Sigaretta e cartaccia a terra. Movimento 5 Stelle Viareggio: "Il buon esempio del Betti"

Politica 6

Episodio increscioso avvenuto nella mattina di venerdì lungo la via Garibaldi, in pieno centro di Viareggio. Protagonisti un cittadino, che nella fattispecie non assurge alle vesti di eroe ma di semplice persona civile, e il nostro primo cittadino. Il ragazzo, percorrendo il tratto in bicicletta, si avvedeva con stupore che il sindaco, terminata una sigaretta, la buttava a terra e ugualmente faceva con un pezzo di carta. Passato un primo momento di imbarazzo, il ciclista si avvicinava al sindaco per chiedere spiegazioni e rimproverarlo di quanto fatto e solo allora partiva la serie dei fuochi d’artificio modello David Letterman Show. Dapprima un tentativo di sminuire il fatto, dicendo che comunque la cartaccia era stata buttata in un tombino, tentativo che guadagna il terzo posto nella classifica delle cose da non dire. Per inciso quella da non fare era già stata compiuta, in quanto inquinare la città è già di per sé un fatto grave e a nostro avviso non conta o per meglio dire la gravità del fatto non è strettamente correlata al quantitativo di materiale che si getta nell’ambiente ma al gesto, al valore che non si riesce a comprendere di tutela del bene comune anche e soprattutto attraverso i piccoli gesti quotidiani. Lasciamo perdere che il sindaco dovrebbe dare l’esempio, perché di questo abbiamo perso ogni speranza e continuiamo a perderla ogni volta che entriamo in consiglio comunale. Proseguendo nella classifica delle cose da non dire il nostro “eroe” diceva che se la città è così sporca la colpa non è sua, fatto vero se si considera lo stato in cui l’ha trovata, ma imbarazzante se si considera la carica ricoperta e l’impegno che l’Amministrazione dice di profondere sul tema. Ma la medaglia d’oro la vince la terza espressione, dove il sindaco dice al cittadino che il Comune non ha i soldi per far mettere a Sea i cestini, cosa assurda se si pensa ai 17 milioni di euro della prossima contrattualizzazione tra l’Ente e la Società connesso al risparmio ecologico ed economico che si avrebbe in una città più pulita. Siamo senza parole, quello che speriamo non avvenga è una risposta che tenti di scusare quanto avvenuto, poiché certi comportamenti non possono essere scusati se non attraverso un comportamento concludente di segno opposto, ovvero fare in modo che a Viareggio aumenti il numero dei cestini per la raccolta differenziata e che gli stessi siano funzionali non solo al fine per il quale sono posti ma anche a un decoro e arredo urbano. Non stiamo parlando di fare una cosa fatta sulla luna, ma proposta in tutte le città civili del nostro Paese, città dove magari il sindaco non butta oggetti in terra.

Movimento 5 Stelle Viareggio

6 commenti

  1. Max Bertoni mercoledì 5 febbraio 2014 alle 03:07:26

    Bravo pippo! Il solito anonimo leone da tastiera che lancia minacce ed utilizza il peggior linguaggio squadrista, davvero complimenti...

  2. sempre peggio lunedì 3 febbraio 2014 alle 19:52:17

    un sindaco dovrebbe essere rispettoso del decoro urbano.. poi non lamentiamoci se i tombini sono intasati e viareggio si allaga... detto questo un sindaco dovrebbe dare il buono esempio, certo credo che in questa città non sia l'unico che lascia mozziconi di sigaretta o altro in giro ma ripeto per un sindaco non è tollerabile un tale comportamento che esempio da a i propri cittadini?? Poi qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè non ci sono pattuglie che accompagnano gli operatori sea durante lo spazzamento meccanizzato?? così nessuno rimuove le auto sapendo tanto di rimanere impunito.. eppure la tares e altri tributi comunali l'ho pagati come tutti... insomma vorrei una città più pulita in tutti i sensi.. concludo nessuno del consiglio comunale ha speso 2 parole su la camorra in città...

  3. ghigno che ghigna lunedì 3 febbraio 2014 alle 19:40:29

    guarda che un è che sid eve sorridere per forza eh

  4. fumatore marcio lunedì 3 febbraio 2014 alle 19:39:06

    da andagli a caà sull'uscio

  5. pippo lunedì 3 febbraio 2014 alle 18:36:39

    anche in passato il sindaco si è comportato da persona immodesta e boriosa, nulla di nuovo... riguardo il m5s SIETE DAVVERO RIPUGNANTI, PRIMA SPARITE MEGLIO E'. Grazie.

  6. Riccardo lunedì 3 febbraio 2014 alle 17:30:39

    Questo episodio non fa che avvalorare la mia tesi. Il problema è culturale, infatti purtoppo, oggi la maleducazione fa perte del nostro "patrimonio" culturale ed in quanto tale, il più delle volte, questi gesti di quotidiana inciviltà, passano inosservati da chi li compie perchè ritenuti normali. Addirittura, quando vengono fatti giustamente notare, come in questo caso, chi li compie si meraviglia perche convinto di non aver fatto nulla di strano. Così come chi si siede sullo schienale delle panchine appoggiando i piedi sulla seduta, chi passeggia seranamente sulle piste ciclabili e come chi invece sfreccia, con la propria bicicletta, sulla passeggiata facendo lo slalom fra la folla la domenica pomeriggio e via dicendo. Daltronde che colpa ne hanno se nessuno gli ha mai insegnato l'educazione?

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