Il C.g.c. riesce a battere gli spagnoli del Lloret de mar, ma è una vittoria non del tutto appagante in quanto non permette ai viareggini di passare ai quarti di finale. Un 2 a 1 che sta molto stretto a Palagi e compagni che, avanti due a zero, non sono riusciti a trovare il gol che avrebbe permesso quanto meno i supplementari.

Purtroppo non è bastata una partita giocata su ritmi elevatissimi, dai padroni di casa, per avere la meglio sugli ostici iberici. Cupisti schiera dal primo minuto Barozzi, Squeo e Travasino, ottima prova per entrambi coronata per il primo da un gran gol e per il secondo da una prestazione praticamente perfetta al rientro dopo 40 giorni di infortunio ad un ginocchio, e in avanti Molina e Montivero, entrambi combattivi e volenterosi, ma che non sono mai riusciti a mettere la palla in rete.

I bianconeri partono subito a mille all’ora, recuperando un gran numero di palline a metà campo e in difesa, il Lloret de Mar sembra stordito dalla partenza dei padroni di casa che si rendono anche più volte pericolosi grazie ai loro attaccanti. Al 7° minuto è Squeo a portare in vantaggio i suoi, con un gran diagonale che trafigge Serra Canada con un tiro di prima intenzione preciso e potente. La partita sembra mettersi sui giusti binari, i vicecampioni d’Italia continuano a spingere sull’acceleratore lasciando, però alcuni spazi in contropiede agli avversari che al 13° colpiscono una traversa con Rodriguez. Passano pochi minuti e il Centro segna ancora, stavolta è Dolce ad andare in gol, ribadendo in porta un tiro di un compagno. Il PalaBarsacchi è una vera bolgia i tifosi di casa, presenti in oltre 1200 unità, vedono avvicinarsi l’impresa e sostengono euforici i propri beniamini, il primo tempo si chiude con molte occasioni per i ragazzi di Cupisti ed alcune per gli ospiti, ma nessuna rete.

La seconda frazione assomiglia molto alla prima, con il C.g.c. che ha costantemente in mano il pallino del gioco, ma non riesce a segnare. Ottime le occasioni di Dolce al 2° minuto, davanti al portiere ben servito da Molina e quella tripla capitata sulle stecche di Squeo, Dolce e Molina.
Sul rovesciamento di fronte, però, i catalani accorciano le distanze grazie ad un rigore di Rodriguez assegnato dall’arbitro portoghese per pallina alta in area bianconera, siamo 2 a 1 e il risultato non cambierà più fino alla fine. I viareggini avrebbero più volte la possibilità di segnare colpendo una traversa con Montivero e con Molina che si fa parare una punizione prima, solo per citare le più clamorose. Anche il Lloret ha le sue occasioni riuscendo a scappar via in contropiede ogni qual volta i padroni di casa si sbilanciano in avanti, ma, come detto, il risultato rimarrà invariato e permette agli spagnoli di approdare ai quarti di finale della coppa Cers.

A fine partita, nonostante l’esclusione dall’Europa, il mister viareggino Cupisti è soddisfatto della prova dei suoi ragazzi: “Abbiamo dato l’anima in questa partita - esordisce – peccato per i troppi errori commessi sotto porta. La squadra ha dato, come del resto mi aspettavo, tutto quello che aveva, quando era avanti di 2 gol ha avuto tantissime occasioni per rimettere la doppia sfida in parità, ma, come spesso succede, sull’occasione più nitida invece di segnare il punto decisivo, lo abbiamo subito. Sul 2 a 1 poi abbiamo veramente gettato il cuore oltre l’ostacolo, ma non siamo riusciti a coronare l’impresa. Sono contento che i ragazzi abbiano lottato fino all’ultimo secondo, dobbiamo fare un ringraziamento ai nostri tifosi che non hanno mai smesso di incitarci e ci hanno aiutato, ma purtroppo non è bastato. Abbiamo fatto sempre noi la partita, loro si sono resi pericolosi solo in contropiede e ripartendo bene da alcune nostre azioni offensive, peccato perché con un pizzico di fortuna avremmo potuto farcela.

Il fatto di non essere riusciti a segnare il gol che ci è mancato è dovuto sia a nostre imprecisioni, ma molto anche alle grandi parate di Serra Canada, veramente in stato di grazia stasera. Già martedì abbiamo l’occasione per riscattarci e riprendere il cammino in campionato, dove possiamo ancora dire la nostra.”.

La prossima settimana impegno doppio per il Centro, 2 sfide in 4 giorni la prima sulla pista di Prato martedì, la seconda in casa contro l’hockey Lodi, due occasioni per riscattare l’uscita seppur a testa alta, dall’Europa.


Giacomo Francesconi