- Frana di Nocchi: l'opposizione ottiene i primi risultati

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Dopo l'interrogazione congiunta dell'opposizione sulla questione della frana di Colli, nella frazione di Nocchi, qualcosa si smuove.

L'Amministrazione - che in un primo tempo aveva liquidato la problematica come un affare fra privati - si è rimangiata tale interpretazione: scendendo a più mite consiglio, dunque, ha accolto le indicazioni dell'opposizione.

Va ricordato, infatti, che il movimento franoso di Colli ha corso e tutt'ora corre il rischio di diventare un serio problema per la tranquillità della frazione, posto che - sia per dimesioni che per instabilità del fronte - avrebbe potuto causare non pochi problemi al centro di Nocchi, col rischio di seri danni alla comunità cittadina.

Posto che va riconosciuto che c'è stata calamità naturale ed evento eccezionale - pur consapevoli che è facoltà dell'amministrazione eseguire tutti i dovuti accertamenti in loco per verificare che la situazione dei luoghi sia adeguata e conforme a legge - e posto che una amministrazione seria e concreta deve dare risposte ai cittadini, senza evaderle con assurde ricostruzioni di responsabilità altrui - che, se fossero passate come buone, avrebbero creato, da un lato, un precedente tristissimo e brutto (per cui, ogni frana che coinvolga proprietà private non fa intervenire il Comune: immaginate cosa sarebbe accaduto in un territorio come il nostro...) e, d'altro lato, abrevve dato vita a una responsabilità di chi avrebbe omesso di intervenire, con potenziale conseguenza dannosa per una frazione collinare intera - alla fine la linea di intervento indicata dall'opposizione ha avuto la meglio sulla insensata posizione del centrodestra.

Con l'ordinanza n. 16 del 8.1.2010 il Sindaco ha finalmente disposto di intervenire a spese del Comune con intervento di prima messa in sicurezza.

Di ciò, dunque, siamo soddisfatti; almeno in parte.

Dopo l'intervento "tampone", infatti, deve procedersi ad un'assestamento definitivo della soluzione, per evitare che il movimento franoso torni a muoversi e a minacciare il centro di Nocchi.
L'intervento per mettere in sicurezza il territorio non deve essere sporadico né occasionale, ma costante ed efficace: ecco perché, oltre a Colli, il Comune deve pensare anche alla frana che invade ancor oggi a strada che da Frati porta in loc. Varicella: quella sarà pure una strada vicinale, ma è di uso pubblico. Il Comune, dunque, non deve far finta di nulla e deve trovare, anche per quel caso, una giusta soluzione, concordata con la partecipazione dei cittadini alla scelta.

Alessandro Del Dotto

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