Accordo territoriale sulle locazioni abitative

Massarosa sabato 22 ottobre 2011 0

In questi giorni è in corso la sottoscrizione dell'Accordo Territoriale sulle Locazioni, tra i Sindacati Proprietari ed i Sindacati Inquilini.

L’accordo, già in parte sottoscritto, sarà firmato oltre che dal Comune di Massarosa, da Confedilizia -Associazione della Proprietà Edilizia della Versilia-, ASPP - associazione Piccoli Proprietari Immobiliari della provincia di Lucca -, UIPI - Unione Piccoli Proprietari immobiliari della Provincia di Lucca -, SUNIA- Sindacato Unitario Nazionale Inquilini e Assegnatari-, SICET-CISL, UNIAT-UIL, Unione Inquilini Pisa e Lucca e UGL.

“Scopo principale di questo accordo - spiega l’assessore alle politiche sociali Simona Barsotti - è quello di favorire l’allargamento del mercato degli immobili sfitti e l’accesso alle locazioni alle fasce sociali che adesso ne sono escluse, avviando nel contempo a soluzione il problema degli sfratti per finita locazione, incentivando la loro trasformazione in nuovi contratti e ricondurre alla legalità il mercato degli affitti sommerso e irregolare.

Abbiamo aggiornato il vecchio accordo datato 6/12/2000, oramai superato e anacronistico rispetto alla realtà odierna, poco conosciuto ed attuato dai cittadini. Un accordo che- specifica Barsotti- è frutto di mesi di contrattazione, di confronto con i sindacati e di lavoro da parte dei nostri uffici.

L'elemento rilevante è la rivalutazione delle fasce di oscillazione, suddivise per zone territoriali, che comportano un calcolo del valore del canone più equo e vantaggioso sia per il conduttore che per il locatore. Il territorio comunale è stato suddiviso in due zone: la zona 1 corrispondente alla zona pedecollinare, collinare centrale e pedecollinare,collinare nord-ovest e la zona 2 corrispondete alla zona pianeggiante e zona collinare di Gualdo, in zona pianeggiante di Massaciuccoli e zona pedecollinare-collinare Nord Est, alle quali corrispondono dei valori mensili minimi e massimi al mq. ( zona 1 da un minimo di € 6,5 ad un massimo di € 9,00 al mq e zona 2 da un minimo di 5,50 ad un massimo di € 8,00 al mq). Valori che comunque possono variare a seconda delle dimensioni dell’alloggio. Inoltre sono stati aggiornati gli elementi oggettivi per la definizione del canone di locazione che determinano una particolare classificazione dell'immobile, dando rilievo agli allestimenti che rispettino l'ambiente e tutelino il risparmio energetico.

Stipulando questo tipo di contratto, per legge, sia l’inquilino che il locatore avranno agevolazioni fiscali in materia di Irpef, l’inquilino potrà inoltre beneficiare di un canone congruo alle sue possibilità economiche, mentre i proprietari- pur affittando ad un prezzo leggermente inferiore agli attuali valori di mercato- potranno beneficiare di ulteriori agevolazioni comunali sull’ICI , che verrà ridotta al 2 per mille.

Abbiamo voluto- conclude l’assessore Barsotti- andare incontro all'esigenza di un mercato immobiliare oramai al di sopra delle possibilità finanziarie dei cittadini, dando comunque anche vantaggi ulteriori ai proprietari. L’auspicio è quello di aver creato anche uno strumento che agevoli il servizio delle Agenzie Immobiliari che crei un movimento immobiliare sulle case a disposizione presenti sul nostro territorio”.

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