Fatturato in crescita per il mercato delle batterie alcaline

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Fatturato in crescita per il mercato delle batterie alcaline
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Reportlinker, azienda statunitense che svolge costantemente ricerche di mercato, ha da poco pubblicato un report dedicato al mercato delle batterie alcaline. Secondo tale ricerca la previsione per il futuro è più che rosea per produttori e rivenditori di batterie. Stiamo parlando infatti di un aumento del fatturato superiore al 4%, da oggi fino al 2030.

Chi usa le batterie alcaline
I trend di mercato sono correlati alle abitudini di consumo di ogni singola persona. Il mercato delle batterie alcaline sta negli ultimi anni costantemente ampliandosi, per vari buoni motivi. A partire dal fatto che chiunque ogni giorno utilizza pile di ogni genere, dalle microstilo AAAA fino alle batterie presenti in un notebook o in uno smartphone. Per quanto riguarda la ricerca di Reportlinker è dedicata esclusivamente al mercato delle batterie alcaline, che sono quelle che si usano in vari dispositivi elettronici, dai vari telecomandi di casa a quelli dei piccoli dispositivi elettronici di uso comune. In commercio troviamo tantissime diverse tipologie di batterie alcaline, basta ad esempio guardare la pagina del catalogo dedicata alle batterie AAAA sul sito di RS per comprendere l’offerta disponibile in commercio. A seconda del formato scelto è possibile trovarne sia di ricaricabili, sia di usa e getta; la scelta sta al singolo utilizzatore.

Un mercato in crescita
Sembra abbastanza bizzarro oggi parlare di un mercato in crescita. Ci troviamo infatti in una situazione economica complessa, a tratti problematica, in tutto il mondo. Prima la pandemia, che ha causato una serie di disagi non solo alla popolazione ma anche all’industria e al commercio; poi climi di tensioni e conflitti in Europa, che stanno mettendo a dura prova gli equilibri internazionali. Questi eventi influiscono pesantemente anche sul comportamento dei consumatori, ma sembra che non siano pesati sull’acquisto e sull’utilizzo delle batterie alcaline. Del resto le troviamo ovunque, anche in dispositivi che in passato erano quasi esclusivamente manuali. Si pensi ad esempio a quante persone oggi usano uno spazzolino elettrico, hanno un cancello o una porta del garage che si aziona con un telecomando, o anche alla sempre maggiore presenza di veicoli elettrici a due ruote. Questi ultimi sfruttano in genere batterie al litio, mentre moltissimi altri si azionano grazie alle classiche batterie alcaline, dalle piccole pile AAAA fino a quelle a bottone, per arrivare alle pile a 9 volt a forma di parallelepipedo.

Chi usa le pile alcaline
Chiunque oggi usa ogni giorno almeno un dispositivo che contiene delle pile alcaline, ricaricabili o usa e getta. La tendenza alla crescita del mercato delle pile alcaline è una dimostrazione del fatto che tale abitudine è sempre più diffusa in tutto il mondo. Del resto le pile AAAA, e tutti gli altri diversi formati, sono facili da trovare in commercio, compatte e semplici da utilizzare. Lo dichiara anche il report di Reporlinker, che esamina nello specifico le abitudini di consumo e le tendenze di mercato del momento. In un periodo in cui la recessione è purtroppo una realtà in tutto il mondo, sembra che il mercato delle pile alcaline non stia in alcun modo risentendo della situazione geopolitica, che ovviamente influisce in maniera pesante sull’economia e sulle possibilità di spesa dei cittadini.

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