ReteVersilia perde entusiasmo.

Carnevale martedì 31 ottobre 2006 0

La Fondazione,un progetto

mail arrivata in redazione :

L'accordo iniziale prevedeva che la fondazione gestisse la parte musicale e Rete Versilia lo spettacolo di cui era "autrice". Lo spettacolo avrebbe visto l'aggiunta di scenette da parte dei rioni, come richiesto dalla fondazione, di durata non superiore ai 4 minuti, questo il nostro "paletto" perchè l'accordo potesse andare avanti.

Di questa possibilità però sfuma presto la concretezza di realizzazione: la Fondazione dichiara che gli unici autori della serata saranno gli autori dei Rioni e che nomi al di fuori della Fondazione non potranno apparire se non come Rete Versilia. Capite bene che uno spettacolo che pensiamo da luglio, non può essere "regalato così".

In un incontro successivo spieghiamo che il copione, pronto da mesi, è già in fase di prova e che oltre 30 persone stanno lavorando alla realizzazione. Si capisce pertanto che i due spettacoli vanno scissi per non danneggiare l'uno l'altro. (Rete Versilia format stile musical con all'interno competizione rionale e nuove canzoni, Fondazione stesso pacchetto dello scorso anno).

A questo punto proponiamo di tenere le stesse canzoni e di fare due spettacoli diversi (da sottolineare che la collaborazione sarebbe esistita lo stesso, vista la promozione martellante che l'emittente avrebbe fatto). Quindi le date sarebbero state: Rete Versilia il 13 gennaio, data fissata a settembre e la Fondazione quando riteneva opportuno. Ieri ricevo comunicazione che la Fondazione intende invertire le date, iniziando per prima ed utilizzando palazzetto e scenografie da noi studiate.

Parlando con l'intero staff tutti all'unanimità hanno deciso di non continuare. E come non dare ragione? Uno spettacolo pensato, studiato, progettato e amato rischierebbe così, anche se completamente diverso, di diventare la replica dell'altro e non più una novità. Se i due spettacoli dovevano essere separati lo dovrebbero essere stati come in origine anche nei luoghi di realizzazione.

A monte di tutto poi vi è una scarsa fiducia nei confronti della Fondazione da parte di tutti quei ragazzi che da settimane e settimane stanno lavorando.

Per correttezza dico che l'emittente, nella persona di Roberto Monciatti, riteneva l'ultimo accordo attuabile.

Ma capite bene che arriviamo da mesi di stress, tira e molla, richieste di esclusiva, paletti, incontri ecc... Non ce la facciamo più. Quando uno staff perde l'entusiasmo è la peggiore cosa.

Quindi la situazione definitiva è questa: io, Renzo Pieraccini e gli altri non porteremo avanti il Festival di Burlamacco. Ci piange il cuore visto che abbiamo messo tutta l'energia possibile per cercare di regalare a Viareggio qualcosa di nuovo, fatto dalla gente per la gente. Non ci siamo riusciti perchè la politica è troppo presente anche nel carnevale e vi assicuro la voglia di fare passa.

Porteremo avanti il resto del progetto televisivo. Utilizzeremo il format dello scorso anno con delle novità. Quindi a questo punto ci rimettiamo a lavoro, distrutti ma sicuri che Burlamacco deve vincere, posso nominarlo Burlamacco?