A Sant'Anna di Stazzema, il via alla VIIa edizione del Festival Organo della Pace

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CONCERTI E CONFERENZE DA SETTE PAESI D’EUROPA

Il 12 agosto 1944 i nazisti sterminarono 560 persone inermi. Il piccolo organo della chiesa di Sant’Anna di Stazzema fu anch’esso distrutto dai colpi di mitraglia delle SS. Dal 2007, un sessantennio dopo l’eccidio, la musica allieta di nuovo la chiesetta di Sant’Anna. Merito del Festival Organistico estivo, animato dall’Organo della Pace, strumento di valore e di squisita fattura fabbricato da Glauco Ghilardi, artigiano lucchese, nel solco della tradizione di Arp Schnitger (1648-1710), grande organaro del barocco del nord della Germania. L’organo, donato nel 2007, e la stessa idea dell’Associazione e del Festival estivo, sono frutto della sensibilità e dell’impegno di due musicisti tedeschi di Essen, i coniugi Maren e Horst Westermann. Fin dal 2002 essi hanno raccolto fondi in Germania e in Italia - promuovendo concerti ad hoc - per un dono che fosse simbolo di un’Europa di pace, all’insegna del linguaggio universale della musica. L’Alto Patronato dei Presidenti delle Repubbliche italiana e tedesca, il sostegno della Regione Toscana, della Provincia di Lucca, del Comune di Stazzema e di altri Comuni e istituzioni italiane e tedesche ne hanno confermato la indiscussa validità
Il Festival Organistico “Organo della Pace” Sant’Anna di Stazzema giunge nel 2013 alla sua settima edizione. Nel corso di questi anni hanno suonato a Sant’Anna musicisti di fama internazionale ed il Festival si conferma un appuntamento importante nel ricco panorama di musica classica, da camera ed organistica che caratterizza la Versilia e la Provincia di Lucca. 9 concerti e 5 conferenze accompagneranno lo svolgimento del Festival dal 7 luglio al 1 settembre. Partecipare è l’occasione per ascoltare buona musica, ma anche per approfondire la storia di Sant’Anna di Stazzema, grazie ai percorsi di conoscenza del Museo Storico e sul territorio. L’Organo della Pace è infatti oggi parte integrante del Parco Nazionale della Pace che, grazie anche al Festival Organistico, è ancora una volta luogo di incontro, ricordo e riflessione. L’Organo della Pace, grazie alla sua storia, rappresenta uno strumento straordinario per contribuire da una parte a preservare la memoria di un passato europeo comune e doloroso come quello del nazi-fascismo, dall’altra a promuovere grazie alla musica valori fondanti dell’Europa quali la democrazia, il diritto, il dialogo, il confronto fra popoli e culture.

PROGRAMMA DEL 7 LUGLIO 2013

ore 17 conferenza e ore 18.00 concerto (ingressi gratuiti)[(b]
Il 12 agosto 1944 i nazisti sterminarono 560 persone inermi. Il piccolo organo della chiesa di Sant’Anna di Stazzema fu anch’esso distrutto dai colpi di mitraglia delle SS. Dal 2007, un sessantennio dopo l’eccidio, la musica allieta di nuovo la chiesetta di Sant’Anna. Merito del Festival Organistico estivo, animato dall’Organo della Pace, strumento di valore e di squisita fattura fabbricato da Glauco Ghilardi, artigiano lucchese, nel solco della tradizione di Arp Schnitger (1648-1710), grande organaro del barocco del nord della Germania. L’organo, donato nel 2007, e la stessa idea dell’Associazione e del Festival estivo, sono frutto della sensibilità e dell’impegno di due musicisti tedeschi di Essen, i coniugi Maren e Horst Westermann. Fin dal 2002 essi hanno raccolto fondi in Germania e in Italia - promuovendo concerti ad hoc - per un dono che fosse simbolo di un’Europa di pace, all’insegna del linguaggio universale della musica. L’Alto Patronato dei Presidenti delle Repubbliche italiana e tedesca, il sostegno della Regione Toscana, della Provincia di Lucca, del Comune di Stazzema e di altri Comuni e istituzioni italiane e tedesche ne hanno confermato la indiscussa validità
Il Festival Organistico “Organo della Pace” Sant’Anna di Stazzema giunge nel 2013 alla sua settima edizione. Nel corso di questi anni hanno suonato a Sant’Anna musicisti di fama internazionale ed il Festival si conferma un appuntamento importante nel ricco panorama di musica classica, da camera ed organistica che caratterizza la Versilia e la Provincia di Lucca. 9 concerti e 5 conferenze accompagneranno lo svolgimento del Festival dal 7 luglio al 1 settembre. Partecipare è l’occasione per ascoltare buona musica, ma anche per approfondire la storia di Sant’Anna di Stazzema, grazie ai percorsi di conoscenza del Museo Storico e sul territorio. L’Organo della Pace è infatti oggi parte integrante del Parco Nazionale della Pace che, grazie anche al Festival Organistico, è ancora una volta luogo di incontro, ricordo e riflessione. L’Organo della Pace, grazie alla sua storia, rappresenta uno strumento straordinario per contribuire da una parte a preservare la memoria di un passato europeo comune e doloroso come quello del nazi-fascismo, dall’altra a promuovere grazie alla musica valori fondanti dell’Europa quali la democrazia, il diritto, il dialogo, il confronto fra popoli e culture.

