Inizia oggi la 64a edizione del Torneo di Viareggio. Grandissima attesa per i nuovi talenti

Musica maestro!
Quando a Viareggio inizia il Carnevale, assieme ai colori e agli animi festanti che ravvivano la città, in mezzo a canti e balli rionali, ecco sbocciare anche i talenti del grande calcio. La città si ferma per un attimo e guarda correre dietro a un pallone i potenziali fenomeni del futuro.
Il Burlamacco che veglia sui corsi mascherati è lo stesso raffigurato sulla Coppa più ambita al mondo a livello di calcio Primavera. Un vanto per Viareggio, il cui nome per 15 giorni si sposa indissolubilmente col calcio di un «futuro» che quando diventerà «presente» farà dire con orgoglio ai tanti appassionati viareggini sempre presenti sugli spalti dello stadio dei Pini «Vedi quel campione, io l’ho visto nascere alla Coppa Carnevale».
È sì perché da qui sono passati (o meglio, fioriti) i più grandi campioni della storia. Se fate un salto al Centro Giovani Calciatori (il nome non è un caso) nella sede di via Vittorio Veneto, dove il sodalizio presieduto da Alessandro Palagi si è spostato da tempo lasciando via Eleonora Duse in Passeggiata, potrete gustarvi sulle pareti i fotogrammi di tutte le formazioni che nel passato più recente e più lontano hanno alzato al cielo la gloriosa Coppa Carnevale.
Fra i tanti campioni vincitori del Burlamacco dorato, in quelle foto più recenti non farete fatica a riconoscere un Del Piero, un Pandev (scoperto proprio al Viareggio dall’Inter che lo prelevò dai macedoni del Belasica Strumica), un Balotelli e tanti altri che poi hanno fatto una bella carriera.
Senza poi dimenticare quei giocatori che da questo torneo sono passati senza vincerlo negli anni più recenti: Amauri, Schweinsteiger, Diamanti, Matri, Viviano, Criscito, Giuseppe Rossi, Cerci, Marchisio, Abate, Acquafresca, Giovinco, Bonucci, Sirigu, Cavani, Zapata, Carroll, Nainggolan, Kjaer, Ganso, Paloschi, El Shaarawy tanto per citarne alcuni fra stranieri celebri e italiani delle ultime edizioni.

Oggi si accendono i riflettori sull’edizione numero 64 di questo prestigiosissimo torneo che quest’anno riavrà (salvo smentite in corso d’opera) la sua amata finale a Viareggio dopo la parentesi della passata stagione a Livorno. Il manto erboso dello stadio dei Pini (intitolato a Torquato Bresciani, il cui nome è fuso con quello dello stesso Cgc) quest’anno pare decisamente in migliori condizioni rispetto all’anno scorso e questo fa ben sperare (maltempo permettendo).
Da oggi si parte e per 2 settimane ne vedremo delle belle. Gli occhi di tifosi, dirigenti, esperti, osservatori, talent-scout saranno tutti puntati su questa manifestazione. E ci sarà soprattutto l'occhio acceso della Rai che trasmetterà 19 partite su i suoi canali satellitari (ogni giorno sempre le partite dai due campi principali: da Viareggio alle 15 e da La Spezia alle 17.15).
I numeri di questa manifestazione sono impressionanti se si considera la macchina organizzativa che vi sta alle spalle, agendo dietro le quinte: tantissimi volontari e soci del Cgc fra accompagnatori delle squadre, responsabili per i campi d'allenamento e per i trasferimenti; poi c'è un ufficio stampa efficientissimo che gestisce un sito internet d’avanguardia e sempre aggiornato in tempo reale come un giornale on-line (www.viareggiocup.it).
Ma i veri protagonisti che giustamente si prendono tutta la meritata scena sono i giocatori (quasi 1152 ai nastri di partenza) con le loro squadre provenienti da 15 nazioni. In tutto saranno 87 partite, l’ultima delle quali sarà l’attesa finalissima prevista per lunedì 20 febbraio alle 15 ai Pini. Viareggio si accende di entusiasmo e anche il turismo ne benefica con tante presenze in più in alberghi, bar e ristoranti.

Oggi si aprono i battenti col consueto galà d’apertura, corredato dalla sfilata e con la chicca di una giovane promettentissima cantante di cui si dice un gran bene (una ragazzina brasiliana di soli 13 anni che incanterà lo stadio con la sua voce prima del via).
L’Inter detentrice del titolo come da tradizione inaugura il Torneo col match d’apertura a Viareggio contro i belgi dell’Anderlecht che sarà diretto dalla terna della CAN B: arbitro Filippo Merchiori di Ferrara, assistenti di linea Gianmattia Tasso di La Spezia e Marco Bolano di Livorno.
Prima dell’inizio sarà letto lo storico giuramento. A farlo sarà Simone Farina, giocatore del Gubbio meritevole di questo onore per aver denunciato i facili guadagni del calcioscomesse.
Alla cena di Gala di stasera che si terrà alla Capannina di Viareggio alle 20,30 saranno poi premiati dal Cgc il grande Gianni Rivera (presidente del Settore giovanile e scolastico della Figc), l’allenatore del Siena Giuseppe Sannino, il direttore di Tuttosport Paolo De Paola e il manager/organizzatore di eventi sportivi Cino Marchese. Inoltre al Gran Gala sarà presente anche il diesse del Milan Ariedo Braida, il quale riceverà un premio dall’A.DI.SE. (associazione dei direttori sportivi).

Fare pronostici non è mai semplice in questi casi. Certo è che alcuni gironi appaiono fin da subito molto complicati. Su tutti il girone 1 (Inter, Anderlecht, Reggina, Siena), l’11 (Palermo, Club Guaranì, Lazio, Sassuolo) e soprattutto il 12 (Napoli, Bruges, Varese, Rappresentativa Serie D). Pare invece spianata la strada per gli ottavi di Atalanta, Juventus ed Empoli. Ci si attende molto dal Milan che di recente ha deluso al Torneo. Ma le favorite di questa edizione potrebbero essere Roma e Fiorentina, due squadre che appaiono molto organizzate e che avranno una grande voglia dato che entrambe non vincono la Coppa Carnevale dai primi anni ’90 (la Roma nel 1991, la Fiorentina nel 1992).
Fra i giocatori c’è grande attesa per vedere all’opera il metronomo della Roma Federico Viviani (regista davanti alla difesa classe ’92, l’erede di De Rossi che già da tempo Luis Enrique ha aggregato alla prima squadra), il bomber dell’Inter Samuele Longo (classe ’92 che segna parecchio), il potente centrocampista del Milan Bryan Cristante (classe ’95 già strutturato e tecnico), l’attaccante dell’Atalanta Simone Magnaghi (promettente e fisico centravanti classe ‘93), la punta dell’Empoli Gaston Brugman (classe ’92) e il centrocampista della Fiorentina Federico Bernardeschi (classe ’94 già cercato dal Manchester United). E del Viareggio? A prendere parte al Torneo non sarà la formazione Berretti di Andrea Danesi bensì gli Allievi classe '95 e il giocatore-rivelazione fra le zebrette potrebbe essere Laras, attaccante in cui si intravedono buoni numeri.

Tutto è pronto. In bocca al lupo e che vinca il migliore. Burlamacco in ogni caso sarà alzato in cielo!