Il derby...macchiato! VEDI LE FOTO

Hockey mercoledì 13 maggio 2015 0

di Simone Ferro

Passa decisamente in secondo piano quello che è successo in pista. A prendere il sopravvento guadagnandosi gli "onori" della cronaca, purtroppo, è il grave fattaccio avvenuto nell'immediato post-partita di gara 1 della finale scudetto di hockey su pista fra Cgc Viareggio e Alimac Forte dei Marmi giocata al PalaBarsacchi in Darsena a Viareggio.
Al rientro negli spogliatoi infatti giocatori e staff del Forte (esultanti per la bella e schiacciante vittoria conquistata in pista) hanno subito un vero e proprio agguato da ignoti che definire teppisti non rende.

Schegge di paura. Dall'esterno del Palazzetto qualcuno ha lanciato una bottiglia di plastica piena di olio esausto infrangendo un vetro della porta che all'interno dava sullo spogliatoio fortemarmino. Le schegge del vetro rotto hanno colpito, ferendoli in maniera leggera, due giocatori (i portieri Federico Stagi, taglio alla coscia, e Mattia Verona, colpito di striscio al viso, vicino all'occhio) ed il massaggiatore (Luigi Carducci, colpito ad una mano). I tre sono stati subito soccorsi e poi trasportati in ambulanza al pronto soccorso. Ma lì per lì, subito dopo che era avvenuto l'increscioso misfatto, dall'immediato spavento si è passati in fretta ad inevitabili attimi di rabbia quasi irrefrenabile e di grande tensione tant'è che nel lungo corridoio che unisce (e divide) gli spogliatoi del PalaBarsacchi è successo un bel po' di parapiglia con gli animi surriscaldati, qualche spintone e parecchie parole grosse. Una volta tornata la calma e compreso che le ferite ai tre malcapitati erano per fortuna soltanto lievi, sono rimasti i tanti interrogativi: perché non c'era nessuno a vigilare quell'area? Il gesto vigliacco era premeditato? Adesso chi pagherà?
La cosa assai probabile è che questo ignobile e inqualificabile gesto lascierà in dote al Cgc Viareggio una lunga squalifica della pista di casa. La cosa certa è però che non è giusto che a rimetterci sia il Cgc (che nulla ha a che fare con questo episodio di violenza isolato) ed è un vero peccato che per colpa di qualche cretino si vada a rovinare l'immagine di un tifo sano ed appassionato che anche stavolta aveva fatto da cornice al sentito derby. Una partita quella fra Cgc e Forte attorno alla quale già c'era stata non poca polemica alla vigilia a causa del divieto di trasferta alla tifoseria ospite. Adesso, in attesa delle decisioni ufficiali della Prefettura e non solo, l'impressione è che prima di poter rivedere le due tifoserie insieme ad assistere a questo derby passerà davvero tantissimo tempo.

Troppo Forte. In pista il Forte si era imposto per 7-4 grazie alle doppiette degli spagnoli Pedro Gil, Cancela e Torner e al singolo dell'ex di turno Motaran che hanno reso vane le segnature bianconere di Montigel (doppietta), Mirko Bertolucci e Cinquini. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato (andato in archivio sul 5-3 per i rossoblù) è nella ripresa che la corazzata guidata da Valverde ha preso il largo, sia nel gioco che nel punteggio. Il Centro ha retto fin che è riuscito a rimanere attaccato al match, ma quando è andato sotto di 2 gol è iniziata a non esserci più storia. Il Forte ha giocato un grande hockey, fatto di pressing, fraseggio di qualità, manovre rapide e avvolgenti. L'arbitraggio da molti è stato definito "poco casalingo" nella lettura di alcune situazioni ma i rossoblù campioni d'Italia in carica hanno mostrato tutto il loro valore e, dopo aver perso i precedenti tre confronti stagionali col Centro (due in regular season e uno in Coppa Italia) si sono riscattati non fallendo questo grande appuntamento. La differenza l'hanno fatta le maggiori alternative che Valverde ha potuto sfruttare ruotando gli effettivi ma mantenendo sempre un'elevatissima classe nel suo quintetto in pista. Avere più elementi abituati a giocare questo tipo di partite poi significa tanto. Nel Cgc (che ha difettato in cinismo sottorete) è stato meno decisivo del solito il portierone Barozzi che ha vissuto una serata sottotono, specialmente rispetto agli standard cui ha abituato. Ma resta il fatto che già ad arrivare in finale il Centro di tutti viareggini (eccezion fatta per Montigel) ha realizzato un'impresa di spessore. Sabato (16 maggio) sempre alle 20.45 è in programma gara 2 al PalaForte di Vittoria Apuana.

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