Il Viareggio volta pagina e presenta le sue tante novità: il tecnico Pierini, il Cda e il presidente Cristiano Baroni. Ufficializzato il ritorno del difensore Fiale

Calcio domenica 21 giugno 2015 0

di Simone Ferro

Il Viareggio 2014 ha presentato in una conferenza stampa le tante novità in vista della prossima stagione 2015-2016 che, salvo improbabili ripescaggi, giocherà in Serie D dopo aver vinto subito al primo colpo lo scorso campionato di Eccellenza.

Il nuovo presidente «onorario» è il 41enne avvocato viareggino Cristiano Baroni che lascia dunque la carica di vice-presidente che ricopriva al Pietrasanta per approdare al vertice della società bianconera. Baroni sarà tuttavia un presidente senza potere di firma a causa delle limitazioni imposte dal suo ordine professionale. Svolgerà funzioni onorarie, senza deleghe.

È stato inoltre creato un consiglio di amministrazione composto da sette persone: Cecilia Boncristiani, Massimo Moscardini, Andrea Pieraccini, Massimo Gori, Tiziano Giorgetti, Federico Raffo e Cristiano Baroni. È in itinere un aumento del capitale sociale, operazione nella quale sarà coinvolto l'imprenditore di Ponte a Egola Fabrizio Tonelli, azionista di maggioranza del Viareggio. Nuova di zecca anche la squadra marketing e comunicazione, composta da Massimo Frigerio, Giusi Miglionico e Giorgio Griesi.

Il dg bianconero Beppe Vannucchi durante la conferenza stampa ha ribadito più volte a tutti i presenti (giornalisti e tifosi) come l'assoluta priorità sia «l'allestimento di un settore giovanile all'avanguardia». Sono già infatti stati organizzati tutti gli staff del vivaio. A dirigere il settore giovanile ci sarà in veste di responsabile Massimo Moscardini. Il Viareggio avrà la Juniores nazionale (con allenatore confermato Valerio Fommei) e i Giovanissimi provinciali (guidati da Roberto Della Latta) oltre a tutta la Scuola calcio. Inoltre la società bianconera ha fatto uno sforzo economico per migliorare le proprie strutture, investendo sulla risistemazione sia dello stadio dei Pini che soprattutto del Campo Scuola.

È stata pure l'occasione per presentare ufficialmente il nuovo allenatore della prima squadra Alessandro Pierini che arriva dopo la breve avventura al Camaiore. Il direttore sportivo Sergio Carnesalini ha spiegato così la scelta: «Crediamo sia il tecnico giusto per noi. È giovane, motivato, viareggino e con esperienza ad alti livelli avendo lavorato in Spagna dove come metodologie sono più avanti di noi. Pierini fin da subito mi ha colpito per le sue qualità umane e morali». E il nuovo allenatore viareggino ha subito fatto intendere le sue idee: «Tatticamente partiremo dalla base di una linea difensiva a 4. Il 4-3-3 sarà il nostro modulo di riferimento ma non ci fossilizzeremo su un solo sistema di gioco e valuteremo anche altre alternative. In Spagna sono stato 10 anni e ho potuto toccare con mano le differenze, che sono notevoli. Là si lavora sempre con la palla, dal riscaldamento sino alla fine della seduta di allenamento».

Sul fronte giocatori, per adesso il Viareggio ne conta cinque: quattro confermati della scorsa stagione e il primo nuovo acquisto, che poi è un cavallo di ritorno. I riconfermati sono capitan Reccolani, gli altri due centrocampisti Caciagli e Mariani più il giovane terzino destro classe '97 Chimenti. A questi si aggiunge l'ingaggio del difensore centrale classe '77 Lorenzo Fiale che torna a Viareggio dopo le due stagioni vissute al Ponsacco. I ragazzi che erano in prestito, come Brondi e Chelotti, sono tornati alle loro società di appartenenza, così come il fantasista '95 Bruzzi che però il Viareggio avrebbe intenzione di provare a riavere anche la prossima stagione. Il ds Carnesalini, che a breve ha in agenda un nuovo incontro col regista-trequartista Angelo Buglio, vorrebbe allestire un organico con 10-12 giovani considerato che in D sono 4 gli under obbligatori in campo (un '95, due '96 ed un '97). «Vorremmo partire il 20 luglio in preparazione (che sarà svolta in città e non in ritiro, ndr) con già il 70-80% della rosa fatta» ha concluso Carnesalini.

Infine, sull'eventuale capitolo ripescaggio in Lega Pro, il dg Beppe Vannucchi è stato chiaro: «A noi può interessare e per questo teniamo le orecchie dritte. Ma il nostro interesse per un ripescaggio nei professionisti è solo a determinate condizioni. La richiesta di 600mila euro a fondo perduto ci sembra francamente eccessiva per non dire fuori da ogni logica».

FOTO: UMICINI

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