Partito della Rifondazione Comunista: "A Viareggio è stato un assassinio di Stato"

Disastro a Viareggio 38

La nostra città è stata il doloroso palcoscenico di una tragedia annunciata. Una tragedia che ha responsabilità ben definite in quelle politiche di privatizzazione, di riduzione di spese e personale in nome del profitto, del libero mercato. La notte di lunedì 29 giugno a Viareggio si è compiuta una strage di Stato. Di quello Stato e di quei Governi che ogni giorno uccidono i propri figli nei luoghi di lavoro cancellando le tutele e i diritti dei lavoratori e salvaguardando gli interessi e i profitti dei padroni e delle imprese.

Uno Stato che ha privatizzato i servizi essenziali per i cittadini, che ha tagliato i fondi in materia di trasporti ferroviari, che ha cancellato il diritto alla sicurezza dei viaggiatori e dei cittadini investendo i nostri soldi nei progetti invasivi, distruttivi, inutili, come la Tav, in nome di una modernità falsa e ipocrita che distrugge territori, che inquina, che uccide, utile solo a chi costruisce le proprie fortune economiche sulla pelle e sulle vite dei cittadini.

Viareggio ha pagato un prezzo altissimo. Giovani, donne, uomini, bambini, italiani e migranti uniti nell'abbraccio mortale di quel fuoco assassino. Altri stanno lottando, forse inutilmente, per continuare a vivere. Con i corpi piagati, distrutti dal fuoco e con la speranza di amici, parenti e di tutti noi di rivederli un giorno tornare a ridere, a vivere. Forse non sarà così e rimarrà l'orrore, incancellabile, ingiustificabile, indimenticabile.

E' il mercato, il profitto che in una notte di giugno ha reclamato le sue vittime, l'ennesimo sacrificio umano sull'altare del capitale. Ha costruito le condizioni perchè avvenisse la tragedia di Viareggio, così come ha costruito le tragedie della ThyssenKrupp o delle quotidiane, insostenibili, morti sul lavoro e continua a mettere in atto gli strumenti, le condizioni perché avvengano altre stragi, altre tragedie che chiederanno ancora vite umane, lacrime, dolore.

Uno Stato corrotto, in decomposizione, con Governi che hanno costruito l'orrore, che ne determinano le conseguenze, i morti, il dolore. Governi che hanno distrutto il mondo del lavoro determinando la precarietà, l'insicurezza del quotidiano e del futuro, Governi che emanano leggi razziali, che distruggono la Carta Costituzionale e i fondamenti di questa Repubblica.

In questi giorni a Viareggio abbiamo visto anche lo Stato dei mandanti, degli esecutori, di chi ha la responsabilità dei morti, dei feriti, di quella violenza fatta a questa città, ai suoi figli, al suo cuore. Quello Stato e quel Governo fatto di passerelle, di annunci, di sorrisi e di applausi che ha messo in scena la loro commedia, lo spettacolo utile solo alle loro truppe osannanti, alla loro platea televisiva con ipocrita solidarietà e annunci salvifici, danzando sulle macerie ancora fumanti e strumentalizzando le vittime e il dolore di questa città.

Ma abbiamo visto anche un altro Stato. Quello dei volontari delle associazioni di Pubblica Assistenza, delle Misericordie, dei semplici cittadini che hanno portato aiuto e conforto. Abbiamo visto un altro Stato, quello dei Vigili del Fuoco che hanno rischito la propria vita, che lavorano ogni giorno con stipendi da fame, senza mezzi, senza strutture e che hanno sfidato le fiamme, i pericoli, che hanno permesso a tutti noi di tornare a una dolorosa normalità piena di immagini, di lacrime, di sofferenza e di rabbia.

Non dimenticheremo, questa città non dimenticherà. Perchè pretendere verità e giustizia è un atto rivoluzionario, di rispetto e d'amore per chi ha pagato con la propria vita senza avere nessuna colpa. Gridare la nostra rabbia e il nostro dolore è un atto di ribellione alle logiche di sfruttamento e di profitto di questa società razzista e grondante di ipocrisia.

