Aumenti sui biglietti ferroviari, Rossi: “Qualsiasi decisione dopo il Consiglio straordinario sulla spending review”
Regione domenica 5 agosto 2012 2La spending review del governo potrebbe obbligare la Regione a rivedere anche il prezzo di biglietti e abbonamenti sui treni regionali. “Il Governo taglia od obbliga a tagliare e dobbiamo tenerne conto anche nei nostri bilanci” commenta ed ammette il presidente della Toscana, Enrico Rossi. Il trasporto pubblico locale è uno dei settori che più potrebbe risentire della riduzione dei fondi statali. Ma la possibile rimodulazione dei contratti di servizio con Trenitalia e gli eventuali aumenti su biglietti ed abbonamenti non sarà all’ordine del giorno della prossima seduta di giunta. Lo precisa sempre Rossi, dopo le notizie apparse oggi su alcuni quotidiani ed agenzie di stampa, che hanno accennato a possibili aumenti tra il 10 e il 20 per cento.
“Il 9 agosto il Consiglio regionale ha convocato una seduta straordinaria per discutere e misurare l’impatto della spending review del governo sui conti e sul bilancio della Regione. Ogni decisione sarà successiva” spiega ancora Rossi. “Decisioni in qualche caso difficili – ammette -, ma obbligate dall’ulteriore riduzione dei trasferimenti statali alle Regioni”. “Quel che è certo – conclude- è che in una situazione non facile ci muoveremo da un lato per salvaguardare le fasce di reddito più deboli, con sconti e riduzioni legati magari all’indice Isee, e dall’altro affinché servizi pubblici, e con i servizi anche lo stato sociale nel suo complesso, possano essere garantiti anche in futuro”.
2 commenti
veramente.... l'aumento per gli abbonamenti c'è già... dal 1 luglio
Caro Rossi prima di prendere la decisione di aumentare i biglietti dei treni perche' non riflette su questo? Incominciamo a fare pagare tutti quelli che devono farlo sia sui treni che sui pulman,infatti l'evasione e' altissima, e indovinate un po' chi sono quelli che non pagano ? Ma poverini,vengono da paesi poveri e miseri,quindi e' giusto che il loro biglietto venga pagato dagli studenti,operai,pensionati italiani vero?? Incominciamo a ridurre del 50% le retribuzioni di assessori,consiglieri regionali,funzionari delle varie usl toscane, le retribuzioni di vecchi politici trombati dagli elettori e messi apposta in fondazioni o baracconi vari per dargli un lauto e sostanzioso stipendio, magari alle elezioni garantiscono tanti voti.. incominciamo a non accettare e mantenere decine e decine di soggetti fuggiti dai loro paesi,tunisini,marocchini,libici e compagnia varia, che vengono qua' con tutte le intenzioni tranne quelle di lavorare,infatti caro Rossi diversi di questi soggetti da lei adottati(con i soldi nostri pero') sono stati pizzicati sulla marina di Torre o nella pineta di ponente a dilettarsi con bustine di droga,smettiamola con l'oscenita' di dare soldi ai rom con la stupidaggine del rimpatrio assistito quando sapete benissimo che questi soggetti prendono i nostri soldi e dopo due settimane ritornano qua' dediti alle loro attivita', smettiamola con finanziare sagre e feste di nessuna importanza se non quella di garantirsi un ritorno di voti in tempi di elezioni.E si potrebbe continuare ancora per tanto, ma dubitiamo che queste riflessioni possano interessare la sensibilita' di chi ci governa,vero???