Aggredito e malmenato in Darsena da un extracomunitario: "Ho rischiato grosso"

Attualità domenica 14 ottobre 2012 0

Mail arrivata in redazione

Gentile Redazione,

Vi scrivo perché vorrei fare una denuncia pubblica sul vostro sito.

Viareggio negli ultimi tempi è un posto poco sicuro per le strade e non, marocchini e tunisini stanno infestando la quiete della città e a quanto pare le forze dell'ordine sono più attive nel controllo di alcol test e velocità anziché tutelare il cittadino da problemi legati alla microcriminalità.

Sulla Darsena di Viareggio a ridosso dei locali più famosi della zona ci sono vere e proprie lobby di questa gente dedita allo spaccio in pubblica piazza che oltre a questo creano noie legate anche al solo doverli evitare per non avere problemi, perché sempre ubriachi o drogati.

L'altra sera io ho avuto un problema con uno di questi personaggi, sono stato preso di mira da un marocchino tra i 22 e i 24 anni che mi ha minacciato, percosso e quasi derubato… nella colluttazione è subentrata la fortuna,la quale mi ha fatto uscire dal "problema" indenne ma con una giacca e una maglietta strappata nel tentativo di farmi lasciare gli indumenti e in fine portandomi a scappare nella mia città!

Ora, se nella mia città devo avere questi problemi, secondo voi quanto ci manca ad arrivare a girare per le nostre strade armati?

Chiedo un maggior controllo nelle zone della stazione di Viareggio, sulla passeggiata zona molo e sala giochi, nelle pinete vicino alla clinica Tabaracci e via Buonarroti, ma anche sullo stradone della darsena tra Corsaro Rosso e Macondo nonché i parcheggi adiacenti alla piscina comunale.

In queste zone si massifica la delinquenza.

Io mi reputo un fortunato perché ho potuto eludere l'aggressore scappando, fortunatamente era a mani nude ma se avesse avuto un coltello forse non sarei qui a scrivere.

So che tutto questo potrà sembrare lo sproloquio di un pazzo, spero solo venga preso in considerazione affinché qualcuno prenda atto del problema o quanto meno apra gli occhi sulla realtà che aleggia sulla città.

Cordiali saluti,

Marco