Stefano Carlo Vecoli ex studente del Liceo Scientifico “Barsanti e Matteucci”, nonché professore nello stesso ci scrive riguardo


Nei giorni scorsi il Presidente, il Vicepresidente e l’Assessore all’Istruzione della Provincia di Lucca hanno precisato alcune cose sulla loro ipotesi di spostamento del liceo scientifico e di un nuovo erigendo polo scolastico. Vediamole.

1. L’ipotesi di utilizzare l’area di via Mazzini adiacente la farmacia è per Loro tramontata. Mi ripeto, ma a volte giova, è la soluzione che avevate proposta voi, pochi mesi fa andava bene, adesso no? E i soldi spesi per l’ampliamento di pochi anni fa? Perché non mettete l’APT nella ex Caserma dei Carabinieri? E date tutti gli spazi di via Mazzini al liceo? Quanto costerebbe questa soluzione?

2. si dice: “l’innalzamento a 4 piani non si può fare per compromissioni della vista prospettica di piazza Mazzini”? Ma Voi da dove la guardate Piazza Mazzini? E poi perché 4 piani? Ne bastano tre. E lo stabile attualmente occupato dagli uffici dell’acquedotto? Perché non utilizzare anche quelli ad aule per il liceo?

3. Villa Argentina. Doveva essere un fiore all’occhiello di Viareggio con la sede del Centro Studi Cultura Eclettica Liberty Decò, la scelta migliore nel luogo più adatto. Se ci spostate l’APT dovremo aspettare ancora anni per vedere aperto questo Centro? E Dove?

4.”Verrà mantenuta, la destinazione d’uso scolastico per l’attuale edificio del Liceo, sulla base di una verifica sull’andamento fabbisogni delle iscrizioni del territorio viareggino”, afferma l’Assessore Simonetti. E qui le domande sono d’obbligo. Ma se tutte le scuole saranno fuori, e l’unica in centro rimarrà il Liceo Classico a quale fabbisogno risponderà? Alle sole iscrizioni del Classico evidentemente. Prevedete un raddoppio di quella scuola? E se invece rimangono stazionarie o diminuissero che ne sarà delle aule del liceo scientifico? Ci inventate un’altra scuola? O saranno dismesse magari per “una rivalutazione dell’area” e messe sul mercato? Per naturalmente poi utilizzare al meglio i proventi, certo. Forse il tragitto sarà un pò lungo ma la probabile conclusione a me pare questa. Mi vorrei tanto sbagliare!

5. Vorrei altresì chiedere agli Amministratori Provinciali e ai futuri candidati a Sindaco: a) pensate davvero che l’ubicazione del liceo al Marco Polo tra rotonde, Aurelia e autostrada sia la migliore? Ve le immaginate gli sciami di “vespine” su quella rotonda? Le aule saranno circondate dal traffico veloce, credete che ci sarà aria buona? Ottima vivibilità? Serenità ad ogni ora della giornata? Vorrei ricordarvi che il Liceo oltre la mattina rimane aperto quasi tutti i pomeriggi per accogliere gli studenti per studiare e approfondire, e varie altre non secondarie attività; b) e gli studenti di Torre del Lago per arrivare in tempo a che ora si dovranno alzare? O è prevista per loro una metropolitana-veloce? O avete già preventivato una loro opzione per andare al liceo a Lucca o Pisa?; c) pensate che una città svuotata dalle scuole superiori sia una bella città? Certo ci sono anche problemi ad avere gli studenti in centro, ma i vantaggi per la città tutta sono molti di più, vediamo a come risolverli senza buttare fuori come un ingombro fastidioso un pezzo di storia, di vita e pure di presente e futura vivacità e bellezza umana dal centro città.

6.Polo scolastico, molti già si riempiono la bocca di parole: polo, polifunzionalità, auditorium ecc, e chi più ne ha più ne metta. Ma vi siete accorti che il polo scolastico esiste già? È tutto in centro, è tutto a due , cinque minuti l’uno dall’altro, a beneficio della vita di relazione e godibilità della città di Viareggio.

È il polo scolastico formato da: liceo scientifico con vicino il liceo classico, accanto alla biblioteca comunale, insieme alla costruenda galleria d’arte moderna e alla sala polivalente che ci sarà negli ex-magazzini, con vicini i Musei Civici di Villa Paolina, con a due passi Villa Argentina ed il futuro Centro Liberty, i cinema vicini che sono già auditorium lì a disposizione, e non ultimo il Centro Congressi del Principe raggiungibile in dieci minuti a piedi in tutta comodità. Questo è il polo scolastico viareggino, storicizzato, vivo e vegeto, non lo si affossi, gli spazi ci sono (aule in via Mazzini più eventualmente gli spazi degli uffici dell’acquedotto).

Per stravolgere questo polo scolastico, ripeto già esistente, e qui sopra descritto si possono sempre, come per ogni progetto, trovare parole roboanti che prefigurano scenari bellissimi (ne furono dette anche per Città-Giardino, Lago-mare, Piazza Grande “divorata”). È lecito avere quantomeno delle perplessità? Ciò che si è deciso nelle ovattate stanze del Palazzo della Provincia non può essere oggetto di ripensamento?

Di cosa fare dei molti volumi e palazzi in centro città credo vada fatta molta ma molta chiarezza, presi impegni precisi e scritti, e non ultimo vincolarli urbanisticamente, e non fare solo ipotesi “fantasmagoriche” e piene solo di parole e parole.
Su questi temi mi auguro diranno prossimamente la loro quelli che vorranno candidarsi a Sindaco della città di Viareggio.



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