E' il nostro diritto e il nostro dovere, è la nostra volontà di combattere perchè quello che è successo a Viareggio, quello che sta succedendo in questo Paese non accada mai più, perchè nessun essere umano sia vittima innocente di uno Stato assassino.

Roberto Alessandrini
Circolo di Viareggio
Partito della Rifondazione Comunista

38 commenti

  1. Fra sabato 11 luglio 2009 alle 10:15:59

    Non condivido quanto dichiarato da Rifondazione e soprattutto non condivido che certe affermazioni vengano fatte in un momento di grande dolore come questo.
    Per cominciare fatevi un esamino di coscienza e un pò di autocritica e piantatela di imputare tutto al nostro Presidente del Consiglio, siete ridicoli e patetici e forse pure un pò invidiosi.
    Ma, ancor più importante, vediamo un pò se tra un comizio e l'altro vi ci scappa anche una preghierina per chi non c'è più e per chi sta ancora soffrendo a causa di ferite fisiche e psicologiche... siete dei falliti, degli opportunisti, uomini senza valori, nè buon senso, nè dignità.

  2. Luca lunedì 6 luglio 2009 alle 16:36:29

    oncordo con i discorsi di pierangelo, un po' meno di gio x quanto riguarda i ceffoni, xche' a questo punto andremmo anche noi dalla parte di tutti quegli stupidi che "lavorano" nella politica e che vedono il loro credo come unico e indissolubile.
    Il sig.roberto alessandrini ha scritto una serie di pensieri a nome di un partito, x cui non ci vedo nulla di male.
    Il problema e' che come al solito, la sinistra interviene a cose fatte, criticando sempre l'operato della destra e mai facendosi autocritica su dove sbaglia.
    Lo dico xche' e' troppo pericoloso aver scritto una cosa del genere a 1 giorno di distanza dai funerali di stato dove interverranno le + alte cariche dello stato, e mi auguro che domani lei caro alessandrini tenga a freno quegli stupidi dediti al fanatismo del"e' colpa degli altri",xche' io personalmente la riterro' responsabile di quello che accadra'.
    Le sue morali le faccia a tempo dedito, faccia lavorare i suoi politici di partito + in alto di lei affinche' le misure di sicurezza vengano cambiate, affinche' i responsabili(leggi Moretti) vengano accusati x quello che hanno fatto, non distolga lo aguardo xche' di mezzo ci vanno degli amici di sinistra.
    Allora a questo punto potro' dire che i comunisti sono cambiati, ma non credo che tutto questo accadra'.........
    Domani salutiamo tutti quei viareggini che sono morti x questa disgrazia, e domani tantissimi viareggini piangeranno i loro cari.....non occorre nessuna retorica di partito, solo il silenzio x chi non c'e' +.........

  3. un non comunista lunedì 6 luglio 2009 alle 10:04:41

    Non vedo niente di errato nel contenuto della lettera. Cio che è successo è colpa di un sistema, sifo chiunque a negarlo. Purtroppo credo che molta gente, come è ormai uso comune, non abbia letto veramente il comunicato, non vi è stata una riflessione sul contenuto. Molti si sono fermati alla parola assassinio e hanno espresso il loro odio verso i "comunisti" un aggettivo che viene usato(non in questo caso) quasi sempre in maniera strumentale, un monicker, un passo importante di una operazione dal sapore Orwelliano.

  4. lisa70 domenica 5 luglio 2009 alle 20:43:07

    le tue parole Tassomike mi hanno fatto venire i brividi perchè hai spiegato chiaramente lo stato d'animo che la città sta vivendo.. quell'angoscia che non passa, quella malinconia palpabile che si respira in spiaggia, per le strade, parlando con la gente. Mi unisco al tuo desiderio che è quello di vedere una città unita nel dolore, e di non assistere a spettacoli degni del peggior teatrante.

