Tanti Auguri Marcello Lippi!

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Marcello Lippi nato a Viareggio il 12 aprile di 59 anni fa.

Iniziata la carriera di calciatore del 1969, ha giocato come mediano e come libero nel Savona, nella Sampdoria (esprimendosi ai suoi massimi livelli) e nella Pistoiese.

Ma le soddisfazioni più grandi, il Marcello nazionale se le toglie da allenatore. Il primo contratto in una squadra professionistica lo ottiene al Pontedera, in serie C2, ma è col Napoli che Lippi ottiene il suo primo successo qualificandosi in Coppa Uefa dopo un brillantissimo campionato.

Nel 1994 approda a Torino alla corte della Juventus, che aveva appena cambiato organigramma dirigenziale. Infatti la celebre triade Moggi-Giraudo-Bettega è ora al comando dei bianconeri, e i risultati arrivano subito. Infatti, col tecnico viareggino in panchina, torna lo scudetto alla Juventus dopo ben 9 anni, al termine di una stagione dominata in lungo e in largo. Dopo questo successo, iniziano ad arrivare vittorie anche in campo internazionale, come la vittoria della Champions League del 1996 (finale contro l’Ajax), della Supercoppa Europea (contro il PSG) e della Coppa Intercontinentale (contro il River Plate di Ortega e Francescoli).

In campo nazionale, sulla panchina della Juve arriveranno altri due scudetti e una Coppa Italia a spese del Parma, oltre che due finali di Champions League perse contro Borussia Dortmund e Real Madrid. La fine della storia con la Juventus arriva in maniera piuttosto burrascosa, con le dimissioni dopo la sconfitta della Juventus contro il Parma in casa per 4-2. Al suo posto subentrerà da subito Carlo Ancelotti.

Dopo 5 anni di trionfi in casa bianconera, Lippi va all’Inter alla corte di Moratti, ma sarà un vero e proprio fallimento. Dopo un’annata deludente, all’inizio della stagione seguente Lippi, molto polemicamente, si dimette dopo la sconfitta con la Reggina per 2-1, dopo che i nerazzurri erano stati eliminati anche dai preliminari di Champions League.

Nel 2001, a sorpresa, c’è il ritorno alla Juventus, dove in tre anni vince due scudetti (memorabile quello in volata contro l’Inter del 2002) e due Supercoppe Italiane. Per lui anche un’ennesima finale di Champions League, persa a Manchester nel derby contro il Milan ai calci di rigore.

Per il tecnico viareggino, nel 2004 arriva forse l’incarico più importante della sua carriera. Infatti viene chiamato alla guida della Nazionale Italiana, portandola prima alle qualificazioni al Mondiale di Germania e poi alla vittoria finale di Berlino, il 9 luglio 2006, nonostante molte polemiche pre-mondiale che colpirono anche il suo nome, tirato in ballo nello scandalo di Calciopoli. Per gli azzurri questo sarà il quarto titolo mondiale. Dopo il Mondiale tedesco, Lippi ritiene finito il suo impegno come ct della Nazionale, decidendo di prendersi un anno sabbatico, in attesa di nuovi stimoli su una panchina oppure dietro una scrivania.

Spesso accostato a panchine celebri come quelle di Chelsea, Barcellona e Milan, Lippi ha sempre detto di voler aspettare ancora un po’ prima di prendere una decisione. Ultimamente voci lo avvicinano ad un probabile ritorno alla Juventus in veste di dirigente. Ovviamente da parte sua nessuna conferma e nessuna smentita. Di recente lo stesso tecnico ha affermato la possibilità di restare fermo anche la prossima stagione, dunque sul futuro del ct Campione del Mondo ci sono solo rumori di mercato, più o meno attendibili.

Non resta che aspettare il termine di questo campionato e vedere cosa deciderà Marcello Lippi.

Italia, Spagna, Inghilterra... oppure Viareggio. Tutte destinazioni appetibili. Ma l’ultima parola spetta a lui. E quella non arriverà prima di fine maggio.

Tanti auguri di cuore da tutti i Viareggini!
Grande Marcello!!

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