Festival Puccini : Esautiro per Boheme

Cultura giovedì 27 luglio 2006 0

TUTTO ESAURITO PER LA POETICA BOHEME DI FOLON E SCAPARRO IN SCENA VENERDI’ 28 LUGLIO NEL GRAN TEATRO ALL’APERTO DI TORRE DEL LAGO PER LA 52° EDIZIONE DEL FESTIVAL PUCCINI

A NOVE MESI DALLA SCOMPARSA LA FONDAZIONE FESTIVAL PUCCINIANO APRIRA’ LA SERATA CON UN OMAGGIO PER RICORDARE IL GENIALE ARTISTA BELGA CHE HA LASCIATO IN EREDITA’ AL FESTIVAL PUCCINI UNO STRAORDINARIO ALLESTIMENTO DEL CAPOLAVORO PUCCINIANO

Proprio a Torre del Lago Giacomo Puccini dipinse uno dei suoi più grandi affreschi musicali, quella “Bohème” che è oggi il titolo operistico più rappresentato al mondo, in scena venerdì 28 luglio ore 21,15 (repliche 6-12-18 agosto) nel Gran Teatro all’aperto per la terza serata del Festival Puccini 2006, nell’affascinante ed intenso allestimento che reca la firma di Jean Michel Folon, per scene e costumi, e di Maurizio Scaparro per la regia. La prima si aprirà con un ricordo di Folon scomparso lo scorso 10 ottobre.

Il presidente della Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago, Manrico Nicolai, grande amico di Folon, lo ricorda: “Non era solo un grande artista. Jean Michel Folon era soprattutto un amico con cui ho avuto modo di collaborare in tante occasioni. La sua meravigliosa Bohème che abbiamo debuttato a Torre del Lago nel 2003 firmata a quattro mani con Maurizio Scaparro ha incantato sino ad oggi oltre 100.000 spettatori suscitando sempre apprezzamento, entusiasmo e commozione, perché Folon sapeva arrivare dritto al cuore, con la semplicità della poesia. Folon era un uomo dei nostri tempi, non un artista nella torre d’avorio, era qualcuno che con l’arte ha saputo battersi anche per grandi temi come quello della Pace. A lui va tutta la nostra gratitudine per averci lasciato in eredità questo straordinario allestimento del capolavoro pucciniano.

Una Bohème quella realizzata da Folon in cui, come egli stesso ha dichiarato “Il peso della nostalgia corre misteriosamente nella musica di Puccini. Queste nebbie a colori, queste armonie che si confondono come la neve che cade senza fine ci stringono il cuore. Come questa nube che somiglia al crepuscolo, dove sparirà il sole, le illusioni tramontano dietro l’orizzonte. Eppure, sognavano una cosa così semplice. Una vita felice. Una vita da scriverne la poesia e crearne dei quadri.”

Una Bohème che oscilla tra creatività e amore e – come dichiara Maurizio Scaparro- non si sa se cadono prima le illusioni d’amore o quelle artistiche o se un traguardo sognato ha un senso senza raggiungere l’altro.

Un allestimento del Progetto Scolpire l’Opera che oltre ad aver collezionato il prestigiosissimo Premio Abbiati della critica, è stato applaudito da centinaia di migliaia di spettatori a Torre del Lago, in Francia ed in Belgio in occasione della fortunata tournèe che ha portato in scena l’allestimento del Festival Puccini in alcuni prestigiosi siti culturali in Francia e Belgio. Il cast di questo allestimento del Festival Puccini 2006 vede , nei panni di Mimì al debutto la bravissima e giovanissima Adriana D’Amato, che recentemente ha inciso per la Deutsche Grammophon, l”Edgar” insieme a Placido Domingo, diretta dal Maestro Alberto Veronesi, e che si alternerà nel ruolo con la versiliese Serena Farnocchia, il 12 e il 18 agosto. Per le prime tre date della rappresentazione di Bohème, Musetta sarà interpretata dalla soprano bulgara Ilina Mihaylova, mentre il 18 agosto sarà l’occasione di ascoltare la cantante torrelaghese Alessandra Meozzi, al debutto nel ruolo. Rodolfo sarà interpretato da Roberto Aronica, che già nell’edizione 2005 tanti consensi aveva raccolto, che si alternerà nel ruolo con Stefano Secco, di ritorno sul palcoscenico del Festival dopo aver interpretato Pinkerton in “Madama Butterfly” nel 2004. Marzio Giossi, ascoltato nel ruolo di Sonora ne “La Fanciulla del West” del 2005, vestirà i panni di Marcello il 28 luglio e il 18 agosto, mentre le altre date vedranno sul palco Luca Salsi, applauditissimo nel ruolo la scorsa stagione; nel ruolo di Shaunard Alessandro Luongo, in quello di Colline si alterneranno Maurizio Lo Piccolo e Andrea Patucelli, Benoit Franco Boscolo, Parpignol sarà Leonardo Sgroi.

Dirige Julian Kovatchev, direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica di Sofia, per la prima volta sul podio di Torre del Lago .