  5. Tassomike domenica 5 luglio 2009 alle 19:13:39

    C'è un clima pesante nell'aria e non credo sia dovuto all'alta pressione e all'elevato tasso di umidità che rende ancora più soffocante l'afa, c'è realmente qualcosa di surreale che prende alla gola, basta il suono di una sirena a far sobbalzare ed i rumori non sono quelli della Viareggio di sempre ma sembrano in qualche modo ovattati. Credo sia l'anima della città che sta sanguinando e vorrei che martedi ci stringessimo anche solo per un giorno tutti insieme, al di là di ogni ideologia politica, nella commemorazione di tutte quelle persone che purtroppo non ci sono più. Vorrei che non ci fosse nessun idiota a profanare la memoria dei morti e vorrei anche che ciò che è successo l'altra sera potesse servire di monito e di insegnamento per il futuro.
    Spero solo che martedì la citta riesca a dare a tutto il paese l'immagine migliore di sè e speriamo che a nessuno venga in mente di trasformare la morte di ventidue innocenti in propaganda politica.
    E se qualcuno vuol portare un segno magari porti la bandiera di Viareggio, di Burlamacco o quella italiana, tutte rigorosamente con sopra un segno del lutto atroce che ci ha colpito...almeno per un giorno, un giorno solo , con i simboli delle varie ideologie politiche pulitevici il culo.

  6. Graziano Grazzini domenica 5 luglio 2009 alle 17:29:43

    Signor Roberto Alessandrini, con quanto calore accusa lo stato Italiano di essere assassino, razzista, sfruttatore ecc. ecc.. Non condivido quanto lei afferma come non condivido la sua ideologia politica. Ma chiedo, perchè i partiti della sinistra, ed estrema sinistra, non avete mai protestato contro la Cina che fa lavorare i minori di età? Non concede i diritti ai lavoratori come sono concessi in Italia e nel resto del mondo libero? Merce proveniente da quella nazione contraffatta, nei migliori dei casi, e peggio ancora, nociva, per la salute delle persone come alcuni sequestri Hanno dimostrato, inclusi anche gioccattoli per bambini? Qui mi fermo e scusi se è poco. Graziano Grazzini

  7. pierangelo domenica 5 luglio 2009 alle 11:59:13

    Ma dopo tutte queste reazioni di tanti viareggini alla vergognosa contestazione al premier,allo sciacallaggio continuo,a questa lettera del "sig?" Alessandrini,ma quanto vi ci vuole a capire che oramai siete rifiutati da tutta la societa' civile, e se non lo capite proprio qui a VIAREGGIO,allora siete proprio alla fine.Un ultima cosa,occhio martedi a fare delle sceneggiate o peggio,perche' stavolta caro Alessandrini e compagnia brutta volano veramente delle sonore ciaffate,se avete queste intenzioni statevene a casa.

  8. Giò domenica 5 luglio 2009 alle 09:26:13

    Chissà se al Sig. (?) Alessandrini bastino tutti questi commenti. Quando la finirete? Siete la minoranza della minoranza, spazzati via dalla storia ed oggi anche dal Parlamento, e continuate nel vostro delirio. State attenti, ai funerali al primo fischio che parte verso le Autorità finisce male.

  9. paola domenica 5 luglio 2009 alle 08:09:06

    bisogna imparare ad avere rispetto dei morti e dei feriti, che purtroppo sono molto gravi. la commozione per quello che è successo è enorme, di qualsiasi partito uno è.
    SILENZIO E RISPETTO. per accapigliarsi ci sarà molto tempo in futuro...