ore 17 conferenza e ore 18.00 concerto (ingressi gratuiti)
La VIIa edizione del Festival Organo della Pace Sant’Anna di Stazzema (sono previsti 9 concerti, ogni domenica, dal 7 luglio al 1 settembre) La stagione concertistica 2013 presenta musicisti di chiara fama e giovani talenti premiati, provenienti da sette paesi europei: Italia, Germania, Spagna, Polonia, Estonia, Austria e Svizzera. Si inizia domenica 7 luglio alle ore 18, con un concerto di Jorge García Martìn (Salamanca). Da non mancare l’interessante conferenza (ore 17) che precede il concerto. Ecco, in sintesi, una carrellata sui due eventi.

La conferenza
(ore 17 – Museo Storico della Resistenza di Sant’Anna di Stazzema)

Rita Marcon Grothausmann - VDIG

La Presidente della federazione delle associazioni culturali italo- tedesche, Rita Marcon-Grothausmann, illustrerà finalità, iniziative e percorso di crescita delle associazioni durante i sessant`anni intercorsi dalla fondazione del VDIG (Vereinigung Deutsch-Italienischer Kultur-Gesellschaften). La VDIG , nata nel 1953 per impulso di nove realtà inizialmente associatesi, comprende attualmente 52 soggetti regionali in tutta la Germania, con un totale di più di 15.000 membri individuali. Queste associazioni culturali hanno in comune il carattere indipendente e la natura non-profit delle organizzazioni, il cui obiettivo primario è il mantenimento e la promozione della comprensione tra le nazioni e l’approfondimento delle relazioni culturali italo-tedesche. Al centro del loro lavoro lo sforzo costante per il contributo della cultura alla unificazione dell'Europa. Un esempio di questo impegno: il rettorato dell’Università Rhein-Waal, ha recentemente dedicato a Dante una piazza all’interno del Campus Universitario di Kleve. Notizie ulteriori sono reperibili (in tedesco) al sito http://www.italien-freunde.de/index.php

Il concerto (ore 18 - Chiesa di Sant’Anna)

CV Jorge García Martín

Jorge García Martín, nato nel 1985 a Salamanca in Spagna, inizia gli studi musicali all`età di otto anni. Nel 2004 inizia gli studi d´organo e clavicembalo al Conservatorio Superior de Música di Salamanca sotto la guida di Luís Dalda y Pilar Montoya, finendoli con il massimo dei voti e il premio straordinario per l`organo. Nel 2008 viene assunto alla Schola Cantorum Basiliensis in Svizzera per il master d`interpretazione storica nella classe di Lorenzo Ghielmi. Nel 2012 finisce il master di specializzazione in improvvisazione storica sotto la guida di docenti quali Rudolf Lutz, Markus Schwenkreis e Nicola Cumer. E` professore assistente nella classe di Emmanuel Le Divellec e tiene congressi, masterclass e conferenze relative all`improvvisazione storica in Spagna, Svizzera e Giappone. La sua attività concertistica si svolge in gran parte di Europa e Giappone. Nel settembre 2011 vince il I premio al 3° concorso organistico internazionale “ Organi del basso Friuli” di Muzzana del Turgano (Ud). Dal novembre di 2012 è professore di continuo e improvvisazione histórica al Conservatorio Superior de Musica di Salamanca.

Programma di sala:

Jorge García Martín (1985)

Tiento de primer tono sobre „Ave Maris Stella“
Fantasia de sexton tono
Motete glosado “O Magnum Mysterium” de Victoria
Diferencias sobre las vacas
Tiento de sexton tono

Juan Bautista Cabanilles (1644-1712)

Pasacalles II de primer tono
Jorge García Martín (1985)

Pasacaglia

Francisco Correa de Arauxo (1584-1654)
Tiento de quarto tono (XV)

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