La trasgressione a due passi dal lago. Il Belvedere di Torre del Lago quando cala la notte diventa punto di incontro di scambisti!

Attualità 11

Un valzer di fanali e di frecce nel buio della notte: è il segnale.
Poi le auto si affiancano e i finestrini si abbassano. Uomini soli, seduti nelle proprie macchine, aspettano parcheggiati ai lati del Belvedere, zona esclusivamente pedonale, a due passi della villa di Giacomo Puccini: guardoni, marchettari ma anche tante coppie di scambisti. E Torre del Lago, sotto la luna, si scopre ludoteca dell'amore, quello “diverso”, disinibito: giochi “proibiti”e trasgressione sotto le stelle. Se di giorno la piazza che affaccia sul lago di Massaciuccoli è meta di passeggiate romantiche, all'imbrunire lo scenario cambia: le auto girano, e si lampeggiano. Anche lungo la via Puccini, e nel parcheggio limitrofo alla strada.

Una breve sosta, uno sguardo ammiccante, un primo approccio, prevalentemente visivo, senza parole, per trovare un primo “contatto”. Un girotondo “voglioso”, alla ricerca del partner occasionale, per un'ora diversa, dove il confine del lecito accende a mille l'adrenalina. Poi si parte, destinazione un luogo più buio, più riparato da occhi indiscreti e ci si apparta per fare sesso.

I vetri si appannano, e dentro le macchine, soprattutto di lusso, si consumano i piaceri, quelli della trasgressione. “Menage a trois”, oppure “a quatre”: mentre l'altro, “il terzo”, guarda, si fa guardare o partecipa all'amplesso a tre, ci sono anche i mariti e i compagni che si scambiano la propria donna. I vizi hard dei versiliesi, complice l'oscurità, si consumano così, in un'atmosfera alla “Crash”di Cronembergh. Con assoluta disinibizione. Molti sono habituè, altri invece, più impacciati, sono al loro primo approccio. I locali con i privè - con regole severissime, nessun tipo di droga, assoluto riserbo per la privacy e maggiore età - nella zona non mancano, ma il parcheggio, o la piazzola un po' nascosta, danno quel “brivido” in più all'evasione e alla fantasia. E sono “anonimi”, nessuna tessera, tutto gratis.

Un fenomeno non nuovo, lo scambismo, e senza confini. Un rito del sesso, quello “mordi e fuggi”, senza romanticismo, o passioni: per un attimo di effimero, per il piacere di una notte, che alle prime luci dell'alba finisce. Fino al prossimo incontro, in un altro parcheggio, alla ricerca di un nuovo e ignoto amante. Una moda? “Amo vivere la sessualità in modo originale, eccentrico e libero – racconta una scambista. Un gioco trasgressivo? “Un tradimento “lecito” - è lo stesso partner a volerlo, e a parteciparvi – ed eccitante”. Benvenuti nel terzo millennio.

Da quanto emerge da dati ufficiali, sarebbero sempre di più le persone che praticano lo scambio di coppia, diffusasi in Europa durante la seconda guerra mondiale - i famosi “key party” organizzati dai militari americani.

Molti vanno nei club privè, e ce ne sono per tutti i gusti, altri preferiscono incontrarsi nelle rispettive abitazioni, per praticare sesso di coppia in un ambiente più intimo e familiare - in questo caso gli “approcci” vengono fatti on line, in rete ci sono migliaia di siti con annunci ad hoc.

Chi invece lo pratica “on the road”, nascosti nei parcheggi o nelle piazzole delle autostrade, lo fa a suo rischio e pericolo: il reato di atti osceni in luogo pubblico è punito dal codice penale con una pena che può arrivare a 3 anni di reclusione.

Anche se la l'automobile è equiparata ad un luogo di privata dimora, quindi per questo liberamente fruibile ai fini della propria vita sessuale, per tutto quello che dai finestrini si può vedere, o intravedere, nel suo interno, può anche essere considerata luogo aperto o esposto al pubblico. E chi ci pratica sesso è avvisato.