  10. Diego domenica 5 luglio 2009 alle 03:43:21

    Ho solo una cosa da scrivere CHE VERGONA!!!!!!!!! Per il reto dico solo che concordo in pieno con quello che scrive Marco, evito di scrivere altro non xchè mi mancano le parole (potrei scrivere all'infinito e contestare parola per parola quello scritto dal "povero" Alessandrini) ma xché è inutile cercar di far capire le cose a questi poveretti che oltre a non avere cervello non hanno nemmeno il buon senzo di starsene zitti specialmente in questi momenti che dovrebbero essere dedicati al lutto!!!!!!!!!!

  11. farda domenica 5 luglio 2009 alle 02:29:27

    Se continuate con questi discorsi Berlusconi organizza il G8 a Viareggio.

  12. marco domenica 5 luglio 2009 alle 01:44:39

    posso anche capire che berlusconi possa essere per molti una persona tuttaltro che simpatica.capisco anche che alcuni provino soddisfazione a insultarlo o ad infamarlo.ma non capisco perche' lo debbano fare in certe occasioni,dove è suo dovere ed obbligo di essere il portavoce di un cordoglio nazionale.poteva esserci il peggior dittatore,ma certi episodi vanno rimandati in altre occasioni,perche' a mio avviso mancando di rispetto ad un presidente del consiglio,(berlusconi o prodi che sia)venuto a proclamare un lutto nazionale,si manca di rispetto al dolore delle persone che hanno perso tutto e a quelli che non ci sono piu'

  13. Patrizia Rossi sabato 4 luglio 2009 alle 23:53:16

    Signor Alessandrini, le bastano tutti questi commenti? Se no le aggiungo anche il mio, che è dello stesso tono.Non è il momento di fare della "politica" o meglio della "bassa politica" !!
    E voglio vedere se qualche stupido contesterà anche durante i funerali!

  14. pierangelo sabato 4 luglio 2009 alle 23:31:31

    Come al solito si ricorre sempre alla strage di stato, anche in questo momento si notano gli sciacalli comunisti.Piuttosto chiedetevi come mai l'attuale amministratore delle ferrovie,Moretti,proviene dalle file del sindacato,e in particolare della cgil,sindacato noto a parole per difendere i diritti dei lavoratori!! altro he stato assassino,evidentemente anche l'assassino se esiste ha tanti complici!!!!!

  15. CHE GUEVARA sabato 4 luglio 2009 alle 22:41:12

    caro Alessandrini e Favilla ma siete Viareggini? Vergognatevi, cari COMPAGNI, di quello che avete detto e scritto, penso che martedi non siate presenti ai funerali di questi nostri cittadini di Viareggio perchè fareste proprio una brutta figura. Compagni di M....
    il CHE

  16. lisa70 sabato 4 luglio 2009 alle 20:08:36

    concordo pienamente con chi sostiene che martedi' ci sarà un FUNERALE non siamo in campagna elettorale.
    basta basta basta!
    sarà doveroso accertare le responsabilità e fare in modo che stragi del genere non si ripetano, ma tutto ciò non può essere strumentalizzato!
    Tra l'Alessandrini che ha firmato il comunicato e l'assessore Favilla ospite qualceh sera fa dal Mazzolini a Carte in Tavola fanno proprio una bella coppia...

  17. leo sabato 4 luglio 2009 alle 20:06:06

    La solita sinistra di merda!!!!!! VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA

  18. MARI sabato 4 luglio 2009 alle 19:24:33

    io sono viareggina e in questi giorni mi dissocio con molti miei concittadini per le grandissime str....te dette e scritte di fronte ad una tragedia come questa.basta!pensiamo a quella gente che e' morta carbonizzata ed a quella che ancora sta' soffrendo in ospedale e fuori.VERGOGNA!Martedi'ci saranno i funerali di stato e mi auguro di tutto cuore di non trovarmi di fronte a scene come martedi' scorso con delle contestazioni fuori luogo davanti a questo dolore di tutta la citta'.lasciamo a casa la politica ed i grandi proloqui politici,almeno stavolta restiamo uniti nel dolore.

