“La lunga notte di Sant’Anna” in scena musica e spettacolo per sabato 3 agosto
Stazzema mercoledì 31 luglio 2024 0In diretta streaming e condotto da Controradi
STAZZEMA - Sette ore no-stop di incontri con giornalisti e scrittori, come Gianrico Carofiglio, Maurizio De Giovanni e Walter Rizzo della Rai, spettacoli teatrali con Elisabetta Salvatori e Renza Castelli, e il concerto conclusivo sulla piazza della chiesa di Sant’Anna con Bobo Rondelli. L’evento “La lunga notte di Sant’Anna”, che si svolgerà sabato 3 agosto e avrà inizio alle ore 16,30, apre la serie di eventi culturali, dopo l’avvio dei concerti dell’Associazione Amici dell’Organo della Pace, legati all’ottantesimo anniversario della strage di Sant’Anna di Stazzema, giornata che verrà poi celebrata ufficialmente il 12 agosto.
L’istituzione Parco nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema ha deciso di aprire le iniziative nell'anno che segna otto decenni da quel tragico fatto con un'iniziativa in collaborazione con Controradio, la radio toscana tanto vicina alle tematiche sociali. Trasmetterà tutti gli appuntamenti della giornata in diretta anche streaming. Ci sarà un palco sulla piazza della chiesa, mentre alcune interviste si svolgeranno telematicamente e saranno trasmesse su uno schermo sempre nel cuore di Sant’Anna.
«L’impegno quotidiano che viene profuso dal Parco nazionale della pace di Sant’Anna è quello di mantenere vivo il ricordo e la memoria dei fatti del 12 agosto - spiega il sindaco di Stazzema e presidente dell’Istituzione Parco della pace Maurizio Verona -. E’ il testimone che i superstiti della strage ci hanno lasciato, e abbiamo la responsabilità di mantenere fede a questa missione civile. Per fare ciò utilizziamo ogni mezzo di comunicazione che può favorire l'ampia diffusione del messaggio di pace e dei valori della democrazia. L’iniziativa di sabato 3 agosto con Controradio ritengo colga perfettamente l’obiettivo che ci siamo posti, raggiungendo così anche altri target della società, oltre alle migliaia di studenti e visitatori che ogni anno raggiungono il Museo storico della resistenza di Sant’Anna di Stazzema e le borgate significative di questa frazione».
La lunga notte di Sant’Anna si aprirà, alle 16,30, con un'introduzione, un estratto del podcast dedicato a Sant’Anna e realizzato dalla Rete museale sistemi memoria del ‘900. A seguire ci saranno i saluti del sindaco di Stazzema e presidente dell’Istituzione Parco della pace Maurizio Verona, di un rappresentante della Regione Toscana e dell’onorevole Carlo Carli. Dalle 17 alle 17,30 spazio ad una introduzione storica sui fatti accaduti nel paesino martire, condotta dal professore universitario Gianluca Fulvetti: “Antifasciste e antifascisti”. Si parlerà anche dell’Anagrafe Antifascista istituita a Stazzema su iniziativa del sindaco di Stazzema e che raccoglie oggi oltre 60mila adesioni. Spazio anche alla Legge di iniziativa popolare avanzata dal sindaco Maurizio Verona e sottoscritta da oltre 250mila cittadini. In questa finestra di tempo la scrittrice Sara Lucaroni presenterà il suo libro “Sempre lui”, un testo che si interroga sulla persistenza di Mussolini (purtroppo in chiave positiva) nell’immaginario degli italiani. Il giornalista Rai Walter Rizzo porterà la sua testimonianza di cronista che da anni segue la vicenda di Sant’Anna.
Nella mezz’ora successiva si parlerà del riconoscimento da poche settimane ottenuto dal Parco della pace di Sant’Anna di Stazzema, il Marchio del patrimonio europeo: ospiti sempre il primo cittadino di Stazzema e Casa Europa Viareggio che aveva elaborato il progetto per la candidatura alla Commissione europea. Negli altri incontri in programma il professore dell'Università di Pisa Enrico Bascherini racconterà l’esperienza della Masterclass "Progettare la memoria", che si è svolta alla Fabbrica dei diritti di Sant'Anna, mentre all’avvocato Gabriele Dalle Luche sarà affidata la spiegazione relativa ai risarcimenti delle vittime delle stragi nazi-fasciste che i familiari ancora attendono. In questa finestra ci sarà la testimonianza dei superstiti della strage che racconteranno la loro storia.
Dalle 18,30 si passa al teatro, con Luca Barsottelli e la pièce «Messico ’68” che racconta, nel periodo in cui si stanno svolgendo le Olimpiadi di Parigi, le storiche olimpiadi messicane in cui al centro ci fu il dibattito sui diritti civili. Porterà una testimonianza il giornalista Stefano Tamburini che nel suo libro “Il prezzo da pagare” racconta gli episodi della storia dello sport che hanno segnato un momento di svolta nella storia del mondo. Successivamente “Scalpiccii sotto i platani” di e con Elisabetta Salvatori. Alle 18,30, in contemporanea, si svolgerà anche una camminata nei borghi di Sant’Anna, Focette, Vaccareccia I Franchi, con alcuni spettacoli a cura de La Bottega del Teatro. Lo scrittore Maurizio De Giovanni (famoso anche per il romanzo “I bastardi di Pizzofalcone” da cui la Rai ha tratto l’omonima fiction) si collegherà alle ore 19.30 per parlare de “L’importanza della memoria”. Renza Castelli con Gabriel del Sarto porta sulla piazza della chiesa di Sant’Anna uno spettacolo su Edith Piaf, la cantante francese che fu staffetta partigiana trasportando passaporti. Anche lo scrittore ex magistrato Gianrico Carofiglio sarà virtualmente al Parco nazionale della pace di Sant’Anna, dove la conclusione sarà affidata alla musica del cantautore livornese Bobo Rondelli. Concerto dopo il quale prenderà il via l’iniziativa “Un fiore a Sant’Anna, con una breve marcia dalla chiesa per portare una rosa al Sacrario che ricorda le centinaia di vittime della strage del 12 agosto 1944. A col di Cava ad accogliere l’arrivo del corteo ci sarà Alice Lombardini al violino e Gabriele Bascherini al pianoforte.
Per info sull’evento scrivere a santannamuseo@comune.stazzema.lu.it
Meteo Viareggio