Calcio: la classifica parziale per il campionato di serie A 2019-2020

Attualità giovedì 24 ottobre 2019 0

Mentre ci avviciniamo sempre più alla seconda parte del girone d’andata, per il campionato di serie A 2019-2020, emergono alcune dinamiche in termini di classifica e di gerarchia, che ci danno la dimensione della stagione che stiamo vivendo.

Scontro al vertice tra Juve e Inter: fuori dai giochi il Napoli?

Per la prima volta negli ultimi anni, sembra che il Napoli sia temporaneamente uscito dalla lotta scudetto, visto che al suo posto c’è l’Inter di Conte, che malgrado lo stop contro la Juventus in casa, pare essere attrezzata per giocarsi il titolo fino alla fine. E’ emersa come terza forza del campionato l’Atalanta di Gasperini, mentre il Napoli di Ancelotti con due sconfitte e un pareggio in trasferta, deve già inseguire il vertice della classica con un ritardo di 5-6 punti, non facili da recuperare, visto che il primo scontro diretto con la Juventus è stato già disputato durante la seconda giornata di campionato. Napoli a parte, c’è da registrare altre varianti, in termini di gerarchie per la zona Champions-Europa League, visto che in questo primo scorcio di stagione ci sono state due squadre che si sono affacciate alla parte alta della classifica: il Cagliari di Maran e la Fiorentina di Vincenzo Montella; situazioni e dinamiche che vanno ad arricchire il discorso legato alle quote serie a sia per questo girone d’andata, ma ancora di più per quello di ritorno che verrà. Cagliari e Fiorentina, per il momento hanno già affrontato con coraggio alcune sfide dal coefficiente impegnativo piuttosto alto: Inter, Napoli, Juventus, su tutte. Il Cagliari ha fatto il colpaccio proprio al San Paolo, mentre la Viola è arrivata a un passo dal successo, proprio contro i campioni d’Italia e ha disputato un’ottima gara d’esordio contro il Napoli di Ancelotti, cedendo solo nel secondo tempo, contro un avversario sicuramente temibile, in fase offensiva.
La situazione delle romane e del Milan di Pioli
Mancano all’appello, per quanto riguarda la testa della classifica di serie A, entrambe le romane, che però stanno attraversando un periodo di forma e di condizione fisica non sempre eccellente. Tra le due, malgrado tutto, sembra essere proprio la formazione giallorossa allenata dal tecnico portoghese Paulo Fonseca, ad avere gli strumenti necessari per aspirare a un piazzamento Champions, mentre la Lazio resta una squadra tosta, ma pur sempre fragile e capace di amnesie, sia in casa che in trasferta, che alla lunga possono significare molto in termini di classifica. Piuttosto deludente l’avvio di stagione del Milan, che ha già cambiato tecnico, come del resto la Sampdoria, ma che deve ancora trovare la giusta condizione e il gioco per poter far meglio in campionato, unico obiettivo stagionale dei rossoneri. Situazione complicata per entrambe le formazioni di Genova, con il nuovo tecnico, Claudio Ranieri, chiamato nuovamente a sostituire il suo collega Eusebio Di Francesco, proprio come era già accaduto nella seconda parte di stagione, nel campionato dello scorso anno, per la Roma. Un occhio di riguardo anche per squadre come il Torino di Walter Mazzarri, il Bologna e ancora tutte e tre le neo-promosse, che sono già partite piuttosto bene, pur pagando in termini di classifica, un calendario estremamente complesso e impegnativo: tutte e tre hanno già affrontato almeno una se non due gare contro Juventus, Napoli e Inter. Un plauso va fatto al Lecce di Fabio Liverani, che ha strappato un punto a San Siro, contro il nuovo Milan di Stefano Pioli.

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