Del Dotto sulla chiusura degli uffici postali: "La preoccupazione è estrema"
Camaiore lunedì 30 luglio 2012 4“La preoccupazione è estrema”.
Queste le parole del sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto, presente al presidio dei lavoratori dell’ufficio di Poste Italiane di Lido di Camaiore. Accanto ai dipendenti della struttura anche il Comitato contro la chisura delle Poste di Valpromaro.
“In questa situazione non possiamo avere cali di attenzione – sottolinea il primo cittadino – Il nostro appello a Poste Italiane è che non vengano assolutamente chiusi gli uffici postali del territorio. Se l’azienda annuncerà ufficialmente il mantenimento dei servizi nel nostro Comune, come Amministrazione garantiamo di collaborare al massimo per un netto miglioramento delle attività legate alle Poste”.
A destare preoccupazione sono ovviamente le condizioni dei lavoratori del settore: è in atto una riduzione delle zone di consegna della posta che avrà ripercussioni pesanti, sia sil fronte del dato occupazionale, sia sulla qualità dei servizi resi alla cittadinanza.
“Non si può accettare che scelte aziendali che hanno ricadute sul territorio e sugli abitanti di Camaiore continuino ad essere discusse senza alcun coinvolgimento dell’Amministrazione comunale interessata – conclude il sindaco Del Dotto – se Poste Italiane intende lasciare inascoltate le nostre richieste, il giorno in cui dovessero essere confermate scelte non condivise, siamo pronti ad attivarci senza indugio e con la massima determinazione presso tutte le sedi istituzionali competenti”.
4 commenti
io non sono di Camaiore ma apprezzo molto quello che fa il sindaco Del Dotto e anzi mi auguro che anche tutti gli altri SINDACI facciano altrettanto perchè il problema non è solo della Versilia ,o di Lucca o della Toscana bensì di tutta Italia e ci risentiremo fra qualche mese quando i cittadini tutti si troveranno alle prese con uffici che non ci sono più o con la posta che arriverà 1 volta al mese!!!Perchè anche il recapito credo sia un servizio pubblico di cui il cittadino ha diritto e quando la posta non arriva ,DENUNCIAMOLO, ai Sindaci, al Prefetto,ai Carabinieri,facciamo sentire la nostra voce! E a proposito dell'assemblea pubblica alla Croce verde,è rimandata al 7/8/12.Cittadini, VIAREGGINI, accorrete numerosi e fatevi sentire!!!!!!!!
eh certo facciamo gli ipocriti...basiamoci sulle filosofie e non sul profitto...a forza di ragionare guarda così come siamo finiti! lasciare aperta una posta per forza e aumentare le tasse sul reddito! bella roba!
l'azienda poste spa sta' sfidando tutti ed io sono preoccupata come cittadina e lavoratrice ma non arresa a questo comportamanto basato solo sul profitto. tagliando servizi e posti di lavoro .ti ringrazio alessandro perche' so' che sei al nostro fianco e noi non molleremo .ci vediamo mercoledi' 1/08/2012 alla croce verde di viareggio per una assemblea aperta con la cittadinanza partecipate .
nicoletta
Io sono preoccupato perchè hai AUMENTATO L'IRPEF COMUNALE! Perchè non fai dichiarazioni su questa notizia invece di far parlare i tuoi assessori e invece fai i proclami sulla chiusura delle poste? SEI UNA PERSONA VERGOGNOSA!