Il Cinema Eolo diventerà un centro commerciale?

Politica lunedì 14 dicembre 2009 0

COME RISOLVERE LA CRISI? In passeggiata si pensa di chiudere un altro CINEMA: l'EOLO
In passeggiata con il cambio di destinazione del Cinema Eolo in una Maxi-Vetrina di 1000 mq per abbigliamento e tutto quanto serve per la casa si propone ZARA: nome di grande effetto molto di moda tra i giovani e non.

Ma per cambiare la destinazione d'uso dell'Eolo occorre l'assenso dell'Amministrazione Comunale, infatti il CINEMA è su concessione demaniale.
Questo è il punto.

Un altro cinema, dopo il Centrale che se ne va e un altro Centro Commerciale che si impone per nascere.
La perdita di un cinema crea un grande danno alla città perchè è come demolire pezzo pezzo la cultura e far venir meno la passione per la cinematografia che invece ha sempre attirato tanta tanta gente a godere della nostra bella passeggiata, in cambio di cosa? Di un nuovo e enorme centro commerciale che indebolirà sicuramente la vivacità (ma per quanto?) di molti e più piccoli negozi.
Se i proprietari di cinema e perfino di alcune multisale si lamentano della crisi bisogna fare un ragionamento a monte.

Innanzi tutto perchè non si vendono i biglietti in modo da evitare il ROSSO?:
I film scelti non incontrano il gusto dei clienti e quindi non sono più appetibili?
La spesa per le concessioni è troppo onerosa?

La sosta a pagamento nelle ore notturne non invita a venire a Viareggio e quindi a scegliere altre piazze?
Non si si promuove la sala cinematografica anche ad altri soggetti, quali i pensionati della Versilia o altri che non amano uscire la sera e magari sono liberi al mattino e che potrebbero essere invogliati a vedere un bel film al mattino introducendo tariffe agevolate o ospitare l'università della terza età?

Non si promuove la sala cinematografica in accordo con le amministrazioni locali , la Provincia e l'APT per affrontare temi di attualità e di approfondimento culturali e dibattiti pubblici con l'ausilio di video oppure favorire l'accesso al FILM dei giovani studenti a partire dagli alunni della scuola primaria con progetti mirati e sostenuti economicamente in accordo con le diverse realtà scolastiche di tutta la Versilia?
Di un CINEMA sono proprietari idealmente tutti i cittadini, di un centro commerciale il proprietario è uno solo, al quale vengono offerti lauti guadagni.

Ma perchè le tentazioni non siano a portata di mano bisogna rimodulare la proposta e qui si dovrebbe vedere l'ingegno e l'impegno di Dirigenti e Assessori.

Certamente la cinematografia andrebbe sostenuta in termini economici a partire dal governo centrale per evitare il naufragio del cinema specialmente quello italiano.

Per il cinema Centrale è già pronta una mozione che a firma dei componenti della commissione cultura sarà portata all'attenzione del C.C. perchè venga definito al più presto il futuro di questa realtà che sta a cuore a tutti noi viareggini.

Isaliana Lazzerini PdCI Consigliere comunale

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