Ecco il Festival Gaber in Cittadella. Il decennale frizzante e ricco di ospiti
Attualità venerdì 19 luglio 2013 0Rocco Papaleo condurrà per il secondo anno l'evento gaberiano.
L’atmosfera è rilassata, leggera, ma con punte di rock: sono proprio i giovanissimi a dare un senso positivo a questo happening, grazie all’esibizione (a sorpresa) del gruppo “I Ragazzi di Nic”, 5 sedicenni dotati di grande talento che in serata eseguiranno “Il Grido”, mica una roba qualsiasi. Di rock c’è tanto altro, esempio calzante è una ragazza di nome Katy che porta sul braccio un tatuaggio di Giorgio Gaber: stupore e meraviglia.
Domani si replica, ma con un cast completamente rinnovato, da Baglioni ad Arisa: sarà l’ultimissima serata di un sogno durato 10 anni e chiamato Gaber. A memoria e nel nome di quel signore capace di scrivere l’infinito.
LA SCALETTA COMPLETA:
Renzo Rubino (L’abitudine, Se io sapessi)
Mercedes Martini (L’equazione)
Nino Formicola (Donne credetemi)
Pico Rama (La chiesa si rinnova)
Enzo Iacchetti (Le elezioni)
Paolo Jannacci (Vincenzina, Com’è bella la città, dialogo con Dalia Gaber scritto da Michele Serra)
Annalisa (Chissà dove te ne vai, La parola io, Non arrossire)
Oblivion (Illogica allegria, Il suicidio, Luciano, La nave)
Rocco Papaleo (Mai, mai, mai, Valentina)
I ragazzi di Nic (Il grido)
Mercedes Martini (Secondo me gli italiani)
Enrico Ruggeri (Un’idea, Lo Shampoo, Destra Sinistra – duetto con Rocco Papaleo)
Rossana Casale (Quando sarò capace di amare)
Nino Formicola (Snoopy e il barone rosso)
Andrea Mirò (Suona chitarra, Il luogo del pensiero, Il Conformista)
Simone Cristicchi (Io non mi sento italiano, Il guarito)
Enzo Iacchetti (Se ci fosse un uomo, Barbera e Champagne)
Spassosi Rocco ed Enzino. Giocano spesso e volentieri e si “beccano” con sfottò in stile Sandra e Raimondo: “Sono stato chiamato per dare una svecchiata a questa manifestazione” dice l’artista lucano, riferendosi allo storico conduttore della manifestazione. Iacchetti non ci sta e replica: “Voi meridionali venite sempre a nord a fregare il lavoro a quelli come me…“.
E per il decennale Dalia Gaber è riuscita a far riunire la band storica che ha accompagnato il magico duo Luporini Gaber: Gianni Martini, Claudio De Mattei, Luigi Campoccia, Enrico Spigno, Luca Ravagni, Dado Sezzi.
Infine Michele Serra ha scritto per Dalia e Paolo Iannacci un breve intervento e nell’occasione verrà ricordato lo storico amico di Giorgio Gaber, Enzo Iannacci.
Foto: Fotomania
Meteo Viareggio