Festival Puccini, weekend operistico con Turandot e Madama Butterfly
Festival Puccini mercoledì 20 agosto 2025 0Domani torna la rassegna "Nel giardino di Villa Paolina"
TORRE DEL LAGO - Nuovo fine settimana di programmazione per il 71° Festival Puccini di Torre del Lago-Viareggio. In scena le due opere “orientali” del compositore toscano, la cinese Turandot e la giapponese Madama Butterfly, rispettivamente venerdì 22 agosto e sabato 23 agosto alle ore 21.15 nel Gran Teatro all’aperto sulle rive del Lago di Massaciuccoli.
Domani ultimo appuntamento invece della rassegna di concerti “Nel giardino di Villa Paolina” a Viareggio. In quella che fu la residenza della sorella di Napoleone, omaggio a Pietro Mascagni a 80 anni dalla morte con “Son pochi fior”, concerto di sue pagine operistiche e da camera interpretate dai soprani Valentina Boi, Claudia Belluomini, Alessandra Meozzi, dal mezzosoprano Maria Salvini, dai tenori Alessio Borraggine, Alessandro Fantoni, Rocco Sharkey, dal baritono Sergio Bologna e dal basso Alessandro Ceccarini, accompagnati a pianoforte da Silvia Gasperini.
Un’importante novità segna il ritorno in scena dell’ultimo capolavoro: la realizzazione, per il secondo anno consecutivo, del progetto "Tutti per Puccini" grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca.
Nato al Festival Puccini nel 2024, Tutti per Puccini è coordinato da Elena Di Giovanni e Francesca Raffi (docenti dell’Università di Macerata con numerose esperienze nel settore maturate presso altri festival e teatri italiani) e ha come obiettivo rendere l’opera fruibile a tutti, in particolare a persone con disabilità sensoriale e intellettiva. Il progetto si sviluppa in collaborazione con associazioni e famiglie legate al mondo della disabilità, per creare esperienze partecipative, con un coinvolgimento attivo per il benessere del pubblico. Tutti Per Puccini renderà le ultime due recite di Turandot del 22 agosto e del 5 settembre accessibili anche al pubblico cieco/ipovedente, sordo/ipoudente e con disabilità cognitive grazie a: trailer con sottotitoli, voce e traduzione in lingua dei segni italiana (LIS); audio introduzione (in italiano e in inglese) e audio descrizione in italiano tramite radioline dotate di monoauricolari, fornite dal Teatro; sottotitoli specifici per persone sorde trasmessi su dispositivi cellulari personali, insieme a supporti per una comoda e agevole lettura forniti dal Teatro; schede delle opere in easy–to–read, il linguaggio facile da leggere regolamentato dall’Unione Europea. Inoltre, ogni spettacolo del progetto sarà preceduto da un percorso multisensoriale alla scoperta del dietro le quinte, degli attrezzi di scena, dei costumi, delle scenografie e della musica di Puccini In entrambe le date, alle ore 19.00 il pubblico parteciperà a un percorso multisensoriale dietro le quinte – tra costumi, attrezzi di scena, scenografie e musica – con servizio di interpretariato LIS.
Venerdì 22 agosto Turandot, opera incompiuta di Puccini, verrà rappresentata nella versione completata da Franco Alfano e nell’allestimento del 2017 con la regia di Alfonso Signorini, allora al suo primo spettacolo d’opera; le scene sono di Carla Tolomeo e i costumi di Fausto Puglisi. Turandot sarà interpretata, in questa terza recita, dal soprano Courtney Ann Mills, mentre nel ruolo di Calaf arriva il celebre tenore Yusif Eyvazov, come Liù ritorna il soprano Carolina López Moreno, nel ruolo di Timur Vittorio De Campo. La produzione è caratterizzata da un impianto scenico visionario, che mescola esotismo e glamour in una Cina fastosa e simbolica, dominata da colori accesi, riflessi d’oro e rosso lacca, motivi orientaleggianti, pannelli mobili, sculture imperiali e scene notturne. Completano il cast Massimiliano Pisapia (Altoum), Stefano Marchisio (Ping), Andrea Tanzillo (Pang), Tiziano Barontini (Pong), Luca Dall’Amico (Un mandarino), Andrea Volpini (Il principino di Persia), Irene Celle e Maria Salvini (Ancelle). Sul podio dell’Orchestra del Festival Renato Palumbo; il Coro e il Coro di voci bianche, sono diretti rispettivamente da Marco Faelli e Chiara Mariani.
Sabato 23 agosto andrà in scena la seconda e ultima recita di Madama Butterfly. L’opera, che narra la triste storia della geisha Cio-Cio San, viene presentata nella produzione del 2020 con la regia, le scene e i costumi a cura di Manu Lalli: un allestimento essenziale ma fortemente simbolico, ispirato al teatro di figura e alle arti visive orientali. La cultura giapponese viene evocata più che rappresentata fedelmente, attraverso segni stilizzati e movimenti coreografici. L’impianto visivo esalta la dimensione rituale e tragica della vicenda dell’adolescente giapponese innamorata di un marinaio statunitense, con una forte attenzione all’interiorità dei personaggi e un uso schiettamente teatrale della luce e del colore. Debutta sul podio del festival Antonino Fogliani; Maria Agresta sarà Cio-Cio San, affiancata da Chiara Mogini (Suzuki), Francesca Paoletti (Kate Pinkerton), Vincenzo Costanzo (Pinkerton), Luca Micheletti (Sharpless), Nicola Pamio (Goro), Manuel Pierattelli (Yamadori), Andrea Tabili (Bonzo), Francesco Auriemma (Yakusidé), Roberto Rabasco (Il commissario imperiale), Francesco Lombardi (L’ufficiale del registro), Maria Salvini (La madre), Claudia Belluomini (La zia), Irene Celle (La cugina) e Valentin Dall’Amico Brambach (Dolore).
