Palagi annuncia la politica dei tagli e rivela: "Squadra confermata in blocco dall'anno scorso. Parte solo Enrico Mariotti"

CGC Hockey 2

Per la prossima stagione previsto un codice comportamentale che tutti i giocatori dovranno sottoscrivere

Si cambia musica al Centro Giovani Calciatori.
Terminato il biennio che subito nel primo anno di applicazione (quello della stagione 2010-2011) ha portato a Viareggio Coppa Italia e scudetto, adesso per il Cgc inizia "un anno di verifiche" dove cambia la politica del club come illustra molto dettagliatamente il presidente Alessandro Palagi:

"La crisi c'è ovunque e dobbiamo adeguarci. L'hockey è uno sport piccolo piccolo piccolo (ci tiene a ribadirlo ben 3 volte Palagi, ndr) e noi invece negli ultimi anni lo abbiamo gestito come se fosse una cosa professionistica, sotto tutti i punti di vista, e negli ultimi 14 anni ci abbiamo investito tantissimo senza veder cambiare nulla visto che la Federazione ad esempio non ha mai investito nella formazione degli arbitri, i quali finiscono costantemente sotto accusa".

"Adesso è venuto il momento di cambiare approccio. La nuova politica programmatica del Centro Giovani Calciatori prevede grandi tagli alle spese e ai costi. Applicheremo un taglio del 10% a tutte le nostre sezioni, con l'obiettivo dichiarato di arrivare anche al 30% - prosegue Palagi - la prima squadra di hockey vogliamo far sì che continui a far divertire la città. Per questo abbiamo confermato in blocco tutta la rosa della scorsa stagione con Massimo Mariotti allenatore. L'unico che parte è Enrico Mariotti che non vestirà più la maglia bianconera (voci di mercato lo danno verso l'Alimac Forte dei Marmi che pareva interessato anche ad Alberto Orlandi, ndr). Nuovi acquisti non dovrebbero essercene perché abbiamo intenzione di integrare l'organico con giovani del nostro vivaio e così sarà anche in futuro. Da settembre poi sono tutti in discussione e applicheremo un codice comportamentale che tutti i nostri giocatori dovranno sottoscrivere. E chi non rispetterà le regole sarà multato o messo alla porta. Il Cgc tornerà alle sue radici: una società per certi versi antipatica a molti e soprattutto molto rigida nel farsi rispettare, cosa che negli ultimi anni non c'è stata poiché siamo stati sin troppo morbidi ed elastici".

2 commenti

  1. Luca lunedì 23 luglio 2012 alle 00:52:12

    Alberto non si tocca !!!!!!
    Quanto alla crisi striscioni ce n'erano e tanti, tutti sponsor paganti (me compreso) il palazzetto sempre pieno o quasi quindi qualche sodino dovrebbe esserci nel cassetto.....
    Chiaramente non vanno sperperati ma gestiti bene, visto che a Viareggio rimane solo un po' di gioia da questi meravigliosi ragazzi......
    Forza magico centroooooo.....

  2. bravo Palagi! domenica 22 luglio 2012 alle 19:00:59

    Amici di Viareggio e caro Presidente,sono il solito fotografo di Lodi(quello coi capelli bianchi)e dopo aver letto le tue dichiarazioni non posso far altro che essere solidale con te. E' uno sport veramente piccolo(e purtroppo io e te ne siamo ancora innamorati)e troppa gente non fa niente per migliorarlo. Aver confermato il tuo "squadrone" è già una cosa grandiosa e quindi per le altre(Lodi e Valdagno comprese)ci sarà da sudare.
    Sono d'accordissimo sugli arbitri che spesso decidono il risultato e nulla si è fatto in tal senso. E' una vita che sto aspettando(sin dai tempi di Livramento)il grande salto di questo bellissimo sport ma ora ho perso tutte le speranze(anche perchè sono vicino ai 70 anni). Quando hai dato le dimissioni ho avuto un momento di nostalgia ma per fortuna il Vostro consiglio(giustamente)non li ha accettate. Spero tanto che i Tuoi giocatori rimangano(qualche euro in meno non sono la fine del mondo) e comunque ti auguro una felice estate a te e a tutto lo staff.
    Roberto Carelli,fotografo di Lodi(non esclusivo del Lodi)intenditore e amante di tutte le squadre di hockey pista.

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