Seravezza rimontato allo scadere mentre il Pietrasanta cade ancora

di Simone Ferro

La prima giornata del campionato d'Eccellenza offre subito spunti e sorprese. Il risultato più inaspettato del turno, oltre alla clamorosa sconfitta del Cenaia in quel di Rosignano (5-0), è la caduta del Pietrasanta sul campo del Marina La Portuale. Partenza a razzo invece per Viareggio, Camaiore e Real Forte dei Marmi Querceta: tre potenziali candidate al titolo che però hanno tutte quante sofferto al debutto in un torneo dove si è capito fin da subito che nessuno ti regalerà niente. Pari che profuma di beffa per il Seravezza. Una cosa che di certo accomuna tutte e cinque le versiliesi è quella di doversi aggiustare meglio a livello difensivo.

Il Viareggio espugna la "Magona" di Piombino 3-1 (gol tutti nella ripresa dopo lo 0-0 all'intervallo) con la doppietta dell'ariete Scandurra e la rete d'apertura di Benedetti. Per il Piombino il momentaneo 1-1 era stato siglato su punizione dal forte Catalano che nel primo tempo era stato protagonista di un gol-fantasma non dato ai livornesi. Il 4-3-3 bianconero di Tognarelli comunque ha subito dato i suoi frutti. Fra i migliori delle zebre il terzino destro '97 Chimenti, il nuovo centralone Visibelli e il centrocampista Buglio.

Il Camaiore nel primo tempo sembra aver vita facile con l'Urbino Taccola e va sul 2-0 con Rosati e l'incontenibile Pieroni. Ma nella seconda frazione mister Hemmy aggiusta il team di Uliveto Terme e imbriglia il 4-2-3-1 bluamaranto che si spacca un po' in due e non sta più corto e compatto come in precedenza. La gran punizione mancina di Lorenzini e la zampata di Marino portano il parziale sul 2-2. E sarebbe anche 3-2 se non venisse annullato un gol a Vaglini per un dubbio contatto col portiere camaiorese Rizzato. Il gol-partita per la truppa di Ciardelli lo piazza di rapina (ma forse in fuorigioco?) il '95 Laras, sempre più a suo agio nel ruolo di prima punta che aiuta molto la squadra. Gli ospiti chiudono anche in 10 per il doppio giallo a Marino. Nel Camaiore bene i soliti "tre tenori" Capo-Rosati-Pieroni e il play '96 Viola mentre preoccupa un po' l'infortunio a Francesco Tosi, costretto a uscire a metà ripresa per una brutta botta alla schiena.

Il Real Forte dei Marmi Querceta supera 4-2 in casa il giovane e sbarazzino Castelfiorentino cui non basta la doppietta del talentuoso Rodriguez. Decidono la tripletta di bomber Arzelà e la rete su rigore di Federico Tosi. Ma a cambiare un match che si era impantanato sul 2-2 per i bianconerazzurri di Cerasa è Ighli Vannucchi che entra dalla panchina e accende la luce con gli assist decisivi da cui nascono terza e quarta rete. Il Castelfiorentino a metà ripresa è rimasto anche con l'uomo in meno per l'espulsione di Nannetti. Il Real FQ, partito col consueto rombo a metà campo e schema 4-3-1-2, ad un certo punto del secondo tempo ha avuto contemporaneamente in campo, oltre al rapido '92 Remedi, il trio Vannucchi-Tosi-Arzelà (108 anni in tre!).

Il Seravezza Pozzi di Baldini, ancora senza Gori (sempre impegnato con la Nazionale italiana di Beach Soccer), si illude in Garfagnana quando si ritrova sopra 2-0 contro il Castelnuovo per effetto delle reti di Pegollo e D'Antongiovanni. Ma i locali di Vangioni, senza il numero 1 Gonnella e Pennucci ma con l'ex dal dente avvelenato Inglese, rispondono col rigore dell'eterno Micchi (che poi sbaglia il secondo penalty, quello del possibile 2-2, facendoselo respingere dal '96 Fialdini) e col gol a tempo scaduto del viareggino Maiorana che al 95° su punizione regala il 2-2 ai suoi. Espulsi i due tecnici Baldini e Vangioni e nel Seravezza anche il baby Giudici in occasione del rigore dell'1-2.

Infine il Pietrasanta, dopo lo smacco in Coppa contro il Camaiore (dove aveva subito ben 7 gol in due gare), perde anche nell'esordio di campionato: 3-1 in casa del Marina La Portuale, neopromossa guidata proprio da un pietrasantino (Adami). I biancocelesti di Della Bona (la cui panchina secondo qualcuno sarebbe già a rischio ma la società del presidente Ciaponi smentisce categoricamente questa voce) ballano troppo in difesa, concludono pochissimo in attacco e così vengono puniti dalla doppietta di Ceccarelli e dalla punizione-bomba di capitan Moriani. Per il Pietrasanta segna il mediano Papi mentre sull'1-0 per La Portuale Mordagà si era fatto parare un rigore da Sardella calciando un pessimo cucchiaio.