Alla Premiazione del Carnevale protestano le maschere: "Coreograficamente scontente!"

Carnevale mercoledì 12 marzo 2008 0

Il comunicato delle maschere.

I Carnevalari chiedono durante la serata di salire sul palco e si presentano con una maschera bianca in volto e uno striscione con scritto "Coreograficamente Scontenti" riferendosi all'edizione appena trascorsa del Carnevale 2008.
Una maschera legge con voce tremolante il seguente comunicato:

"Le maschere a nessun fan male…

Specie a chi sa comprendere la vita è un carnevale.
Già, ma non solo la vita è un Carnevale anche la manifestazione che da più di un secolo rende famosa Viareggio nel mondo dovrebbe essere un carnevale, e cos’è il Carnevale se non un periodo di divertimento?

Siamo le maschere viareggine, quelle che salgono sui carri, quelli che vogliono divertirsi facendo divertire, quelle che non aspettano altro, che un mese di lussuria e di splendore, quelle che pagano per salire sul carro e per urlare a tutto il mondo che delafia con Viareggio ‘un ci si fa’

Siamo qui per chiedervi di continuare a farci divertire, di farci vivere il nostro carnevale liberamente, come il mago carnevale dovrebbe insegnare, di farci cantare le nostre canzoni che dai primi del ‘900 mettono in note l’amore unico che i viareggini hanno per la propria città e per il prorpio Carnevale.

Per favore non trasformateci forzatamente in un corpo di ballo, non lo siamo ma balliamo ugualmente, né in maschere di teatro lirico, siamo maschere di carnevale.

Per favore non costringetici a diventare semplici spettatori, siamo attori anche quando non recitiamo un copione siamo maschere e nulla più

Ve lo chiediamo come sappiamo fare noi ridendo con le lacrime agli occhi, coreograficamente e teatralmente scontenti dalla strada che la giura con le sue motivazioni, ha intrapreso negli ultimi anni.

Questo volantino non vuole essere una critica nei confronti dei premiati, ma solo un invito a non penalizzare esplicitamente chi continua a mantenere viva la viaregginità dei nostri carri, che altrimenti tenderà inevitabilmente a scomparire."

A replicare è Alessandro Avanzini fischiato inizialmente dalla platea per le scelte artistiche di questa edizione del Carnevale.
Il carrista prende il microfono e commenta "Non mi è difficile difendere le mie scelte artistiche. Anche sul mio carro ci sono 200 maschere di cui 80 abambini che si sono incontrate per sei serate e hanno preparato i balli.
Ci siamo impegnati e divertiti e anche noi siamo viareggini. C'è spazio per tutti nel carnevale sia per la tradizione che per l'innovazione". E il pubblico applaude convinto.