La giornata perfetta del Camaiore. Il Viareggio perde altro terreno. Risale il Forte Querceta. Male il Seravezza

Calcio domenica 11 gennaio 2015 0

di Simone Ferro

Non poteva chiedere di meglio il Camaiore alla 19a giornata (2a di ritorno) d'Eccellenza. Battuto il Pietrasanta nello scontro diretto, accorciato ulteriormente il distacco dal Viareggio (ora solo a +2) e allungato quello su Ghivizzano e Cenaia che nell'altro scontro diretto pareggiano 1-1. E nella giornata perfetta del Camaiore, vola dando finalmente cenni di continuità pure il Real Forte Querceta.

Sarà perché nella nominazione ufficiale della società compare il 2014? Chissà, fatto sta che nel 2015 il Viareggio...2014 non ha ancora saputo vincere, lasciando per strada 4 punti preziosissimi in due partite. Continua a stentare la capolista di Tognarelli, afflitta dai soliti mali. Dopo il pari interno col Piombino di domenica scorsa, il Viareggio (senza il lungodegente Reccolani e lo squalificato Buglio e con Visibelli acciaccato in panchina) rimedia un altro 1-1, stavolta sull'ostico campo del Castelnuovo. In Garfagnana i bianconeri partono forte ma non concretizzano e passano in vantaggio solo a fine frazione su rigore con Scandurra (bomber delle zebre con 7 centri). Ma nella ripresa il Castelnuovo tira fuori gli artigli, pareggia col penalty di Satti e sfiora anche la vittoria.

Ne approfitta il Camaiore, tonico e frizzante, che nel divertente derby versiliese col Pietrasanta la spunta 3-2. Diverse e importanti le assenze da ambo le parti: lo squalificato Capo, l'infortunato Francesco Tosi ed il febbricitante Pieroni nei locali; gli squalificati Del Tongo e Tazzini e gli infortunati Antonucci e De Masi negli ospiti. Nella partita degli ex (ben 9 in tutto fra campo e panchina, senza contare gli assenti) di certo il migliore non è stato l'arbitro Scognamiglio di Empoli. Quantomeno discutibili diverse sue decisioni. Il Camaiore, sempre più a suo agio col modulo "3-4-fantasia" cucito su misura dal 'sarto' Ciardelli, parte fortissimo e approfitta dell'emergenza difensiva del Pietrasanta portandosi sul 2-0 già dopo 20 minuti con Seghi di testa su assist da sinistra del fuoriclasse Rosati e col '95 El Hadji ("lo Yaya Touré bluamaranto") di piatto su corner da sinistra del forte La Rocca. Due reti quasi in fotocopia che però non sconvolgono un Pietrasanta capace di rimanere sempre attaccato al match, anche dopo il bruttissimo infortunio al ginocchio capitato allo sfortunato Stefano Manfredi. Capitan Peselli dal dischetto accorcia le distanze e si va a riposo sul 2-1. Nel secondo tempo il Camaiore fa il 3-1 su rigore con Rosati (che irrompe in doppia cifra) ma il Pietrasanta accorcia di nuovo e con un altro rigore (il terzo della partita) stavolta trasformato da Doretti. Nel finale espulso il '96 Gianmarco Manfredi del Pietrasanta per doppio giallo.

Al Real Forte dei Marmi Querceta sta facendo bene la riproposizione della cura Cerasa. Due successi su due (con sempre 3 gol all'attivo) da quando è tornato lui alla guida tecnica della squadra. Al "Necchi-Balloni" i bianconerazzurri, schierati col 4-3-3, senza gli squalificati Allen, Mazzone e Vannucchi e con in porta il '95 Barsanti preferito all'esperto Corradi per ragioni di "under", affettano 3-0 l'Urbino Taccola con reti di Bugliani, del '96 Pacini e del capocannoniere Arzelà (che segna il suo 17° sigillo in campionato con una zampata che devia in fondo al sacco un tiro di Piacentini). Il Real FQ, che chiude in 10 per il rosso a Redomi, dà segnali di svolta ed ora è settimo a -3 dalla zona playoff e a -9 dalla vetta.

Chi invece un 3-0 lo incassa è il Seravezza Pozzi che, privo di Romanini, cade malamente a Forcoli nonostante gli uomini di Traversa fossero rimasti in 10 dal 22' per l'ennesima espulsione stagionale rimediata da Trocar. Anche qui sono molte le contestazioni arbitrali col Seravezza che reclama per aver subito due rigori contro e non averne visto fischiato uno a favore. Dei due rigori pro-Forcoli il primo viene sbagliato (palo) da Federico Balestri che poi segna però quello del 2-0 dopo che Stefanini di testa aveva sbloccato l'incontro. La terza rete amaranto porta la firma di Bracci. Stando ad alcune voci (infondate?) a Seravezza inizierebbe a scricchiolare la panchina di Fabrizio Baldini.

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