Migliaia di persone alla Camera ardente al Palasport. Domani alle 11 allo stadio dei Pini i funerali di Stato.

Disastro a Viareggio lunedì 6 luglio 2009 13

Presenti Giorgio Napolitano e Andrea Bocelli

E' aperta da questa mattina, al Palasport di Viareggio, la camera ardente per le vittime del disastro ferroviario di Viareggio.
Numerosi sono stati i viareggini che hanno sfilato e sfilano in silenzio di fronte alle 15 bare.
Sui feretri delle due vittime straniere, Olivia Magdalena Cruz e Ana Habic, sono state poste, rispettivamente, la bandiera ecuadoregna e quella romena.

Le piccole bare bianche di Lorenzo e Luca Piacentini, i fratellini di 2 e 5 anni morti nel rogo, sono poste ai lati di quella della madre, Stefania Maccioni. Il terzo fratello, Leonardo, e' rimasto praticamente illeso mentre il padre e' in gravi condizioni.

Domani alle 11 allo stadio dei Pini si terranno i funerali in forma solenne, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, delle massime cariche del Governo e del cantante Andrea Bocelli che, da subito ha voluto essere presente.

In occasione, inoltre dei funerali di Stato delle vittime del grave incidente ferroviario, in programma martedì 7 luglio, l’Azienda Ausl12 garantirà su tutto il territorio della Versilia solo i servizi non differibili. Inoltre, per consentire di partecipare al lutto cittadino che ha colpito l’intera comunità Versiliese e dare l’estremo saluto alle vittime, il personale che intende partecipare all’evento potrà chiedere un permesso al proprio Dirigente per il tempo strettamente necessario per essere presenti alle esequie che si svolgeranno allo Stadio dei Pini di Viareggio.

Il sindaco Luca Lunardini chiede, infine, ''a tutti anche coloro che incidentalmente qui soggiornano, di astenersi dalla organizzazione di eventi comunque considerati o di situazioni, in cui la produzione musicale, ancorche' di sottofondo, finisca per alterare quel raccoglimento doveroso che dobbiamo alle vittime innocenti''

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13 commenti

ILARIA mercoledì 8 luglio 2009 alle 16:41:57

ADDIO CARA DOLCE ELENA! RIMARRAI SEMPRE NEL MIO CUORE!
UNA TUA COMPAGNA DI CLASSE DELLE SUPERIORI
Paola martedì 7 luglio 2009 alle 08:33:13

Addio, Luisa, che con il tuo nick motociclistico "la pulce" ci hai fatto gioire tantissimo durante gli anni scorsi, passati tra raduni, cene, pizzate, grigliate, e beneficienza. Oggi assieme a te non ci sarà il tuo sposo Andrea "lo scarburato" di cui non si hanno tracce... compagno da una vita, amico di tutti, sempre pronto al sorriso e alla battuta scherzosa. Saranno tanti gli amici dei vari Motoclub della Toscana ad essere presenti ai tuoi funerali, Luisa, per darti l'ultimo saluto e anche questo "viaggio" non lo farai da sola perchè ti saremo accanto, con le nostre "uniformi" da motociclisti. Noi, con i nostri tatuaggi, con le nostre scorribande, con i nostri sogni, con le moto variopinte e bizzarre, rumorose e luccicanti..... siamo solo persone che cercano di vivere la vita nel modo più libero possibile, senza far danno ad alcuno, per assaporare appieno ciò che di bello ci circonda. Ci hai insegnato molto, Luisa, in questi anni. LUISA, ANDREA, NON VI DIMENTICHEREMO!
francesco martedì 7 luglio 2009 alle 04:11:38

Ho voluto essere presente con la mia bambina per piangere in silenzio tutti i morti di Viareggio... per testimoniare il mio dolore... Non so se i responsabili di questa strage verranno individuati... l'unica straziante certezza è la vita spezzata di 22 innocenti, uccisi da un treno impazzito non per caso... impazzito per controlli carenti, per verifiche omesse... tutto in nome del maggior profitto... Vorrei un mondo diverso... un mondo pieno di altri valori... lo vorrei per la mia bambina... vorrei non rimanesse solo un sogno... come invece lo è probabilmente stato per chi non è più con noi...
nicola martedì 7 luglio 2009 alle 00:45:41

il cordolio di tutta italia si stringe su viareggio ei suoi abitalti che dio caccolga nella sua imensa gloria tutti i defunti di questa inmensa disgrazia
alessandro martedì 7 luglio 2009 alle 00:37:09

beh che dire!nulla inanzi a questo dolore!non sono viareggino m ci lavoro!nei miei progetti c'é la voglia di venire ad abitare in versilia!!!!vi voglio bene fratelli!!!non so se mi faranno entrare ma preghero per voi tutti
alessandro
Francesca lunedì 6 luglio 2009 alle 23:18:38

