Questo è, in sintesi, il commento e la sensazione che si è avuta sabato sera alla fine dei 50 minuti effettivi. Un 2 a 1 che non rende merito alla prestazione di Palagi e compagni, che hanno avuto moltissime occasioni per pareggiare e forse andare in vantaggio, non trasformate a causa di una grandissima partita di Cunegatti, ad alcune imprecisioni sotto porta e ad un po’ di sfortuna.

In una giornata in cui l’equilibrio domina, infatti tutte le partite si sono concluse con un solo gol di scarto, eccezion fatta per Breganze-Roller Bassano, il Centro si arrende ai veneti più cinici sotto porta, anche se, “ai punti” per usare un termine del pugilato, i bianconeri avrebbero meritato più di quanto hanno ottenuto. I ragazzi di Cupisti, privi di Soria, squalificato a causa del cartellino rosso rimediato nell’ultima sfida casalinga contro il Breganze, scendono in campo con Barozzi, Travasino, Molina, Palagi e Montivero. L’inizio è ottimo per gli ospiti che creano subito diversi grattacapi al portiere avversario che, però, sfodera la sola sensazionale prestazione, opponendosi nei primi minuti alle conclusioni di Molina e Montivero. Al 3° però sono i padroni di casa ad andare in vantaggio, è Pereira a segnare l’1 a 0 a causato anche dalla caduta della stecca di Travasino.

Il centro non molla e continua a macinare gioco con un po’ troppa foga però e gettandosi molto all’attacco cosicché Orlandi, uno degli ex della partita, colpisce un palo, facendo le prove per il gol che segnerà dopo alcuni minuti. Per la precisione al 18°, riuscendo a scartare Barozzi e portare i suoi in doppio vantaggio. Nei minuti intercorsi tra le due reti, ci sono molte azioni degli ospiti che non riescono, però a mettere la pallina alle spalle di Cunegatti, i tentativi più pericolosi arrivano dalle stecche di Squeo e Dolce, entrati al decimo e Molina. Tra le occasioni fallite, i bianconeri possono annoverare anche un rigor al 21° non trasformato da Squeo, con il quale si chiude la prima frazione.

Il secondo tempo denota ancor di più i miglioramenti che il Centro aveva fatto registrare nei minuti finali di primo tempo, riversandosi all’attacco con tutti i suoi effettivi, ma l’ex portiere della nazionale sembra veramente insuperabile. Passano i minuti e gli ospiti continuano a collezionare occasioni, molto determinati a riscattare la gara della settimana appena passata col Breganze. Due occasioni eclatanti le hanno Squeo e Dolce che colpiscono in palo e una traversa e Molina che non riesce a trasformare un rigore al dodicesimo. I giallorossi di Giudice si fanno rivedere in avanti creando alcuni pericoli a Barozzi anche se non hanno più il piglio di inizio gara, i maggiori attacchi arrivano dalle belle discese di Orlandi, uno dei migliori tra i suoi, e da Antezza. Dopo innumerevoli tentativi Montivero riesce ad accorciare le distanze, forse con il tentativo meno pericoloso della serata, riesce a beffare Cunegatti. L’arbitro piacentino Fermi, convalida il gol, dopo alcuni secondi concitati, in cui i padroni di casa provavano a convincere il direttore di gara che la palla fosse entrata da un buco nella rete. L’arrembaggio finale non porta a quello che sarebbe stato un meritato pareggio, ma fa sperare i tifosi ospiti con una traversa su azione perfetta di Travasino che salta il portiere avversario, ma non riesce a mettere la pallina in porta. L’ultimissima occasione è una punizione di prima di Squeo, per fallo di Sergio Silva su Molina a 2,4 secondi dal termine, in un atmosfera di silenzio assoluto e di tensione alle stelle, in quanto, se il numero 9 bianconero avesse segnato, per gli avversari non ci sarebbe stato tempo per controbattere, ma la pallina sbatte contro il gambale dell’esperto estremo difensore padrone di casa. Negli ultimi 5 minuti anche il Bassano aveva avuto a disposizione 2 punizioni di prima neutralizzate da Barozzi, prima a Pereira e poi a Sergio Silva.

Cupisti, che rimarrà in veneto con gli altri convocati in nazionale italiana fino all’All Star Game di martedì, intercettato a fine partita si è detto molto soddisfatto della prova dei suoi, anche se si rammarica per il fatto di non aver portato a casa nemmeno un punto: “Voglio fare i complimenti a tutti i miei giocatori scesi in pista che hanno dimostrato di poter lottare, quantomeno alla pari se non di più, contro squadre di questo calibro tranquillamente. Peccato per le imprecisioni sotto porta e dei rigori, d’altro canto si sa che opposto a noi c’era un gran portiere come Cunegatti che non ci ha permesso di segnare altre reti”.
Prossimo appuntamento per il Centro di nuovo in trasferta e contro una squadra giallorosa, in quel di Lodi nell’attesissima sfida, a livello di tifoserie, che all’andata vide Palagi e compagni, uscire vincitori con il risultato di 4 a 2.