Camaiore ha l'aria pulita

Camaiore sabato 7 giugno 2025 0

CAMAIORE - Sono positivi i dati rilevati dal monitoraggio della qualità dell’aria voluto dall'Amministrazione Comunale di Camaiore e condotto da Wiseair, una startup riconosciuta a livello nazionale che si occupa, appunto, di controlli sullo stato di salute del territorio.

A luglio 2023, vennero instllati quattro innovativi sensori di particolato (PM2.5 e PM10), complementari alle stazioni di riferimento ARPAT (che, ad oggi,ancora non coprono direttamente il territorio camaiorese), utili a monitorare costantemente lo stato dell’aria: in via Fondi e via Cafaggio nel Capoluogo, Piazza Abba a Lido e Piazza Fazzi a Capezzano Pianore.

Questi sensori, posizionati strategicamente sul territorio, hanno registrato costantemente i dati riguardanti le concentrazioni di particolato nell’aria di Camaiore, consultabili anche in tempo reale dai cittadini tramite l’app dedicata “ido-Wiseair”, scaricabile su tutti gli smartphone e completamente gratuita.

Dopo quasi due anni dall’avvio di questo percorso, l’Amministrazione Comunale ha ricevuto un report annuale sui dati registrati. Nei 331 giorni presi in esame, la percentuale dei giorni ‘verdi’ (concentrazione PM 2.5 bassa) è stato il 74%, e solo 46 i giorni di superamento della soglia consentita. Dati, questi, che pongono Camaiore al terzo posto per qualità dell’aria fra tutti i Comuni del Centro Italia monitorati da Wiseair.

“I dati del resoconto sono positivi e incoraggianti, e premiano tanto l’Amministrazione quanto la cittadinanza per il lavoro e l’impegno profusi per il miglioramento della qualità dell’aria sul nostro territorio, tema storicamente presente nel nostro Comune e che ci vede da sempre impegnati – spiega l’Assessore all’Ambiente Sara Pescaglini -. Questo servizio, fruibile da tutti i cittadini, ci consente di calibrare meglio e in maniera sempre più concreta le scelte amministrative in questo ambito. In questo senso, le iniziative di sensibilizzazione messe in campo hanno sicuramente portato risultati: ad esempio il regolamento sugli abbruciamenti, che ha abbattuto l’inquinamento dovuto ai roghi per sfalci e sterpaglie, che, in tanti giorni dell’anno, rendeva la nostra aria quasi irrespirabile, fornendo la valida alternativa per il loro smaltimento tramite il Centro di Raccolta del Verde al Molino Duccini”.

Tra le quattro centraline, quelle di Lido e Capezzano si sono rilevate le migliori per qualità dell’aria rilevata, con una percentuale irrisoria di giorni in cui i livelli di particolato sono stati alti. Diversa invece, la situazione a Camaiore Capoluogo, dove i due sensori hanno registrato dati peggiori (anche se non preoccupanti). Per questo, l’Amministrazione Comunale ha deciso di proseguire per altri due anni l’esperienza con Wiseair, mantenendo solo due centraline, che verranno installate in altri due punti del territorio del Capoluogo: una nella zona delle Bocchette e l’altra nella zona della Badia. Nel corso del biennio, le centraline via via ruoteranno in altri punti del territorio per diversificare le località monitorate.

In linea con l’obiettivo, da sempre perseguito, di sensibilizzare la cittadinanza e renderla autonoma sia nell’informarsi sulla qualità dell’aria che nell’impegnarsi per tutelarla, l’app Wiseair permette inoltre di inviare segnalazioni riguardo odori molesti in città. Nel periodo considerato, sono state 24 le segnalazioni prevenute all’Amministrazione da parte dei cittadini.

“Invitiamo ancora una volta la cittadinanza a scaricare e utilizzare l’app dedicata – conclude Pescaglini -: uno strumento per monitorare in tempo reale lo stato della qualità della nostra aria e inviare, appunto, segnalazioni su odori molesti. Anche queste sono buone pratiche di civiltà cui dobbiamo partecipare”.