Letizia Tassinari - Il Nuovo Corriere della Versilia

11 commenti

  1. il moralizzatore martedì 13 aprile 2010 alle 11:40:53

    Bene!!!! Bene!!! io ricordo benissimo quando circa 12 anni fà esplodeva il fenomeno della Marina di Torre del Lago, con masse di giovani sia gay ma moltissimi etero, arrivò alla ribalta mediatica europeea per le sue feste in come fanno a Mykonos o Ibiza (meta di turismo internazionali e gettonatissime). Invece i benpensanti politici torrelaghesi e viareggini hanno pensato che il silenzio era meglio di tutte quelle migliaia di persone (che facevano vivere il lungomare e davano lavoro ai molti locali). Ebbene ora il silenzio lo hanno, soltanto marocchini spacciatori, trans, scambisti e prostitute in silenzio e senza fare chiasso affollano le pinete, la marina di Torre del Lago e il belvedere. Bravi, abbiamo quel che ci meritiamo.

  2. tiziano venerdì 9 aprile 2010 alle 19:30:07

    Meglio gli scambisti che quello che accade nei locali della marina dove fra trans, extraxomunitari, maroicchini, albanesi spaccio di droga, regolamento di conti danno l'immagine distorta della frazione.....ma poi gli scambisti danno noia a qualcuno...... fanno l'affari suoi se cammini per il lago nessuno ti tocca prova ad andare nella marina e poi me lo sai ridire........ Articolo troppo dettagliato mahhhhhhhhhhhhhhhhhhhh.

  3. harri venerdì 9 aprile 2010 alle 17:48:03

    DELOFIO che articolo! abbiamo superato quello (poi censurato) sulla sicurezza in pineta. DA MO che ci son gli scambisti al Lago!

  4. beppopr venerdì 9 aprile 2010 alle 15:41:17

    ma l'articolista è anch'essa scambista o era nascosta tra i cespugli?

  5. elena80 venerdì 9 aprile 2010 alle 14:16:14

    Mai una volta che si parli bene della frazione. Come se gli scambi di coppia solo sul belvedere si praticassero ... i trans solo sulla marina di TDL vero?? quando invece basta girare per le vie del centro di Viareggio e allora sì che ne trovvi di tutti i tipi ... un pò di invidia per la frazione molto carina e + curata rispetto a Viareggio??
    ... e cmq il problema di fondo è un altro: non ci sono forze dell'ordine sul territorio volte a presidiare, a rassicurare gli abitanti, a tentare di arginare comportamenti ed azioni poco "signorili" (spaccio, prostituzione, inciviltà, degrado, ...).
    In teoria ognuno dovrebbe pensare a comportarsi civilmente e così il mondo andrebbe meglio ma questo è un sogno ... nella pratica le forze dell'ordine ci lasciano da soli o cmq è così che mi sento!

  6. marco venerdì 9 aprile 2010 alle 13:17:04

    L interrogativo è dovuto,ma la Tassinari per fare questi "articoli" è pagata?

  7. L venerdì 9 aprile 2010 alle 09:48:40

    che novità.... ma dai !!!!

  8. Viky giovedì 8 aprile 2010 alle 23:17:21

    Io non approvo, ma comunque non fan del male a nessuno.Fanno le cose tra loro e a parte gli "atti osceni in luogo pubblico", se fossero tutti questi i reati a Viareggio e dintorni ci farei la firma!

  9. astor giovedì 8 aprile 2010 alle 23:17:21

    10 anni?..forse anche 15-20 anni. Almeno non e' banale come tanti altri articoli.

  10. astor giovedì 8 aprile 2010 alle 23:17:16

    10 anni?..forse anche 15-20 anni. Almeno non e' banale come tanti altri articoli.

  11. ............................................ giovedì 8 aprile 2010 alle 22:05:10

    AVETE SCOPERTO L'ACQUA BAGNATA.... SARA' DIECI ANNI CHE FANNO GLI SCAMBI DI COPPIE....

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