Non sono nata né abito a Viareggio, ma l'immensa disgrazia che si è abbattuta su questa città non può lasciare in ognuno di noi un grandissimo dolore, una profonda lacerazione che difficilmente riescono ad esprimersi a parole, possono solo trovare libero sfogo nei silenzi, nelle preghiere, nelle lacrime...Non posso che unirmi al dolore di tutta Viareggio, ed in particolare a quello di una persona a me molta cara, che ha vissuto da vicino l'immenso dramma di cui è stata protagonista la sua città. Possiamo solo augurarci che episodi come questo non si verifichino mai più, ma al contempo mi stringo con il cuore a tutti gli abitanti di Viareggio, perché riescano a trovare il coraggio e la forza necessarie per ricominciare, per pensare nuovamente al loro futuro
daniela lunedì 6 luglio 2009 alle 21:34:52

Oggi sono andata al palazzetto, erano le 2, non so descrivere quello che ho provato, mi sembra un incubo. Spero veramente che chi è rimasto trovi la forza di andare avanti anche se so che sarà un percorso difficile, tortuoso. Non avrei mai immaginato che una cosa del genere potesse accadere. Sono convinta che quanto è successo ha cambiato noi tutti e ci ha fatto capire quanto siamo vulnerabili.
TIZIANA lunedì 6 luglio 2009 alle 21:09:30

UN PENSIERO SILENZIOSO MA PIENO D AMORE PER LA FAMIGLIA PIAGENTINI
FATEVI FORZA PER IL PICCOLO LEONARDO
TIZIANA lunedì 6 luglio 2009 alle 21:09:15

UN PENSIERO SILENZIOSO MA PIENO D AMORE PER LA FAMIGLIA PIAGENTINI
FATEVI FORZA PER IL PICCOLO LEONARDO
giovanni sichi lunedì 6 luglio 2009 alle 20:42:54

mi è venuta la forza di scrivere dopo aver letto il messaggio di coriandolo77 , pure io lavoro all'estero. Sono stato informato dell'esplosione dopo poche ore. Che sciagura...ogni tanto devo andare lontano dagli altri per pensare con le lacrime agli occhi a coloro che ci hanno lasciati e alle sofferenze delle loro famiglie. un abbraccio a tutti. giovanni sichi
Massimiliano lunedì 6 luglio 2009 alle 18:30:00

Non ci sono parole adeguate ad esprimere il dolore immenso che sento, essendo stato toccato purtroppo anche da vicino con amici e parenti, ma sicuramente quello che è accaduto alla nostra città rimarrà sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti è come se avesse tolto quel velo di innocenza che aveva Viareggio... Dobbiamo stringerci tutti insieme e cercare di farla rinascere e far sentire meno soli chi è stato defraudato da affetti cari....anche se sarà un compito lungo e purtroppo difficile....sono Viareggino e sono orgoglioso di esserlo e dopo l'incidente ancora di più.
francesca lunedì 6 luglio 2009 alle 17:26:00

Volevo prendere la mia bicicletta e fare un salto al palazzetto ma non ci riesco....scendono solo lacrime!Non conosco personalmente nessuno tra le vittime ma volevo comunque dargli un ultimo addio!
Alcuni sono nati e cresciuti altri "pioviuti" in questa bellissima città che vi ha strappato alla vita in modo così precoce!
Viareggio,dal 30 giugno,è cambiata...distrutta dal dolore;anche se sono convinta che piano piano si alzerà ma non tornerà mai tutto come prima!
Ciao 22 angeli!
Coriandolo77 lunedì 6 luglio 2009 alle 17:18:58

Sono un viareggino che per motivi di lavoro si trova in America, tornerò fra qualche giorno...non so perchè scrivo, non mi vengono parole, ma solo lacrime nel pernsare e nel vedere alcuni video. Ho due bimbi piccoli anch'io(la mia famiglia abita lontano dalla stazione) e non credo ai miei occhi nell'apprendere quanto è successo...mi vergogno anch'io nell'aver visto quelle scene quando è venuto Berlusconi, ma al tempo stesso mi sono irritato vedendo nei video la sua solita faccia da mascherone(poteva risparmiarsi di fare sorrisi)...comunque nella mia inutilità vorrei esprimere le mie sincere condoglianze a quanti non hanno più i loro cari...scusate...non posso andare oltre...preferisco restare in silenzio e pregare per avere la forza di andare avanti e che certe cose non accadano più...

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