Piano della Sosta : le riflessioni della Commissione Varignano

Attualità martedì 15 gennaio 2008 0

Mail arrivata in redazione

Piano della Sosta – Servizio Bus urbano – extraurbano
Considerazioni/osservazioni.

Assistiamo a un modo d’amministrare approssimativo, confusionario, tragicomico, che crea disorientamento circa le innumerevoli proroghe sull’inizio del piano della sosta. Prima la ferma posizione di parcheggi scambiatori fuori il centro per non congestionarlo, silos in centro, no parcheggi sotterranei per il problema salinizzazione, poi SI con nuovi sensi unici e cambi di percorrenze bus.

Siamo favorevoli a un piano della sosta che serva a rendere la città più salubre e vivibile, sia per i residenti che per i turisti, ma non a questo cosi’ come è stato redatto.

Per esempio prendere in esame una tariffa con franchigia oraria, per commissioni veloci e un aumento graduale per soste che si prolungano nel tempo.

Collegamenti bus adeguati periferie – centro. Il servizio bus cosi realizzato è un vero flop. Saremmo curiosi di raffrontare il numero di passeggeri prima del 2005 con le variazioni apportate nel 2005 e quelle odierne.

Avevamo chiesto che il servizio periferia – centro fosse scorporato dal servizio parcheggi scambiatori – centro, invece per risparmiare si è voluto unire le due esigenze.

Lo scorso anno si fece richiesta di far transitare un bus extraurbano per via della Resistenza – via Paladini (quartieri Bonifica e Apuania). Richiesta negata perché si allungava il percorso. Quelli che ora transitano per la Migliarina (ne siamo ben lieti)?

Perché invertire la marcia in via Macchiavelli per farvi transitare le linee per Firenze che transitavano in via della Foce? Si prospetta la pedonalizzazmione di via della Foce invertendo il senso in via Regia? E’ per avvicinare il trasporto su gomma a quello su rotaia? O…. per accontentare qualche…. Orticello?

Avevamo un bus urbano che collegava il centro al quartiere Varignano in transito dalla zona di via Macchiavelli, municipio e via della Foce. Soppresso. Il tutto trasferito in via Mazzini.

Transitava nella zona suddetta (via Macchiavelli e via della Foce) un bus extraurbano che collegava il centro al Varignano-Cotone-Bicchio-Torre del lago. Soppresso. Il tutto trasferito dove? In via Mazzini.

E’ questo il modo di pianificare le linee rendendo vicine le periferie a tutto il centro? E’ questo il metodo con cui un cittadino oltre la ferrovia trova bus che lo porta nelle varie zone del centro con facilità e in tempi brevi? E’ cosi che si diversificano i percorsi per scoraggiare l’uso dell’auto e incrementare l’utilizzo dei mezzi pubblici?

Vorremmo chiarimenti anche del perché i bus non transitano più da via Maroncelli, lasciando gli anziani diretti al cimitero lungo la via Aurelia, costringendoli pericolosamente (visti gli alti livelli di transito) al suo attraversamento.

Se lo scopo di tutti questi cambiamenti è quello dei valori d’inquinamento. Vorremmo sapere quale livello d’inquinamento troviamo oggi nella zona via Aurelia-Cavalcavia Barsacchi.

Far transitare i mezzi extraurbani in via S. Francesco? Comprensibile per gli urbani vista la nuova via Garibaldi che probabilmente avrà una direzione mare-monti.

E’ sufficiente un’unica fermata lungo tutta via S. Francesco?

E’ stato preso in esame il disagio nella zona della Vecchia Viareggio e nella parte della darsena prossima al canale Burlamacca, che non hanno più il servizio pubblico extraurbano e, quello urbano è al mercato ortofrutticolo?

Che dire del servizio pubblico mattutino nei giorni festivi?

Alla luce di tutto questo chiediamo che l’amministrazione Comunale riveda nel complesso il piano della sosta, con attenzione particolare alla pianificazione percorrenze dei bus, rendendo il suo utilizzo nei vari punti della città e vicino alle esigenze dei cittadini.

In caso contrario chiediamo ufficialmente a tutte le coalizioni politiche, in vista delle prossime amministrative, d’inserire nei loro programmi la totale revisione del piano della sosta e del servizio urbano e extraurbano dei Bus.