Premio Carducci 55° edizione, Carabba e la nuova generazione di poeti

Pietrasanta venerdì 29 luglio 2011 0

Un folto pubblico di giovani per un Premio Carducci, 55° edizione, che porta alla ribalta la nuova generazione dei poeti italiani. A Carlo Carabba, classe 1980, con i suoi “Canti dell’abbandono”, editi da Mondadori, è andato il massimo riconoscimento. Menzione speciale alla siciliana ventitreenne Dina Basso.

La cerimonia si è svolta, causa maltempo, nel chiostro di Sant’Agostino, alla presenza della giuria, presieduta da Alberto Bellocchio e composta da Alberto Casadei, Alba Donati, Roberto Galaverni, Vivian Lamarque e Giuseppe Cordoni, del sindaco Domenico Lombardi e del console generale della Federazione Russa di Genova Evgeny Boikov, giunto appositamente per omaggiare il premio alla carriera assegnato al pietroburghese Sergej Stratanovskij.

Il poeta russo, affetto da gravi problemi di salute, non ha partecipato delegando il suo traduttore Alessandro Niero, ma ha inviato un video messaggio con lettura di alcune delle sue liriche più belle. Soddisfatti il sindaco Lombardi ed il Presidente Bellocchio: “Abbiamo catalizzato una nuova attenzione sul premio – affermano – l’apertura ai giovani, la prospettiva di una prestigiosa ribalta per tanti poeti, ha suscitato curiosità e interesse che rilanciano il Carducci in ambito nazionale e quest’anno, con il premio alla carriera a Stratanovskij, anche internazionale”.

I premiati hanno letto alcune liriche con commento musicale di Roberto Magri.

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