Marchetti “ Sull’accorpamento delle province, se non succede nulla, alla fine la spunterà Rossi”
Provincia giovedì 20 settembre 2012 1Come spesso succede, passata la fase mediatica, sta languendo la vicenda dell’accorpamento delle province, con tutti i problemi che comporta. Infatti, tolte alcune iniziative di singoli, non mi pare che i palazzi lucchesi stiano facendo passi ufficiali e concreti.
Abbiamo letto della prima riunione del tavolo tecnico-istituzionale regionale convocato su questo tema e mi pare di capire che sia stata la solita riunione che rinvia invece che un incontro stringente e concludente.
Del resto, come ho sottolineato, altri esponenti politici di altre province si sono presentati da Rossi con le dimissioni in tasca, minacciando crisi politiche che avrebbero o avranno fatali ripercussioni sull’assetto amministrativo toscano.
I nostri, per il momento, hanno solo rilasciato dichiarazioni che sono durate lo spazio di una edizione di un tg o di un quotidiano, ma non hanno prodotto alcun risultato concreto.
Tutto questo, unito al fatto che a Lucca come nel resto d’Italia il Pd è diviso in fazioni il cui tasso di scontro è destinato a crescere esponenzialmente, fa prefigurare gravi danni per i cittadini lucchesi.
Infatti pagheremo caro un assetto sbagliato delle nuove province che inciderà molto sui servizi, se, come temo, alla fine passerà la linea Rossi. Avvisaglie, come per i mezzi pubblici, ci sono già.
La soluzione migliore rimane quella delle 5 province, con Lucca insieme a Massa. Perché possa essere realizzata, va modificata la legge già approvata dal Parlamento. A mio avviso la regione e la provincia devono convocare i parlamentari che l’hanno approvata, affinché siano loro stessi a proporre gli emendamenti necessari a cambiarla nel senso suddetto.
Questa è la strada giusta, il resto sono solo parole.
Maurizio Marchetti, consigliere provinciale del Pdl
1 commento
rossi è uno dei peggiori politici mai esistiti