Cera una volta...
di Michele Canova“La nostalgia di quando le fiabe venivano lette al lume di candela dai nonni, questo ho voluto rappresentare quella mia mascherata, un'epoca lontana dal rumore e dagli inquinamenti acustici, un periodo libero da tv, Internet e dai giochi
elettronici per ragazzi.
Sicuramente la fiaba el'atmosfera creavano un qualcosa atto a stimolare la fantasia e la creatività per non parlare poi della dolcezza infinita legata al momento.
Giocando sulle parole in "Cera una volta" ho abbinato due elementi poetici: la candela e la fiaba; nel mio caso la candela stessa diventa il lettore ipotetico del libro fantastico. Una mascherata per grandi piccini, i primi possono ricordare, i più piccoli assistere attraverso la spiegazione dei genitori ad un mondo passato - ma perché no - sempre in grado di essere riscoperto. Basta spegnere le luci e i suoni artificiali ed accendere la fantasia”.
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