  19. Viareggino sabato 4 luglio 2009 alle 18:40:31

    Stellafilante anch'io voglio proprio sperare che almeno ai funerali non ci si metta di mezzo la politica, sarebbe una cosa talmente ignobile da non potere più, mai più, essere dimenticata. Ma su questo onestamente sono sicuro che tutto filerà liscio per quanto questa espressione: "filare liscio" sia comunque inadeguata per una cerimonia funebre.

  20. daniela sabato 4 luglio 2009 alle 18:33:36

    condivido con p.andrea
    e spero viuvamente che martedì NESSUNO facai vergognare Viareggio che sta piangendo le sue vittime. Mi viene freddo al solo pensiero che 4 sciagurati si mettano a fischiare o inveire. Almeno in questa situazione abbiate dignità e rispettate CHI E' MORTO E LE LORO FAMIGLIE.
    Cmnq ho forti dubbi che il buon senso e un briciolo di amor proprio prevalga sulla scelleraggine

  21. stellafilante sabato 4 luglio 2009 alle 18:28:18

    gente, mi auguro veramente che martedì nessuno si permetta di fare qualche str....ta, sarebbe imperdonabile per i familiari che saranno presenti ai funerali ed, io come conoscente di quelle persone, chiedo scusa in anticipo a loro ed ai viareggini che, come come, saranno là solo per piangere i loro cari.

  22. Viareggino sabato 4 luglio 2009 alle 18:24:47

    Caro Roberto Alessandrini
    Circolo di Viareggio
    Partito della Rifondazione Comunista
    Ma ti pare proprio il caso di dovere per farza asservire alla tua ignobile causa anche in questa circostanza?
    Sta a vedere che se deraglia un treno è colpa della politica, i controlli tecnici evidentemente non sono stati fatti come dovevano, la legislazione in materia può anche non essere abbastanza adeguata, ma possibile che solo voi di sinistra abbiate sempre l'illuminazione? Il tuo comunicato per quanto tu ti sia sforzato, chissà quanto tempo ci hai passato sopra, è solo demagogia spicciola, saluti

  23. p.andrea sabato 4 luglio 2009 alle 16:57:52

    bravo tassomike, hai riassunto ore di parole inutili con un concetto profondo e giusto: sarà un funerale quello di martedì, di stato o non di stato un cambia proprio nulla, ma sarà solo un funerale e non un'elezione o una campagna elettorale...

  24. il moralizzatore sabato 4 luglio 2009 alle 16:57:50

    Ho aschifo Berlusconi da mori, e anche Veltroni, e tutta la sinistra un mi ci va di scartino, ma MAI E POI MAI mi sognerò di buttare in politica questa immane tragedia. Se lo fate siete PICCOLI. scusate se offenderò qualcuno.

  25. Tassomike sabato 4 luglio 2009 alle 16:54:40

    anch'io.............martedì c'è un funerale, non le elezioni

  26. fabrizio sabato 4 luglio 2009 alle 16:25:53

    concordo con p.andrea

  27. p.andrea sabato 4 luglio 2009 alle 15:37:47

    certo che fai proprio schifo alessandrini, al tuo confronto palagi che vuol vendere il torneo del carnevale ai milanesi ridiventa candido come un giglio...vediamo sse martedì allo stadio ti verrà voglia di arringare le folle addolorate con i tuoi sermoni politici, da politico fallito, come fallita è l'ideologia che avete provato ad inoculare nelle giovani menti per più di mezzo secolo...altro che vergognati! bisognerebbe urlarti un bel vaffa in mezzo agli occhi, se rieci a tenerli alti, mentre parli...

