Nel calcio dilettantistico versiliese va di moda "la fusione"

Calcio 2

Tante voci per il futuro. La piazza più ambita (e incerta) resta quella di Forte dei Marmi

La parola ricorrente nel calcio versiliese del momento è fusione. Crisi economica, difficoltà nel mantenere le società, spese importanti da sostenere. Tutti hanno gli stessi problemi e si guardano intorno per "istinto di sopravvivenza".

In queste settimane, con i vari campionati che sono volti al termine, si è parlato molto di vari apparentamenti fra società calcistiche della Versilia. Si era ipotizzata una fusione fra Camaiore e Capezzano coi primi che si sarebbero occupati più che altro della prima squadra in Serie D e i secondi (che attualmente hanno la loro prima squadra in lotta per salvarsi ai playout in Promozione) del fiorente settore giovanile affiliato al Milan e che negli ultimi anni sta producendo fior fiori di talentini. L’accordo sembrava pronto ad essere sottoscritto ma poi pare sia saltato tutto. Si è detto di un Seravezza che si era avvicinato concretamente al Pietrasanta Marina (società molto amica) salvo poi fare retromarcia, si è chiacchierato sulle unioni Versilia-Cervia e Massarosa-Bozzano nelle categorie inferiori.
Ma la piazza più calda (anzi proprio rovente) in tema di fusioni (che poi fusioni effettive non sono: si tratta più che altro di una società che porta il suo titolo sportivo a casa dei vicini) rimane la ridente Forte dei Marmi.
Querceta e Seravezza stanno giocando da tempo un derby infuocato anche lontano dal campo. Questa partita si gioca sul tavolo del comune di Forte dei Marmi. Il ri-eletto sindaco fortemarmino Umberto Buratti ha già preso visione dei due differenti progetti e, dopo aver consultato la propria giunta e tastato il polso dei tifosi fortemarmini, a brevissimo si esprimerà comunicando la decisione del Comune circa il futuro della prima squadra cittadina.

Querceta e Seravezza, ormai tutti lo sanno, da tempo stanno strette all’impianto del “Buon Riposo” e vorrebbero cambiare aria.
Il progetto del Querceta porterebbe al Forte: prima squadra (dunque titolo di Promozione) e Juniores regionale, ma il “punto debole” sta nel nome della nuova società che nascerebbe, un Forte dei Marmi-Querceta che ai tifosi nerazzurri proprio non va giù.
Il progetto del Seravezza (che in un primo momento sembrava aver fatto dietrofront anche qui ma che invece è tuttora interessatissimo all’idea, con tanto di coinvolgimento nel ruolo di futuro ds di Vinicio Giannelli, attualmente al Versilia) invece porterebbe al Forte: oltre a una Promozione (o addirittura un’Eccellenza, in caso di vittoria attuale ai playoff) e alla Juniores regionale anche tutto il settore giovanile fino alla scuola calcio e soprattutto terrebbe intatto il nome Forte dei Marmi.

E se fra le due litiganti…"godesse" il terzo?
Il terzo in questione è il vulcanico attuale presidente argentino dell’U.S.D. Forte dei Marmi (società con 104 anni di storia e un passato glorioso) Ricardo Omar Ciancilla che non ha alcuna intenzione di mollare la presa e vuole provare a farsi dare ancora la disponibilità del bellissimo stadio “Necchi-Balloni” e ripartire al timone per la quarta stagione di fila. Riuscirà a convincere sindaco, Comune e tifosi fortemarmini? Molto difficile, se si considera quanto Ciancilla sia poco ben visto dopo aver portato la squadra dall’Eccellenza alla Prima categoria in 2 anni. Ma lui ha nuovi soci e un progetto di risalita immediata, almeno così dice, e proverà nuovamente a giocarsi tutte le sue carte.
Vedremo come finirà questa scottante questione d’attualità sportiva.

2 commenti

  1. Bruno giovedì 24 maggio 2012 alle 23:52:38

    Sì eh, e figuramoci se Brunello Ceragioli fa la fusione col Capezzano. E poi anche Massarosa e Bozzano la vedo dura, c'è troppa rivalità di CAMPANILE

  2. Ultras Forte giovedì 24 maggio 2012 alle 23:46:07

    ciancilla al forte c'ha i minuti contati. nessuno ce lo vuole più. ha già fatto abbastanza danni

LASCIA IL TUO COMMENTO

L'indirizzo e-mail non sarà pubblicato ma utilizzato, solo se lo desideri, per avvisarti della presenza di nuovi commenti. I campi indicati con * sono obbligatori.

Avvisami se qualcuno risponde alla discussione: 

Lo STAFF Viareggino.it si riserva la possibilità di cancellare commenti nei quali sia utilizzato un linguaggio offensivo o vi siano offese a persone e/o cose. Ci auguriamo che le discussioni siano affrontate con serenità ed intelligenza da parte di tutti. Viareggino.it non è in alcun modo responsabile dei commenti inseriti.

Ultime notizie pubblicate

Viareggino.it, il Portale internet che "vive" Viareggio e la Versilia
Scrivici: info@viareggino.com
Ufficio Stampa: stampa@viareggino.com
Telefono: 389-0205164
© 1999-2024 - Proprietà Viva Associazione Culturale | P.Iva 02361310465

Iscriviti a Viareggino

105458994

Torna su