lo Schermo