Tra le voluminose e scintillanti onde della meravigliosa costa viareggina, “Il re dei sorcini” Renato Zero, torna a legare il suo nome a quello della perla del Tirreno. Infatti l’artista che ha compiuto sessant’anni proprio a settembre ha deciso di passare meritatamente una lunga vacanza per riposarsi.

Come meta ha scelto la nostra splendida città dove per l’occasione ha voluto festeggiare i suoi meravigliosi 60 anni proprio tra le braccia di Re Carnevale.

Lo vediamo infatti cavalcare il suo personale patino e dirigersi verso il bagno “Il Triangolo” ma, ahimè, e’ successo un imprevisto: il “patino” si è arenato in una zona di secca...

‐“Oddio, la secca non l’avevo, considerataaaa !!“‐Ecco da cosa prende vita la maschera isolata. Il senso
sarcastico della costruzione si basa sul gioco di parole tra “arenato” e il celeberrimo cantante “Renato”. Ho cercato un titolo che potesse essere capito da tutte le fasce d’età.

La Star decide allora, in attesa del soccorso dei sorcini, di intrattenere i bagnanti proponendo loro alcuni repertori musicali a bordo del pattino. Renato Zero verrà vestito con abiti estivi, da spiaggia che mireranno a ricordare gli indimenticabili vestiti che usava indossare nei suoi concerti, puntando molto su indumenti multicolori e stravaganti, come la maschera che ha nella mano destra che riprenderà il tema del doppio ricorrente spesso in Renato Zero. “Arenato Zero” sarà arricchita da numerosissimi particolari rievocanti l’esperienza del cantante, cercando di puntare molto su una vasta gamma cromatica.

La maschera misura circa m 3,5, escluso il cavalletto con il portatore. Il sottoscritto indosserà vestiti stravaganti, parrucca e occhialini neri tondi e farà animazione tra la folla con i suoi “sorcini” preferiti.

Questa maschera fa parte e conclude una trilogia dedicata a grandi nomi della musica italiana: dopo aver ritratto nelle edizioni precedenti, Albano Carrisi (3/13), Zucchero Fornaciari (2/9), non poteva mancare anche un omaggio al sessantesimo anniversario di un’ artista internazionale quale Renato Zero