Nel Giardino del Gran Teatro all’aperto Giacomo Puccini di Torre del Lago – Viareggio, è possibile visitare la mostra “…a riveder le stelle. Pietro Cascella tra scultura, scenografia e memori del teatro”, dedicata agli elementi scenici disegnati da lo scultore pescarese Pietro Cascella (1921-2008) per lo storico allestimento di Turandot del 2004, in occasione della 50ª edizione del Festival e dei trent’anni dalla scoperta del celebre esercito cinese di terracotta. Il progetto espositivo – curato da Valeria Pardini – presenta alcuni tra gli elementi scultorei concepiti da Cascella per il grande palcoscenico di Torre del Lago: architetture totemiche, forme essenziali che nel 2004 trasformarono la scena in uno spazio sospeso e rituale, profondamente coerente con la forza simbolica della partitura pucciniana. Quelle stesse opere tornano oggi a vivere nel Giardino del Gran Teatro che ospita già alcuni elementi scenici ideati da altri artisti, restituite alla fruizione pubblica come installazione permanente a cielo aperto, in dialogo con il paesaggio naturale e la memoria storica del Festival. Il titolo scelto per la mostra, “…a riveder le stelle”, richiama il celebre verso che chiude l’Inferno dantesco e che accompagna da sempre il pensiero visivo di Cascella, evocando idealmente il gesto del ritorno alla luce. Le sculture, sopravvissute al tempo e ora restaurate, diventano così presenze vive e testimoni di un teatro che continua a raccontarsi attraverso l’arte e la materia, a partire dal luogo che più di ogni altro conserva l’impronta di Giacomo Puccini.
71° Festival Puccini 2025
Dal 18 luglio al 6 settembre 2025, torna a Torre del Lago il Festival Puccini, l’unico al mondo dedicato al compositore nei luoghi in cui visse e compose. Un'edizione, la 71ª, che segna un nuovo inizio per la Fondazione Festival Pucciniano, sotto la guida del presidente Fabrizio Miracolo e del nuovo direttore artistico Angelo Taddeo. “Tutto comincia da qui” è il tema sotteso e sottolinea il legame profondo con la Villa Puccini, oggi museo, affacciata sul Lago di Massaciuccoli, a pochi passi dal Gran Teatro all’aperto dove le opere del Maestro tornano a vivere ogni estate. Cinque i titoli in programma: Tosca (18 luglio, 1, 9, 29 agosto) in un nuovo allestimento firmato da Alfonso Signorini con la direzione di Giorgio Croci; La bohème (19, 26 luglio e 7 agosto) nello storico spettacolo di Ettore Scola ripreso da Marco Scola Di Mambro; Turandot (25 luglio, 2, 14, 22 agosto e 5 settembre) nella sontuosa regia visionaria ideata dallo stesso Signorini con scene di Carla Tolomeo; Madama Butterfly (8 e 23 agosto) nell’allestimento essenziale e simbolico di Manu Lalli; Manon Lescaut (30 agosto e 6 settembre) con le scenografie monumentali di Igor Mitoraj. Ospite d’eccezione, il 13 agosto, il soprano Anna Netrebko, protagonista di un gala con Martin Muehle e Jérôme Boutillier diretto da Michelangelo Mazza. Sul palcoscenico si alterneranno interpreti di primo piano della scena lirica internazionale: Aleksandra Kurzak, Eleonora Buratto, Carmen Giannattasio, Rosa Feola, Maria José Siri, Roberto Alagna, Gregory Kunde, Yusif Eyvazov, Vittorio Grigolo, Francesco Meli, Luca Salsi, Claudio Sgura, Michele Pertusi e molti altri. In parallelo, una sezione Off arricchisce il cartellone con concerti da camera, danza e progetti speciali, tra cui il concerto Morricone Story (24 luglio, nel Gran Teatro), una versione “pocket” di Suor Angelica nel Parco della Musica (13 luglio) e recital all’Auditorium Caruso (27 luglio e 16 agosto) e a Villa Paolina a Viareggio. Sì intitola Giacomo Puccini, oltre il tempo lo spettacolo di Emox Balletto (Auditorium Caruso, 11 agosto). Il Festival accoglierà per la prima volta il pubblico sul nuovo Belvedere, davanti alla Villa sul lago, in un’area riqualificata grazie all’intervento del Comune di Viareggio. Per la prima volta, inoltre, è già pronto e annunciato anche il programma della prossima edizione, la 72ª, che nel 2026 celebrerà il centenario di Turandot.
Il 71° Festival Puccini 2025 Torre del Lago-Viareggio è realizzato dalla Fondazione Festival Pucciniano con il sostegno di Città di Viareggio, Regione Toscana, Ministero della Cultura. Sì ringraziano: Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Steingraeber & Söhne, Paredes, intimo Morandi, Unicoop Firenze, Coop Unicoop Tirreno, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Mutua BVLG, General Auto di Siciliano, QN La Nazione.
Biglietteria
La Biglietteria si trova a pochi passi dall’ingresso del Teatro sulla Via delle Torbiere (Torre del Lago – Viareggio (LU) È aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30; sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18:30.
Nelle giornate d’opera dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 21.15
Tel (+39) 0584 359322 E-mail ticketoffice@puccinifestival.it www.puccinifestival.it
Concerti a Villa Paolina e Recital pianistici all’Auditorium Caruso euro 10
Tutti per Puccini: euro 30 per la persona con disabilità (anziché euro 63) e euro 1 per l’accompagnatore. Per informazioni e prenotazioni tuttiperpuccini@puccinifestival.it
Meteo Viareggio