I tifosi di Forte dei Marmi non vogliono subire ulteriori ingiustizie e soprusi
Hockey mercoledì 30 maggio 2012 2I tifosi di Forte dei Marmi non vogliono subire ulteriori ingiustizie e soprusi, per questo si appellano alle autorità politiche, sportive e di pubblica sicurezza, affinchè lavorino per il bene di questo sport e si finisca,una volta per tutte, di far far valere la logica delle ripicche sul buonsenso.
Non c 'è infatti nessuna ragione oggettiva e obiettiva per la quale ci debba venire negato anche sabato il permesso di assistere civilmente alla partita che sogniamo da sempre!!
Come tutti sanno il Palasport di Viareggio garantisce la separazione delle tifoserie nel miglior modo possibile e a norma di legge, inoltre- e non abbiam timore di essere smentiti- la nostra tifoseria si è da sempre distinta per lealtà e correttezza , come è stato confermato sugli organi di stampa persino dai tifosi viareggini.
In occasione di gara 2 abbiamo subito un torto che nessuno di noi scorderà facilmente, siamo quindi a chiedere al Prefetto e alla società sportiva del CGC VIareggio di darci il permesso di assistere alla partita di gara 3, soprattutto perchè se così non fosse, è proprio questo il modo migliore di alimentare ulteriori tensioni che non servono a nessuno e che fanno male allo sport.
Se non ci darà dato il permesso e garantita la sicurezza, abbiamo intenzione di sostenere la nostra squadra il più vicino possibile, anche al di fuori del Palasport di Viareggio, perchè siamo convinti che all'ingiustizia si risponde col coraggio.
Che ognuno faccia il proprio dovere quindi e si assuma le responsabilità derivanti dal prorpio ruolo, sia i presidenti delle società, sia i rappresentanti delle Istituzioni, lo sport è una delle poche cose sane rimaste in questo paese e boicottarlo nella maniera e nei modi che abbiamo visto,è sicuramente uno degli spettacoli più penosi che si possano vedere.
I tifosi di hockey di Forte dei Marmi
2 commenti
secondo me è giusto che vengano anche loro sabato....
in questo paese lo sport è MERDA altro "una delle poche cose buone rimaste