Intensa attività di controllo della Polizia: contrasto al traffico degli stupefacenti e immigrazione clandestina
Cronaca martedì 19 febbraio 2013 1Nella serata di ieri, a partire dalle ore 19 e per tutta la sera le volanti, coordinate dal Dirigente del Commissariato di Polizia di Stato di Viareggio, Rosaria Gallucci, hanno effettuato un intenso controllo della Pineta di Ponente, nota zona di spaccio frequentata anche da immigrati clandestini e soggetti senza fissa dimora.
L’attività è culminata con l’arresto di JARMOUNI Moustapha, nato in Marocco nel 1988, in Italia s.f.d., pregiudicato, il quale transitando intorno alle 22:45, a bordo di uno scooter guidato da un connazionale, lungo via Buonarroti, nella zona controllata dagli agenti, all’alt degli stessi cercava di sottrarsi al controllo opponendo resistenza e colpiva uno degli operatori con dei calci causandogli delle lesioni guaribili in 5 gg., tentando poi la fuga all’interno della Pineta.
Il JARMOUNI, veniva comunque prontamente fermato e all’atto della perquisizione veniva trovato in possesso di gr. 7 di cocaina e 290,00 euro in denaro contante verisimilmente provento dell’attività di spacci. Lo straniero, vista la gravità dei fatti e sulla scorta di quanto emerso dall’attività investigativa posta in essere veniva quindi tratto in arresto per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, spaccio di sostanze stupefacenti. La droga e il denaro contante venivano quindi sequestrati e messi a disposizione dell. A.G.
Il Jarmouni sarà processato per direttissima nella mattinata odierna, presso il Tribunale di Lucca – sezione distaccata di Viareggio.
L’attività di controllo posta in essere durante la serata, è stata rivolta direttamente verso gli assuntori, abituali ed occasionali, in quanto elementi propulsivi dell’attività di spaccio. Ben 8 persone, tra italiani e stranieri, sono state controllate nei pressi della pineta e trovate in possesso di piccoli quantitativi di cocaina. Sono state pertanto segnalate presso la Prefettura di Lucca, per la violazione dell’art. 75 D.P.R. 309/90 che sanziona in via amministrativa la detenzione di sostanza stupefacente ad uso personale. La sostanza sequestrata ai compratori ammonta a gr. 7 di cocaina, confezionata in piccole dosi trovate nella immediata disposizione dei soggetti controllati.
La sanzione amministrativa in cui sono incorsi i fermati comporta pesanti conseguenze quali:
a) sospensione della patente di guida o divieto di conseguirla;
b) sospensione della licenza di porto d'armi o divieto di conseguirla;
c) sospensione del passaporto e di ogni altro documento equipollente o divieto di conseguirli;
d) sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo o divieto di conseguirlo se cittadino extracomunitario.
La legge prevede inoltre l’obbligo di seguire un programma terapeutico e socio-riabilitativo personalizzato in relazione alle proprie specifiche esigenze, predisposto dal servizio pubblico per le tossicodipendenze.
Per i cittadini extracomunitari, il Questore di Lucca, procederà invece ad una valutazione in sede di rinnovo del permesso di soggiorno.
Alle 17:00 di ieri, personale della Squadra Volante, in servizio di controllo finalizzato alla prevenzione dei reati predatori, traeva in arresto TAHAR BEN MOKTHAR Mohamed, nato in Tunisia il 20.02.1973 in Italia s.f.d., pregiudicato, per furto aggravato. Il TAHER, veniva notato in Piazza Dante davanti alla Stazione Ferroviaria, da un passante mentre sottraeva una borsa a due giovani; il cittadino, con grande spirito di iniziativa si metteva all’inseguimento del malvivente e tramite il 113 faceva intervenire una pattuglia sul posto, permettendo così di fermare l’extracomunitario con ancora la refurtiva addosso.
Il predetto sarà processato per direttissima nella mattinata odierna, presso il Tribunale di Lucca – sezione distaccata di Viareggio.
Sempre nella giornata di ieri, personale delle Volanti ha indagato in stato di libertà J. A., marocchino ventenne, in Italia s.f.d., pregiudicato, poiché trovato alla guida di un ciclomotore senza patente di guida; il ciclomotore è stato posto a fermo amministrativo e il J.A. posto a disposizione dell’ufficio Immigrazione per le pratiche relative all’espulsione dal Territorio Nazionale.
1 commento
E' bello leggere notizie di questo tipo. speriamo che i controlli così eseguiti servano, non solo ad arrestare questi schifosi, ma a rendere il territorio meno ospitale per questa gente, in modo che si sparga la voce e non ne vengano attirati altri.
sarebbe bello che tali controlli venissero fatti ogni tanto attorno al ponte di pisa lungo il canale burlamacca dove lo spaccio è aumentato e spesso si vedono tali esseri raccogliere droga da dentro le barche o da qualche copertone lungo le banchine.
complimenti e tanti ringraziamenti a tutte le forze dell'ordine per il lavoro svolto ed i rischi che corrono.