Stagione lirica a rischio per il taglio alla Finanziaria di 1,5 milioni di euro destinati al Festival Puccini

Festival Puccini 0

Intervista a Manrico Nicolai, Presidente del Festival Puccini

Mentre gli occhi del mondo sono puntati su Torre del Lago, che il 15 giugno inaugurerà con un maestoso concerto della Filarmonica della Scala il suo nuovo Gran Teatro, aprendo l'atteso festival dedicato a Giacomo Puccini nell'anno delle celebrazioni del 150esimo anniversario della nascita, è arrivata la notizia del taglio di 1,5 milioni di euro dai fondi governativi per la manifestazione.

Se tale provvedimento non rientrasse l'alternativa sarebbe una sola: il disastro di immagine (e non solo). Quindi, dopo le rassicurazioni date dal Ministro Bondi, a Torre del Lago si lavora in maniera febbrile per concretizzare le parole in fatti. Cercando di aggirare il primo problema: il tempo tiranno. Ne abbiamo parlato con Manrico Nicolai...


Presidente, il Festival Puccini di Torre del Lago è a rischio?
“Siamo preocupati, ma i rapporti che abbiamo avuto nelle ultime 24 ore ci fanno ben sperare”.

Qualche segnale dal Ministero?
“Il Ministro Bondi ci ha rassicurato che si impegnerà a recuperare il milione e mezzo di euro tagliato ai fondi per il Festival”.

In che modo intende farlo?
“Ci sono due possibili vie da seguire. La prima consiste nel modificare l'iter di conversione del Decreto Tremonti recuperando da lì i fondi e trovando altrove copertura. Controindicazioni: tutti i soggetti che sono stati penalizzati dai tagli potrebbero richiedere la stessa pratica. La seconda via da seguire, quella auspicata dal Ministro, è recuperare il denaro direttamente dalle risorse del Ministero stesso”.

Questi tagli possono creare problemi all'inaugurazione del 15 giugno del Nuovo Gran Teatro di Torre del Lago?
“Per niente. L'inaugurazione è una cosa a parte, in cui quel denaro non c'entra. Il milione e mezzo di euro tagliato serviva per il festival vero e proprio e per la sua promozione”.

Come è possibile che si siano tagliati i fondi proprio al Festival Puccini, nell'anno delle celebrazioni?
“Questi tagli non vengono fatti scientemente, bensì in modo puramente contabile. La strada scelta portava matematicamente al patema d'animo che adesso stiamo vivendo, ma non credo che si arriverà al disastro. Sia me che il sindaco di Viareggio che il presidente del Comitato per le celebrazioni Bruno Ermolli speriamo che la situazione si risolva, dopo le rassicurazioni del Ministro”.

Come vi state muovendo, nel frattempo?
“Cerchiamo di adottare delle misure cautelative. Quei fondi facevano già parte di un bilancio che adesso stiamo modificando, convertendolo in minor spesa. Il problema è che più di tanto non si può risparmiare, perché ci sono contratti, come quelli con le compagnie, già firmati e quindi impegni di pagamento”.

Che tempi burocratici richiede la questione per essere risolta? Quando saranno riattivati i fondi?
“Il tempo è veramente un fattore decisivo in questa storia. Non ci possiamo permettere di sforare oltre pochi giorni per risolvere il tutto. E' per questo che siamo tutti al lavoro, anche i parlamentari, per concretizzare le rassicurazioni del Ministro e risolvere in tempi brevi. Anzi: brevissimi”.


Fonte: Lo Schermo

Ultime notizie pubblicate

Viareggino.it, il Portale internet che "vive" Viareggio e la Versilia
Scrivici: info@viareggino.com
Ufficio Stampa: stampa@viareggino.com
Telefono: 389-0205164
© 1999-2025 - Proprietà Viva Associazione Culturale | P.Iva 02361310465

Iscriviti a Viareggino

113180805

Torna su