Completata la rete fognaria nelle zone collinari di Montigiano e Pieve a Elici e Massarosa, Quiesa e Bozzano

Massarosa 0

Presentati ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa alla quale erano presenti il Sindaco Franco Mungai, l’assessore ai lavori pubblici Stefano Natali e il delegato di Gaia Piero Fiaschi, i nuovi tratti di fognature, compresi nel lotto di completamento della fognatura nera nelle frazioni collinari di Montigiano, Pieve a Elici e a Massarosa, Quiesa e Bozzano, ultimati e messi in esercizio.
8.500 mt di fognatura a gravità e 1.500 mt. a pressione, 270 pozzetti di ispezione della fognatura, 8 stazioni di sollevamento e circa 300 allacci per un totale di circa 2 milioni di euro.

“Un intervento fondamentale dal punto di vista ambientale, collegato anche al risanamento del lago - ha spiegato il sindaco Franco Mungai. Inoltre grazie all’accordo con Gaia durante l’esecuzione dei lavori sono stati realizzati, contemporaneamente alla fognatura, i pozzetti di allaccio dei privati, con un inevitabile risparmio e soprattutto con una maggiore efficienza in quanto le strade sono spaccate una volta sola e subito dopo asfaltate. In alcuni punti addirittura è stato previsto il passaggio della tubazione che accoglierà la futura pubblica illuminazione e sostituiti circa 3 Km di tubazioni fatiscenti di acquedotto, dando così, con un unico scavo, un triplice servizio.

“Nel dettaglio gli interventi - ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Stefano Natali - hanno riguardato la frazione di Montigiano con la realizzazione di tre rami fognari: in via delle Scesarelle, via del Palazzetto e via del Cipresso, mentre un altro intervento ha riguardato le zone di Luciano, Pieve a Elici e Miglianello. E ‘ stata inoltre completata la rete fognaria di Quiesa, Bozzano e Massarosa- ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici è stato effettuato per le zone di Luciano, Pieve a Elici e Miglianello. E’‘ stata inoltre completata la rete fognaria di Quiesa, Bozzano e Massarosa.

"A Quiesa-
prosegue Natali- abbiamo realizzato l’ampliamento della rete fognaria dei collettori secondari e realizzato i pozzetti di allaccio alle varie utenze. Analogamente per Bozzano e Massarosa dove è stata completata la rete fognaria lungo le strade non ancora servite.

Sempre a Quiesa sono state realizzate le fognature in via di Tripoli, fino alle utenze più lontane e le condutture secondarie nella zona del Cimitero, in via Badia e in via Dell’Inferno. Per quanto riguarda Bozzano è stata prolungata la fognatura in via V. Veneto, dall’incrocio con via Casa Vecchia fino all’imbocco con via Sarzanese sud e realizzate le condotte in via Belvedere e nella zona del Cimitero che recapitano nella tubazione che corre lungo via V. Veneto,via Cava, e via delle Lenze. Anche le utenze nella zona di via Giannini, via Valenzana e via del Sorbo, sono state dotate di una stazione di sollevamento. E’ stata infine completata la rete fognaria del Capoluogo in via delle Viottole e nella a zona nord, con la realizzazione di due rami in via dell’Acqua Chiara, mentre un altro intervento importante ha interessato la zona di via delle Capanne e via dei Cavalli.

Ovviamente- ha sottolineato Natali - tutte le fognature confluiscono al nuovo depuratore del capoluogo.
Grazie inoltre ad una nuova convenzione che sarà stipulata a breve tra il Comune di Massarosa, Gaia e Ato acque, sarà finanziata un’ ulteriore trance di lavori , pari a circa il 20% e corrispondente ad altri 40 pozzetti, 1.500 mt. di fognatura, una stazione di sollevamento e 35 allacci, che riguarderà Montigiano e in particolare Quiesa nell’area compresa tra via Amos Paoli e la Sarzanese.
I lavori, seguito di una convenzione tra il comune di Massarosa, Gaia spa e Ato 1 Toscana Nord – ha concluso l’assessore Natali- sono stati eseguiti dall’ ATI formata dalle imprese Del Debbio, Rosi Costruzioni e Giannini Giusto, che si era aggiudicata l’appalto, mentre Gaia ha curato la parte esecutiva degli interventi realizzando immediatamente gli allacci, sotto il controllo generale di Ato 1.Una collaborazione preziosa che ci ha permesso di trarre maggior vantaggio da professionalità specifiche nel settore della gestione del ciclo delle acque, mentre la supervisione attraverso, il Responsabile Unico del procedimento, è rimasta al comune di Massarosa “.


Foto: l’assessore Stefano Natali, il sindaco franco Mungai e il rappresentante di Gaia ing. Piero Fiaschi

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