Forte subito eliminato in Final Four di Coppa Cers. Ora se non vince lo scudetto, la stagione è un fallimento?
Hockey sabato 5 aprile 2014 0Incredibile ma vero. L'Alimac Forte dei Marmi (grande favorito della vigilia) è già fuori dalla Final Four di Coppa Cers. Subito eliminata la squadra rossoblù che nel palazzetto di casa perde la semifinale 3-2 dopo i rigori con gli spagnoli del Noia. I tempi regolamentari erano finiti 1-1 con vantaggio fortemarmino di Verona allo scadere del primo tempo e pari iberico di Soler a metà ripresa. Si va ai supplementari: tensione alta, match sempre spigoloso, ma niente gol. Dunque rigori. Per il Noia segnano Cols e Bargallo mentre sbagliano Guash, Gil French e Del Amor. Il Forte fa peggio con solo Orlandi in gol mentre sbagliano Cancela, Pedro Gil, Verona (il cui tiro, ripetuto due volte, viene sempre parato da Luis Gil, portiere del Noia e fratello minore di Pedro Gil) e infine Torner che fallisce il rigore decisivo che avrebbe mandato i rossoblù sul 3-3 e quindi ad oltranza.
Così è il Noia a volare in finale dove domani (domenica 6 aprile al PalaForte con inizio alle 19.30 e diretta su Raisport 2) troverà il Breganze che nell'altra semifinale ha battuto 7-6 dopo i rigori gli spagnoli dell'Igualada.
LA RIFLESSIONE. Perdere ai rigori fa male ed è sicuramente anche sintomo di "poca fortuna". Ma resta il fatto che l'Alimac Forte quest'anno ha investito tantissimo per allestire una squadra che portasse a casa almeno un titolo. Sfumata la Coppa Italia (eliminazione in semifinale contro il Valdagno poi campione), l'obiettivo si spostava sulla Coppa Cers che addirittura si era pure riusciti a portare a Forte dei Marmi con la sede della Final Four proprio sulla pista amica. Davanti ai propri tifosi non si poteva sbagliare. E invece ecco subito servita l'eliminazione in semifinale: un vero flop.
E adesso? Tanta amarezza mista a rabbia, non solo in società ma anche all'interno del Gso (Gruppo di supporto organizzato) che tanto ha contribuito per aiutare il club a diventare ancor più grande con acquisti top come Pedro Gil, Orlandi e Torner. La stagione tuttavia si può ancora salvare. Ma per farlo c'è uno scudetto da vincere. E dato che l'Alimac in regular season si è piazzato davanti a tutti, le speranze sono buone e fondate in quanto la squadra rossoblù è data per favorita stando ai risultati ottenuti in questo campionato fin qui stra-dominato. Ma ora è possibile che subentri un bel po' di pressione sui giocatori rossoblù e se alla fine anche questo obiettivo tricolore dovesse sfuggire, ecco che l'aggettivo "fallimentare" non sarebbe poi più così tanto fuori luogo per descrivere la stagione del Forte.
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