Premio Letterario Viareggio-Repaci : bufera tra i giurati

Attualità martedì 21 agosto 2007 0

a 9 giorni dalla consegna

E' bufera sul premio letterario Viareggio: alla vigilia della consegna dello storico riconoscimento, fondato da Leonida Repaci nel 1929, alcuni giurati si schierano contro la presidente, Rossana Bettarini, professoressa di filologia italiana all'Universita' di Firenze ed allieva e collaboratrice dell'illustre studioso Gianfranco Contini. La presidente rischia la poltrona dopo le accuse di aver nominato quattro nuovi membri della giuria per tentare di aumentare la sua influenza.

A pochi giorni dalla riunione in cui si decideranno i vincitori, che saranno proclamati il 30 agosto, si sono manifestati i malumori per la decisione di nominare i nuovi giurati pochissimo tempo prima di emettere i verdetti. I nuovi giurati sono l'orientalista Giorgio Amitrano, gli italianisti Giuseppe Leonelli e Simona Costa e lo scrittore Mario Graziano Parri. Rossana Bettarini respinge le critiche e precisa: "non capisco la polemica perche' io ho agito nel pieno rispetto dello statuto che consente di arrivare a nominare fino a 21 componenti". Nominata nel 2006, dopo la morte di Enzo Siciliano, Bettarini ricorda che al momento del suo insediamento ha lasciato intatta la giuria che era stata "concepita e voluta" dal suo predecessore.

Intervistata dal quotidiano toscano 'La Nazione', Rossana Bettarini ha aggiunto: "come presidentessa ho il dovere di portare a conclusione nel miglior modo questa edizione. Siccome nelle ultime riunione eravamo pochi, c'era il rischio che non si arrivasse a una discussione ampia, complessa e articolata come e' giusto che sia. Cosi' ho scelto 4 persone molto qualificate che con le loro conoscenze daranno un contributo importante per la buona riuscita del Premio".

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