Offende e minaccia la vicina di 94 anni."Per avere giustizia speriamo di vivere fino a cent'anni"
Cronaca giovedì 26 novembre 2009 1Pro bono pacis l'anziana donna, oggi novantaquattrenne, aveva cercato di passarci sopra alle continue litigate, con tanto di offese, da parte della vicina.
I rapporti di vicinato non erano idilliaci con nessuno dei condomini, ma quando per due volte, a cavallo tra il 2004 e il 2005, si era sentita offendere con epiteti da donna di strada e minacciata di morte si era decisa a presentare due querele alla caserma dei Carabinieri di Torre del Lago.
Tanto più che alle scenate avevano assistito anche dei testimoni. Ieri mattina, davanti al giudice di pace la querelante si è costituita parte civile con il suo legale Emanuele Pardini, ma il processo è stato rinviato, per riunificarlo ad un altro pendente per fatti analoghi, all'udienza del 24 maggio del prossimo anno.
“Per avere giustizia speriamo di vivere fino a cent'anni – ha confidato al suo avvocato uscendo dall'aula".
Letizia Tassinari.
1 commento
Se il Governo approva il DDL sul processo breve la signora può anche vivere fino a 200 senza la minima soddisfazione.