  28. fabrizio sabato 4 luglio 2009 alle 14:51:25

    scusa tanto lucianotomei, ma una lettera che è firmata da un menbro del partiro di rifondazione comunista (e già la parola comunista la dice lunga) come fai a non trovarci niente di politico? A quanto a propaganda, coi i bla bla bla bla, la sinistra di propaganda ne fa e come!! sanno fare solo quello xchè a parole sanno fare tutti a fare bene! In quanto al fatto che comunque dobbiamo riflettere, probabilmente hai ragione, ma su cosa? su come e quando si deve fare la manutenzione ai carri cisterna, se deve o non deve passare dalle vie ferrate il gpl o qualsiasi altra sostanza o se devono essere eliminati i treni, le macchine, le caldaie, ecc....? su ciò possiamo riflettere, ma poi alla fine ci renderemo conto che in una maniera o nell'altra ci sarà sempre qualcuno che è contento e qualcuno che non è contento e poi? la volta successiva sarà il contrario e così via......! credo piuttosto che ognuno di noi debba prendere atto che possano anche succedere questi incidenti (sempre che di incidente si tratti!!??) nessuno ha il potere dell'onnipotenza altrimenti i problemi si sarebbero già risolti da anni, decenni, millenni!!! Pensiamo piuttosto al profondo dolore che ci ha sconvolto, che, ahimè stavolta ha toccato noi nel cuore della città, ma dobbiamo saperci rialzare per andare avanti e riprendere. Per rispondere ad Andrea: ma tu credi che continuando a scrivere a lettere cubitali i fatti ed i nomi sulle testate giornalistiche serva a risolvere i problemi? è giusto che dopo qualche giorno tutto si smorzi, per dare la possibilità a chi sta indagando e poi a chi dovrà giudicare di farlo senza troppe pressioni; sarà difficile dimenticare ma di certo serà meno duro che avere le stesse immagini tutti i giorni davanti agli occhi appena apri il giornale. Se continuassero a qualcuno verrebbe in mente di istituie un nuovo gioco di scommesse su chi ce la farà e chi non ce la farà!!! dai, non scherziamo!!!

  29. kikka55 sabato 4 luglio 2009 alle 14:42:04

    Non mi piace la politica, odio Berlusconi come persona, indipendentemente dal partito, tendo più verso sinistra, ma mi dissocio fortemente dalle contestazioni dell'altro giorno, decisamente fuori luogo, e soprattutto mi dissocio da questo comunicato assurdo di Rifondazione!!!

  30. Maker sabato 4 luglio 2009 alle 14:19:01

    I soliti comunisti che approfittano di qualsiasi sciagura...pur di fare propaganda...non cambierete mai PURTROPPO!!! VERGOGNATEVI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  31. lucianotomei sabato 4 luglio 2009 alle 14:04:08

    Da anni mi dichiaro apolitico e lo sono, in questa accorata lettera non trovo nulla di politico,o di propagandistico,vi trovo semmai i motivi per una seria ed attenta riflessione.

  32. daniela sabato 4 luglio 2009 alle 13:05:59

    infatti questo articolo non merita commenti..........si commenta da se, l'ennesia strumentalizzazione politica di una tragedia.........Un pò di rispetto per le vittime per cortesia Vergogna, vergogna, vergogna!!!

  33. parole parole sabato 4 luglio 2009 alle 12:21:34

    questo articolo non merita commenti,vi prego ni non commentare

  34. stellafilante sabato 4 luglio 2009 alle 12:03:44

    TUTTI I POPOLI HANNO UN'ARMA POTENTISSIMA CHE PERO' QUASI MAI VIENE SFRUTTATA E QUESTA E' "NO".
    NO AL CONTINUARE DI QUESTE TRAGEDIE. NO A STARE A GUARDARE COME VIENE GESTISTO QUESTO PIANETA. NO A CHE CERTE PERSONE DISTRUGGANO LE NOSTRE VITE. NO A CHE CI TOLGANO LA NOSTRA DIGNITA'.
    SO CHE E' RETORICO QUELLO CHE DICO, MA CREDO CHE SE TUTTI I VIAREGGINI SI UNISCONO (DISERVO COLORE POLITICO, DIVERSO SESSO, DIVERSE ALTEZZE, DIVERSO IL COLORE DI CAPELLI, DIVERSO IL COLORE DELLA PELLE, DIVERSO IL COLORE DEGLI OCCHI) (SPERO CHE ABBIATE CAPITO IL SENSO) FORSE QUALCOSA NELLA NOSTRA CITTA' POTREBBE CAMBIARE.
    PER NON DIMENTICARE....................

