La Top 11 di Viareggino.it
Calcio lunedì 23 gennaio 2017 0I migliori di giornata delle versiliesi di Serie D ed Eccellenza (oltre alle nostre 5 squadre, nel gioco di «Palla al centro» rientra pure la Massese)
Questa la nostra Top 11 della settimana delle squadre versiliesi impegnate nei campionati di calcio di Serie D ed Eccellenza, legata al gioco della trasmissione tv «Palla al centro». Il modulo è un 3-5-2:
TONAZZINI (CAM) – Ne prende quattro, e son tanti. Ma nel mezzo ci infila anche una bella parata e soprattutto il salvataggio in occasione del rigore.
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A. RAMACCIOTTI (SER) (nella foto) – Utile dietro, utilissimo davanti: da una sua "escursione" offensiva nasce il gol del 2-1 che regala i tre punti alla squadra di Vangioni.
VERDI (RFQ) – Urla per 90' cercando di telecomandare i movimenti dei compagni in campo. Un allenatore in campo preziosissimo per i bianconerazzurri. E ci mette pure mestiere, sventando un paio di situazioni spinose con esperienza.
GIOVANNELLI (VIA) – Pur nella sconfitta, è uno dei più sicuri della retroguardia bianconera nella sventurata trasferta di Lavagna.
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PEDRUZZI (RFQ) – Il Real crea poco o niente. Una delle occasioni più pericolose - poi sciupata da Falchini - nasce da un'iniziativa coraggiosa di Pedruzzi che semina il panico sulla destra e serve con intelligenza il suo puntero.
REMORINI (MAS) – Sempre più uomo da vetrina di questa stagione per la Massese. Tuttocampista completo con il bel vizio del gol. Contro lo Sporting Recco ne mette a segno due, uno in più dei padroni di casa. Tre punti nel segno di Remo-Gol.
GUERCI (MAS) – Metronomo difficilmente sostituibile, con lui in campo tutta la squadra gioca con una tranquillità diversa. Normalizzatore.
PESELLI (PIE) – I ragazzi di Ceccomori escono dalla trasferta contro il San Marco Avenza di Arzelà con un punto prezioso e sudatissimo. E tra quelli che hanno sudato di più c'è lui, giocatore di grande spessore.
N. PETRUCCI (PIE) – 18 anni da compiere, si allena con la prima squadra da Natale. Ceccomori lo ha buttato nella mischia e la risposta, sia in termini di carattere che di apporto alla partita, è stata sorprendente. Da tenere d'occhio.
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PEGOLLO (SER) – Non segna, è vero, anche se sarebbe il suo mestiere. Ma non di soli gol vive un attaccante moderno. Fa un lavoro enorme per la squadra. L'unica pecca? Gli capita l'occasione per il 3-1 e non la sfrutta, ammazzando la partita.
BIASCI (MAS) – È sempre pericoloso, anche solo con la sua ombra. Nel primo tempo fa venire i brividi a Bellussi e ha il merito di procurarsi il rigore poi trasformato da Remorini.
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