  35. Andrea sabato 4 luglio 2009 alle 11:52:03

    Non sono nè di rifondazione, e assolutamente non berlusconiano, non ho approvato i fischi dei giorni scorsi e certi toni dei blog. Stiamo vivendo giorni di profondo dolore è giusto fare silenzio attorno ai parenti delle vittime e a chi sta soffrendo.Tuttavia facciamo attenzione che questo rispetto non porti all'obblio, già oggi la tragedia di Viareggio sta scomparendo dalle prime pagine dei giornali e dalle notizie dei telegiornali, tra 10 giorni, passati i funerali di solenni, chi oltre i confini della versilia penserà più a quanto è successo? Provate a pensare a tutte le tragedie degli ultimi anni, vi ricordate solo il numero delle vittime di una qualsiasi? L'amministratore di Trenitalia si è già chiamato fuori da ogni responsabilità e con lui altri. Se non vogliamo uccidere una seconda volta i martiri di Viareggio, non dimenchiamo, facciamo tutto ciò che è in nostro potere per cercare di cambiare le cose, non alieniamo i nostri diritti e doveri di cittadini rinunciando a votare o non seguendo ciò che fanno i politi che abbiamo votato. Tutte le volte che ci sia data la possibilità di esprimere il nostro parere, non voltiamoci dall'altra paura, non abbiamo a temere lo sberleffo degli altri. La storia ci è testimone la gente comune se si unisce può cambiare le cose. Non arrendiamoci!!!!

  36. fabrizio sabato 4 luglio 2009 alle 11:41:43

    Bhè, che dire, il titolo dell'articolo conferma per l'ennesima volta lo stato di inciviltà in cui, a mente fredda ma sempre con il vivo ricordo di ciò che è appena trascorso e, per certi versi, ancora in corso, la sinistra continua ad accusare chi sa chi. Quale stato, il suo che per decenni ha governato? questo attuale? non si sa bene, forse e certamente, visti i toni si può interpretare che si riferisca sicuramente a questo attuale visto il determinato ma non proprio giustificato continuo lamentarsi e continuo modo offensivo, maleducato, fuori luogo di ribadire e ribadire l'odio che nutre per una persona in particolare. Basti pensare alle reazioni da vera vergogna a cui abbiamo assistito pochi giorni fa davanti al palazzo comunale!! Cari signori della sinistra, ricordatevi che il Paese naviga in un mare di incertezze, soprattutto in merito all'attuale situazione mondiale e non certo perchè un solo soggetto forse vuol far troppo sfoggio di se stesso, lasciatelo fare. Non ci scordiamo, signori della sinistra che il governo non è composto da un solo elemento, ma da tante persone rispettabili che fanno il loro dovere e si impegnano profondamente per farlo. Non ci scordiamo, signori della sinistra che il mondo non è stato fatto in un giorno e ci vuole tempo per affrontare i problemi e cercare di risolverli. Se voi avete questo strapotere, complimenti: chi ve l'ha data la bacchetta magica? ... e perchè non l'avete mai utilizzata? Quindi datevi una calmatina e cercate di comprendere bene e sempre tutte le varie situazioni che di volta in volta si presentano. Dire che a Viareggio è stato un assassinio di Stato, mi sembra un pò troppo esagerato, l'ennesima accusa verso il presidente del consiglio solo e solo lui. Ma siete proprio ottusi, malati, nutrite un rancore di cattiveria che non porterà a niente, se non al solo farvi ridere dietro (vedi le reazioni della cittadinanza che unita ha espresso lo stesso concetto: quella contestazione in quel momento ci ha fatto fare una figura di merda davanti al mondo intero. Bravi, complimenti!!!! dovevate tacere per rispetto ai morti e non cadere nel ridicolo, far cdere la città di Viareggio nel ridicolo. vergognatevi! Sono un Viareggino colpito nel profondo da questa vicenda e difficilmente mi scorderò e ci scorderemo di ciò che è successo. Quello che è successo, però, è successo purtroppo lì in quel determinato punto, poteva succedere nella campagna tra Viareggio e Torre del Lago, a Querceta dove la ferrovia dista poco più di dieci metri dalle case e dove poteva accadere di peggio, poteva succedere in Maremma, in Pianura Padana o chissà dove. E se succedeva in un altro Paese, magari governato da una corrente di sinistra? Affermavate la stessa cosa? Non credo. riflettete prima di aprire la bocca e comunque, cari signori della sinistra, ricordatevi che lo Stato siamo solo e sempre noi.

  37. stellafilante sabato 4 luglio 2009 alle 11:25:18

    hai ragione pep, si continua a fare della tragedia di viareggio una contestazione politica. io non sono una berlusconiana, e anche se lo fossi, sono affari privati, però quando certa gente cerca di fomentare attriti, sfruttando una disgrazia ed un dolore immenso da parti di gente che ha perso degli affetti, la casa, il lavoro, un dolore sentito anche da amici, vicini, conoscenti e cittadini, mi manda proprio in bestia.

  38. pep sabato 4 luglio 2009 alle 11:03:41

    Mi rincresce vedere che, ancora una volta, la sinistra voglia strumentalizzare una tragedia: oggi, qualsiasi cosa succeda in Italia, si vuol sempre dare la colpa al governo: è colpa del governo se c'è crisi mondiale? E' colpa del Governo se un'azienda non gestisce bene i propri mezzi? E contestare qualcuno che è venuto, in qualche modo, a soffrire con noi, nel nostro lutto collettivo, e che si è impegnato a dare una mano per ricostruire la nostra Viareggio è stato forse un bel gesto? Per cosa, poi? Non ci ridarà chi e cosa ci è stato portato via dalle fiamme, non guarirà chi ne è stato gravemente ferito, ma penso che questo non rientri nemmeno dei poteri della sinistra, ma si sa: è la storia delle due gerle, una appesa davanti, enorme, ben visibile, con i "difetti" altrui, ed una, ancor più grande, tenuta sulle spalle e perciò invisibile ai nostri occhi, piena dei "difetti" propri.

    Quello che importa oggi è essere uniti, un cuore una città: sostenersi l'un l'altro. Pregare per chi non c'è più, per chi sta lottando per vivere, per chi nel fumo ha visto sparire ogni suo avere. E tendere la mano, forse l'unico gesto che veramente contraddistingue l'umanità, forse l'unico gesto che il mondo di oggi ci invita a scordare. Per colpa di Silvio, s'intende.

LASCIA IL TUO COMMENTO

L'indirizzo e-mail non sarà pubblicato ma utilizzato, solo se lo desideri, per avvisarti della presenza di nuovi commenti. I campi indicati con * sono obbligatori.

Avvisami se qualcuno risponde alla discussione: 

Lo STAFF Viareggino.it si riserva la possibilità di cancellare commenti nei quali sia utilizzato un linguaggio offensivo o vi siano offese a persone e/o cose. Ci auguriamo che le discussioni siano affrontate con serenità ed intelligenza da parte di tutti. Viareggino.it non è in alcun modo responsabile dei commenti inseriti.

Ultime notizie pubblicate

Viareggino.it, il Portale internet che "vive" Viareggio e la Versilia
Scrivici: info@viareggino.com
Ufficio Stampa: stampa@viareggino.com
Telefono: 389-0205164
© 1999-2024 - Proprietà Viva Associazione Culturale | P.Iva 02361310465

Iscriviti a Viareggino

105553150

Torna su